Continua ad essere di difficile lettura il futuro di Edinson Cavani. Il gioiello del Napoli, attualmente in Brasile con la nazionale uruguagia per la Confederations Cup, vorrebbe trasferirsi in una big del Vecchio Continente. Chelsea, Manchester City, United e Real Madrid sono alla finestra, ma nessuna di queste sembra poter disporre dell’ammontare economico necessario per portare a termine la trattativa, ovvero, i famosi 63 milioni di euro. Ieri, parlando nuovamente della questione – gli sono state riportate le parole del Matador – Aurelio De Laurentiis ha voluto ribadire e sottolineare la questione: “Futuro di Cavani? Non serve il faccia, esiste la clausola. E se un club dovesse presentarsi con 63 milioni di euro, noi non potremmo sottrarci…”. Nessuno sconto quindi: o un club verserà i soldi della clausola rescissoria oppure il Matador sarà costretto a rimanere al San Paolo anche la prossima stagione. Proprio su questo fronte sta cercando di mediare l’attaccante sudamericano che spera in una “revisione” della suddetta clausola, magari attorno ai 50/55 milioni di euro, che permetterebbe alle acquirenti un’operazione più semplice.



Ma De Laurentiis, almeno per ora, non sembra propenso a tali discorsi e la sua posizione è di chiusura netta. Situazione molto simile per un altro sulla lista dei partenti di casa Napoli, Camilo Zuniga. L’esterno d’attacco della nazionale colombiana piace in particolare alla Juventus. Ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014 ma gli azzurri chiedono 10 milioni di euro, una cifra fin troppo elevata visto che a gennaio il ragazzo si potrebbe acquistare a zero. “Zuniga non è in vendita: lo cederò sole se vuole Benitez – ha commentato De Laurentiis – Poi l’anno prossimo andrà dove vuole“. La Juventus è avvisata: serve l’offerta ad hoc altrimenti l’ex Siena rimarrà per un’altra stagione a Napoli, insieme a Cavani



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