“Antonio Nocerino resterà al Milan al 10-20%”. A parlare così è Giancarlo Padovan, che era ospite di Sportitalia nella trasmissione Speciale Calciomercato. “Mi pare si sia offerto al Napoli, ha dimostrato di essere un ottimo incursore ed è un giocatore integro”. Parole che sostanzialmente confermano quello che già era nell’aria: il futuro di Nocerino è lontano da San Siro. Del resto, in questa stagione il centrocampista ha giocato poco: lo scorso anno aveva garantito un rendimento strepitoso segnando addirittura 10 gol, un record per un giocatore che aveva sempre avuto compiti di interdizione. Tuttavia, la sensazione è che la partenza di Ibrahimovic gli abbia tolto spazi fondamentali per inserirsi in area senza palla: il primo a risentire dell’addio dello svedese è stato lui, che nel nuovo Milan c’entra poco. Verosimilmente partirà, con il Napoli che è un’opzione assolutamente percorribile vista la carta d’identità del giocatore e la voglia di provare nuove sfide. Dal canto suo Allegri è disposto a perdere il giocatore senza troppi rimpianti: aspetta rinforzi sul mercato e sa che all’occorrenza – anche se non è una soluzione che verrà usata spesso – potrà avvalersi della qualità di Riccardo Saponara, mentre Emanuelson tornerà a San Siro e potrebbe restare.
Il problema, guardandola dal punto di vista di Nocerino e dell’ipotesi Napoli, è che Rafa Benitez gioca con il . Un modulo che sulla carta non esalta troppo il centrocampista, abituato a linee mediane con tre uomini (così a Palermo e, appunto, al Milan) dove ha più spazi per fare pressing e, quando attacca la porta, per farsi trovare negli spazi. Con il tecnico spagnolo, Nocerino sarebbe il giocatore adibito a fare da “guardia del corpo” del regista; ma le esperienze di Liverpool e Chelsea insegnano che in quella zona di campo Rafa vuole giocatori che abbiano anche i piedi buoni e una discreta visione di gioco per impostare; il suo “doble pivote”, concetto poi ripreso anche da José Mourinho, è di fatto composto da due registi, di cui uno più fisico e con più velleità di recupera palloni. Non è un caso infatti che Benitez abbia già dato il suo assenso alla conferma di Inler, mentre resta in dubbio la posizione di Valon Behrami, anche lui poco adatto alle caratteristiche richieste dal suo nuovo tecnico. Naturalmente sono considerazioni di inizio giugno: vedremo quello che succederà, per Nocerino ci sono sicuramente altre piste ma la sua permanenza al Milan sembra segnata.