Il Napoli si raduna: a Castelvolturno è partita la nuova stagione dei partenopei. Introdotta da un video con il quale Rafa Benitez, chiudendo con un inequivocabile “forza Napoli”, ha chiamato a raccolta tutti i tifosi per il ritiro di Dimaro che partirà domani. Callejon è arrivato e ha effettuato le visite mediche: si attende ora l’ufficialità del colpo, che però di fatto è già stato portato a termine. Al raduno non c’era Edinson Cavani: ufficialmente perchè ancora in vacanza dopo la Confederations Cup, ma in ogni caso anche e soprattutto per la trattativa con il , che prosegue a vele spiegate nonostante l’ufficialità delle dimissioni di Leonardo da ds del club transalpino. Si poteva forse pensare che il terremoto in casa PSG fosse, appunto, un terremoto: e invece si tratta di una decisione comunque posticipata a dopo il 2 settembre, data in cui si chiuderà ufficialmente il calciomercato estivo e fino alla quale Leonardo resterà in sella. La conferma che tutto rimane com’è è data dal fatto che Pierpaolo Triulzi si trova a Parigi e continua a trattare; sta dunque per aprirsi l’era del post Cavani a Napoli, e naturalmente si pensa già al sostituto. In questo momento il favorito è Leandro Damiao: l’Internacional Porto Alegre ha rifiutato una prima proposta da 18 milioni di euro ma i partenopei sono già pronti a rilanciare fino a 21-22, il club brasiliano ne chiede 24 ma alla cifra messa sul piatto da De Laurentiis si potrebbe chiudere. Alternativamente si porta avanti la pista Jackson Martinez: l’attaccante colombiano del Porto ha una valutazione decisamente più alta, ci sarebbe una clausola rescissoria da 40 milioni (anche se il rappresentante del calciatore ne ha negato l’esistenza) e trattare con Pinto da Costa non è per niente semplice. Il Napoli al momento è fermo dieci milioni più sotto; Bigon come detto prosegue sulla pista parallela contando di portare a casa uno dei due obiettivi. Al quale potrebbe fare seguito un altro acquisto nel reparto avanzato: pare che l’ultima idea sia quella di comprare due attaccanti se si riuscirà a rimanere sotto i 25 milioni per Leandro Damiao, e allora si puntano in particolare due nomi come appreso in esclusiva da IlSussidiario.net. Il primo è quello di Demba Ba che Benitez ha avuto al Chelsea: servono circa 7-8 milioni di euro ma sul senegalese ci sono anche due squadre turche. Il secondo nome è quello, noto in Italia per essere stato vicino alla Lazio, di Burak Yilmaz, un calciatore che ha fatto benissimo in Champions League con il Galatasaray e che avrebbe il profilo giusto per esaltare la piazza di Napoli. C’è anche la pista Abel Hernandez: nella trattativa con Zamparini potrebbe rientrare Emanuele Calaiò, che il Napoli ha riscattato ma solo per inserirlo in operazioni di calciomercato. Calaiò è di Palermo: sicuramente tornare nella sua città non potrebbe che fargli piacere. Intanto però si lavora anche sugli altri ruoli: l’agente FIFA Stefano Perna ci ha parlato di una trattativa ai dettagli per Maxime Gonalons, mentre nella notte tra martedi e mercoledi l’Inter ha rifiutato un’offerta di 10 milioni di euro che Bigon ha presentato per Andrea Ranocchia, anche qui i partenopei sono pronti a rilanciare. Di sicuro non offriranno i 20 milioni di euro che i nerazzurri chiedono, ma potrebbero inserire nella trattativa il cartellino di Juan Camilo Zuniga che piace tantissimo a Mazzarri e che per il momento non vuole rinnovare con gli azzurri. Qui però De Laurentiis deve cercare di affrettarsi, perchè Ranocchia è entrato anche nel radar del Milan che invece offre in cambio Antonio Nocerino, altro calciatore particolarmente apprezzato dal tecnico toscano. In più, la situazione dei portieri: Antonio Rosati dovrebbe passare al Sassuolo ma il procuratore federale lo ha deferito per i fatti relativi al calcioscommesse (la partita è Lecce-Lazio del 22 maggio 2011) e quindi la sua posizione è in bilico. Parallelamente a questo fatto, il Napoli continua a trattare con Julio Cesar: si cerca l’accordo con il giocatore circa l’ingaggio – che rimane alto nonostante il portiere se lo fosse già ridotto passando dall’Inter al QPR – a quel punto De Sanctis sarebbe libero di firmare con la Roma (per un milione di euro). Se questo giro non dovesse andare in porto, il portiere abruzzese rimarrebbe al San Paolo a fare da chioccia a Rafael Cabral, ormai in arrivo, mentre la Roma – ma questo è un altro discorso – che rimane in stand-by per Julio Cesar punterebbe tutto su Stefano Sorrentino. 



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