Edinson Cavani, Edin Dzeko: il calciomercato del Napoli passa attraverso questi due nodi centrali. Stando alle parole di Aurelio De Laurentiis non sono ancora arrivate offerte per il Matador, nè al momento ci sono possibilità di vedere Edin Dzeko arrivare a Napoli come eventuale sostituto. Su Cavani incombe sempre il Real Madrid, mentre il Chelsea resta alla finestra anche se apparentemente in seconda fila. Si è parlato anche del Paris Saint-Germain che però rappresenta una vetrina meno attraente in questo momento. Quanto a Dzeko si attendono le prime direttive di Manuel Pellegrini: il nuovo allenatore del Manchester City stabilirà presto -perchè in Inghilterra la stagione inizia prima- chi vorrà trattenere e chi invece potrà essere ceduto. Per parlare del calciomercato del Napoli, e in particolare delle possibili trattative con la Premier League, ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Vincenzo Morabito.
Si sta facendo tanta polemica attorno al futuro di Cavani, questo perché la clausola rescissoria del Matador è davvero molto alta.
Non crede possa andare via? Cavani è un grande giocatore ma nessuno al momento può pagare quella cifra, neanche il Real Madrid. Per questo c’è il rischio che Cavani debba presentarsi in ritiro a Dimaro.
Eppure si parla di offerte pronte da Manchester City e Chelsea… I club inglesi non possono pagare 63 milioni di euro, bisogna tener presente anche il fair play finanziario. La trattativa può sbloccarsi ma dipende da De Laurentiis.
In che senso? Le inglesi potrebbero decidere di pagare Cavani rateizzando la spesa in due-tre anni, ma fino a questo momento De Laurentiis ha sempre rifiutato perchè vuole il pagamento della clausola in un solo versamento.
Dzeko ha detto no al Napoli: colpa del campionato italiano? Assolutamente no, il problema è che Dzeko prende 6 milioni di euro netti a stagione come ingaggio, il Napoli non potrebbe garantirgli questo stipendio.
In Italia qualcuno potrebbe convincere Dzeko? Nessuno, neanche la Juventus. Ecco perché il giocatore potrebbe volare da un’altra parte. (Claudio Ruggieri)