Ecco qui di seguito le ultime notizie di mercato aggiornate al 15 giugno 2013. il Napoli vuole essere protagonista di questi primi giorni di calciomercato, ma per farlo dovrà forse aspettare la cessione di Edinson Cavani. L’abbiamo già scritto ed è chiaro: senza i 63 milioni di euro che deriveranno dalla clausola rescissoria del Matador, fare acquisti importanti sarà dura. A proposito: mentre il calciatore è in Brasile a giocare la Confederations Cup con la Nazionale, di lui parlano i familiari. La madre aveva aperto al Manchester City, ma il padre insiste con la pista Real Madrid, sostenendo che ci sia anche stato un contatto con i legali delle Merengues. Insomma: grande confusione, meglio aspettare che davvero succeda qualcosa a livello concreto, anche perchè il Chelsea rimane sempre alla finestra. Ad ogni modo, De Laurentiis e Bigon non vogliono attendere: nulla vieta infatti di cominciare a fissare accordi con giocatori e club in attesa delle cifre in entrata. E’ il caso di Dries Mertens: il viaggio del ds dei partenopei è andato a buon fine, l’ala belga dovrebbe realmente sbarcare a Napoli sulla base di 12,5 milioni di euro, cioè uno sconto rispetto ai 15 milioni che inizialmente chiedeva il PSV Eindhoven. Anche per Kevin Strootman le cose potrebbero mettersi bene, anche se in questo caso il giocatore ha fatto sapere tramite l’agente che la sua decisione arriverà solo dopo gli Europei Under 21 (questa sera si gioca Italia-Olanda), ma che l’interesse degli azzurri lo lusinga. Lusingato e onorato è anche Adil Rami: anche per lui nessuna decisione concreta per il momento, il giocatore si riserva di valutare le offerte in arrivo ma il procuratore ha speso belle parole per i partenopei, il centrale francese sa bene che c’è un allenatore come Benitez che conosce alla perfezione l’ambiente Valencia e lo stima. Così come stima Martin Skrtel, per il quale però non si sblocca la situazione: il giocatore costa, il Liverpool non ha la minima intenzione di mollare la presa su di lui e l’affare potrebbe farsi decisamente complicato. I
l nome forte del giorno è però quello di Maxime Gonalons: il centrocampista centrale del Lione è una precisa richiesta di Rafa Benitez, il Napoli ci sta provando seriamente ma trattare con il Lione non è per niente facile e in più l’agente non si è sbottonato in merito. In difesa poi, oltre alla nuova suggestione che arriva dal Daily Mail e che si chiama Ashley Williams – centrale dello Swansea, 28 anni – c’è un altro possibile colpo, e questa sarebbe decisamente una sorpresa: il punto è che vendendo Cavani, e l’abbiamo già detto, al Napoli si aprirebbero porte che erano precluse fino a poco tempo fa. Così, è nata l’idea di dare l’assalto a Marquinhos, difensore della Roma per il quale eventualmente ci sarebbe da lottare con il Barcellona. E non solo Marquinhos: il secondo nome sulla lista sarebbe quello di Stevan Jovetic, attaccante che a questo punto entra in ballottaggio con altri due nomi importanti: quello di Stephan El Shaarawy era emerso quando Galliani ha sostanzialmente messo sul mercato il Faraone, quello di Edin Dzeko gira da tanto tempo ma adesso c’è un sostenitore in più. Si tratta di Roberto Mancini, che naturalmente prima aveva tutto l’interesse a trattenere il bosniaco al Manchester City ma oggi è ben felice di far sapere al Napoli che il suo ex attaccante è l’uomo giusto per sostituire Cavani.
E mentre si registra un altro tentativo della Juventus per Juan Camilo Zuniga (ma il Napoli resiste: vuole 10 milioni di euro e non si schioda) si parla anche di giovani: più o meno preclusi dalla presenza di Mazzarri in panchina, alcuni talenti in erba potrebbero ora sbarcare al San Paolo e crescere in una squadra che giocherà la Champions League. Si parla nello specifico, come riporta il quotidiano turco Skorer, di due calciatori serbi, il difensore della Stella Rossa Nikola Maksimovic e il centrocampista del Rad Luka Milivojevic. Entrambi fanno parte dell’Under 21 serba e si potrebbero unire a Josip Radosevic, altro giovanissimo arrivato dai Balcani e che la prossima stagione sarà aggregato alla prima squadra per giocarsi le sue possibilità. 



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