Altra intervista rilasciata da Edinson Cavani, compare sulle pagine del quotidiano spagnolo e madrileno Marca. L’attaccante del Napoli ha ribadito la situazione espressa nei giorni scorsi e parlato anche dei suoi famigliari, che nel recente passato si sono espressi sul futuro: “A Napoli sto bene, ma tutto dipende dal club. Se ci saranno opzioni diverse per il futuro le valuteremo, ma adesso non ci penso e guardo solo alla Confederations Cup. Il Real Madrid? Non c’è niente di concreto, il Barcellona ed il Real Madrid sono club che tutti sognano, ma io sono del Napoli. Di mercato spesso parla la mia famiglia, ma non è il mio pensiero. Gli ho chiesto molte volte di non farlo più perché mi danneggiano e basta. La clausola? Non so se 63 milioni sono troppi, forse si. Di certo dovrò incontrarmi col presidente e parlarne. Ho dato e ricevuto tanto dal Napoli, se me ne andrò lo farò solo dalla porta principale. Benitez? Basta guardare il suo curriculum per capire che è un grande allenatore“. Parole sincere e ancora giustamente abbottonate, per una situazione ormai sfociata da tempo in vero e proprio tormentone di calciomercato e che di giorno in giorno vive di nuove indiscrezioni o presunte tali. Significativa però la precisazione sui parenti, a testimoniare che si sentono tante opinioni, anche vicine ai diretti interessati, che spesso però non rispondono alla totale verità. La Confederations Cup offre a Cavani il pretesto migliore per non dare ulteriori precisazioni, ma al termine del torneo la telenovela vivrà probabilmente la sua stretta finale. Anche perché dalla permanenza o cessione di Cavani passa il calciomercato del Napoli.
Sempre Marca protagonista, ma questa volta con il suo canale radiofonico. L’emittente spagnola ha intervistato Rafa Benitez, nuovo allenatore del Napoli. Che ha parlato inevitabilmente di Cavani: “Nè il presidente nè io vogliamo che Cavani vada via, è un giocatore fondamentale per noi. Logicamente però c’è una clausola che non possiamo controllare. In ogni caso la nostra intenzione è che resti, faccia tanti gol e che continui la sua crescita con il Napoli. Ha raggiunto una grande notorietà con la squadra e può raggiungere livelli ancora superiori con una società e dei tifosi che lo adorano. Se andrà via sarà soltanto per la sua clausola. Sia io che il presidente crediamo che la squadra vada rinforzata e perciò la nostra intenzione non è quella di vendere l’uruguaiano. Lui stesso sa quanto il Napoli e la sua tifoseria gli siano legati“. Benitez non ha alcuna intenzione di privarsi del suo top scorer, così come De Laurentiis: andrà via solo dietro intero pagamento della clausola rescissoria, questa è la situazione attuale da cui il Napoli non intende indietreggiare. Precisazione ancora più importante del mister: “Non abbiamo mai pensato che si debba vendere Cavani, anzi crediamo che la squadra vada rinforzata per renderlo ancora più importante“. Sembra che il Napoli sia intenzionato ad investire sul calciomercato a prescindere da Cavani, e l’acquisto di Dries Mertens, appena ufficializzato dal presidente, lo conferma. Vedremo se l’avvento di Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid potrà cambiare le cose.