Ma non solo nel calciomercato del Napoli. Mentre il Matador è impegnato nella Confederations Cup con l’Uruguay la dirigenza partenopea valuta come assemblare al meglio il resto della squadra. A cominciare dal ruolo di portiere: il recente blitz brasiliano dovrebbe portare all’acquisto di Rafael, estremo difensore del Santos prima bloccato, poi conteso ed infine congelato dalla Roma, che sta pensando ad altro. Eppure i pali azzurri sono ancora custoditi da De Sanctis, che De Laurentiis non intende scaricare ma che potrebbe vedersi insidiato dal giovane brasiliano in arrivo. Napoli che intanto sul calciomercato ha concluso l’acquisto di Dries Mertens dal PSV, per cui manca solo l’ufficializzazione, ed aspetta di capire le intenzioni del Torino, che per 4 milioni di euro ha riscattato Cerci dalla Fiorentina. Nelle ultime ore si è poi riparlato del possibile ritorno di Fabio Quagliarella, come contropartita juventina per Juan Zuniga. Per parlare di questi temi di calciomercato ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Tommaso Mandato
De Sanctis: raggiungerà Mazzarri a Napoli o resterà a Napoli? Credo rimarrà a Napoli visto che ha rinnovato il suo contratto, quando sapeva perfettamente che Mazzarri sarebbe andato via. Questo non toglie che il Napoli non possa pensare a un altro portiere più giovane.
Meglio Rafael o qualche portiere italiano? Rafael è un titolare e tutti ne parlano un gran bene, però preferirei puntare sui portieri italiani. Agazzi per esempio ha già una discreta esperienza e potrebbe fare il secondo di De Sanctis con prospettive da primo portiere.
E’ stato concluso l’affare Mertens. Che ne pensi dell’olandese? Quando ha giocato contro il Napoli ha fatto una bella figura. E’ un buon giocatore ma non è certo quello che può far fare il salto di qualità.
Quello può essere Alessio Cerci? Assolutamente sì, se messo nelle condizioni: con Ventura è successo sia a Pisa che a Torino. Nell’ultima stagione Cerci ha mostrato il suo enorme potenziale, che è da squadra di prima fascia.
Benitez aspetta a braccia aperte Insigne… Insigne sta crescendo molto da tutti i punti di vista anche quello mentale e dell’esperienza internazionale. Benitez aiuterà ulteriormente il suo periodo di crescita.
Che ne pensa di un eventuale ritorno di Quagliarella? Credo che questo tipo di ritorni non faccia bene a nessuno, soprattutto al giocatore che non si è lasciato bene con l’ambiente. (Claudio Ruggieri)



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