Dopo aver messo a segno il colpo in panchina con l’arrivo di Benitez, il Napoli si trova a giocare la partita più difficile: trattenere Cavani. Tutti i top club d’Europa (Real Madrid, Manchester City e Chelsea in primis) hanno messo gli occhi sul bomber partenopeo, e di certo hanno molti argomenti per cercare di convincere l’attaccante a cambiare club. In queste settimane sono girate voci che volevano De Laurentis disposto ad offrire un buon adeguamento di contratto a Cavani, per scacciare le sirene straniere alzando lo stipendio del giocatore fino a 7 milioni all’anno. In una recente dichiarazione al Corriere del Mezzogiorno Cavani smentisce tutto, compresi contatti con altri club: “Per ora sono un giocatore del Napoli, non mi risulta ci siano offerte di questo tipo“, e “Sono cose che leggo solo sui giornali, ma ora penso ad altro“. Quindi tutto ancora in fase di stallo: il diretto interessato non fa chiarezza sulle sue intenzioni, ed anzi lascia le porte aperte a tutti gli scenari futuri: “Napoli è il mio futuro? Napoli è il mio presente. Mi godo i successi di squadra e quelli personali raggiunti grazie a questo club. Nessuno è in grado di prevedere il futuro. Oggi sono felice” ha più volte ripetuto. Sappiamo che anche il grande attaccamento di De Laurentiis per Cavani potrebbe vacillare davanti ad offerte da 60 milioni, utili per garantire a Benitez gli acquisti di cui necessita per aprire il nuovo ciclo del Napoli. Intanto Cavani prende tempo ed attende l’evoluzione della situazione, che -non va dimenticato- può allungarsi sino al 10 di agosto, termine fissato da De Laurentiis per soddisfare la famosa clausola.