Gara ad alto tasso di spettacolo per concludere la trentacinquesima giornata di Serie A 2012-2013. Allo stadio San Paolo di Napoli, alle ore 20.45 di domani sera, sarà di scena la sfida fra i padroni di casa partenopei guidati da Walter Mazzarri, e l’Inter malconcia di Andrea Stramaccioni. Due formazioni che lottano per obiettivi diversi. Il Napoli punta a consolidare il secondo posto (ormai una certezza), concludendo in maniera degna la stagione. Lo scudetto è ormai un sogno irrealizzabile e in caso di vittoria o pareggio della Juventus, indipendentemente dal successo o meno dei campani, il tricolore andrà per la seconda volta di fila proprio ai bianconeri. L’Inter, invece, lotta ancora per un posto in Europa League, obiettivo che come un elastico sembra avvicinarsi per poi riallontanarsi il weekend successivo vista anche la classifica decisamente corta.
Il Napoli ha fin qui conquistato 69 punti in 35 gare, numeri davvero importanti se non vi fosse una certa Juventus che viaggia a ritmi insostenibili per tutte le inseguitrici. Il club campano viene dalla bella vittoria dell’Adriatico di Pescara contro gli abruzzesi per 3 a 0, e si trova attualmente in solitaria al secondo posto. Il Milan è dietro, ma ormai a distanza di sicurezza (ben 7 punti) e il secondo piazzamento che significa Champions League già conquistata, sembra ormai certo. Napoli che fa della vena offensiva il suo classico marchio di fabbrica e le statistiche di squadra confermano ampiamente tale verve: 59,5% di indice di pericolosità, 50,9% di attacco alla porta, 578 palle giocate e una media di 6 tiri su 15 totali a match dentro lo specchio della porta. Eccezionali anche i numeri dei singoli, con un Matador Edinson Cavani sempre più capocannoniere della Serie A con ben 23 gol, leader incontrastato di questa speciale classifica. Superlativa anche la stagione di Marek Hamsik, numero uno in Italia degli assist con ben 13 passaggi vincenti, ma capace anche di segnare 9 reti, un vero e proprio tuttofare prezioso. A livello di formazioni non risultano novità eclatanti. Mazzarri ritrova Campagnaro dopo il lieve infortunio muscolare. Cavani torna dopo la squalifica, e stazionerà al fianco di Pandev in attacco.
Espugnare il San Paolo per mantenere vivo il sogno Europa. E’ questo l’obiettivo difficilissimo che vorrebbe ottenere l’Inter nella sfida di domenica sera. La squadra allenata da Andrea Stramaccioni si trova attualmente al settimo posto in classifica, virtualmente fuori dalla corsa all’Europa minore, ma ad una sola lunghezza di distanza dall’Udinese. La sconfitta di domenica scorso contro il Palermo per 1 a 0 ha riallontanato la compagine meneghina dalle prime in classifica ma vista la graduatoria molto corta (dalla quinta all’ottava vi sono solo 3 punti di differenza), tutto potrebbe succedere. Nonostante la stagione negativa i numeri dell’Inter sono decisamente interessanti. Il possesso palla si assesta sul 51%, l’indice di pericolosità è pari al 55%, ben 588 le palle giocate (meglio degli avversari partenopei), mentre la percentuale dei passaggi riusciti è pari al 67,8%. Interessanti anche i numeri dei singoli anche se riguardano tutti giocatori purtroppo fermi ai box: le 28 marcature suddivise fra Palacio, Milito e Cassano, mancheranno, così come i 22 assist di Fantantonio, Cambiasso, Milito e Palacio. Domani Stramaccioni confermerà Rocchi-Alvarez in attacco vista la lista infinita di infortunati. Probabile spazio dal primo minuto per il giovane centrocampista Benassi.
De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Cavani, Pandev. All.: Mazzarri.
A disp.: Rosati, Colombo, Gamberini, Grava, Rolando, Mesto, Inler, Donadel, Armero, El Kaddouri, Calaiò, Insigne.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Handanovic; Ranocchia, Chivu, Juan Jesus; Jonathan, Benassi, Kovacic, Kuzmanovic, Pereira; Alvarez, Rocchi. All.: Stramaccioni.
A disp.: Carrizo, Belec, Pasa, Ferrara, Cambiasso, Colombi, Schelotto, Guarin, Garritano, Cassano, Forte.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Obi, Mudingayi, Milito, Zanetti, Castellazzi, Nagatomo, Stankovic, Palacio, Mbaye, Gargano, Samuel, Silvestre.
Arbitro: Giannoccaro.