Il Napoli potrà a breve abbracciare Julio Cesar. Nella tarda serata di ieri si è sbloccata la trattativa dopo che lo stesso estremo difensore brasiliano, in partenza dal QPR, ha deciso di accogliere le richieste dei partenopei, 2,4 milioni di euro contro i 2,7 percepiti a Londra. La fumata bianca è davvero vicino e il tutto dovrebbe risolversi definitivamente nelle prossime 24/48 ore. Julio Cesar tornerà dalla Florida domani e potrebbe già sbarcare a Castelvolturno durante la prossima settimana, con la formula del prestito gratuito. Un’operazione che sbloccherà quella fra la Roma e De Sanctis. Il ritorno di Julio Cesar in Serie A obbligherà l’esperto portiere abruzzese a dire addio agli azzurri per iniziare una nuova avventura con la casacca della Roma. Nella capitale guadagnerà di meno, un biennale da 1,2 milioni di euro con bonus, e per trasferirsi rinuncerà anche all’incentivo Champions, ma alla fine lo stesso De Sanctis ha dovuto accogliere queste condizioni “negative” per evitare di trovarsi escluso dal giro delle big.
Nel frattempo ha fatto il suo debutto nel ritiro di Dimaro anche Rafael, giovane portiere brasiliano ormai ex Santos nel giro della Selecao. E’ incredibile l’entusiasmo dei tifosi napoletani presenti quando il giovane (un po’ intimorito) ha messo piede sul prato del campo di allenamento che hanno accolto l’ormai ex portiere del Santos con un vero e proprio boato, attenzione che si riserva ai campioni veri. Ma con il Napoli l’affetto della piazza è qualcosa di davvero speciale, per farti sentire accolto e a casa, per farti dare il massimo non c’è nulla di meglio e anche Rafael ha potuto assaporarla. Al club paulista andranno circa 5 milioni di euro e il Napoli avrà il portiere del suo futuro, che potrà crescere e maturare al meglio al fianco del più esperto ex interista. Ma i brasiliani al San Paolo non finiscono qui. Il direttore sportivo Riccardo Bigon sta infatti lavorando senza sosta per raggiungere l’intesa con l’Internacional di Porto Alegre per Leandro Damiao. Con il giocatore si tratta sui diritti d’immagine, nodo cruciale della questione, ma le parti sono vicine e la fumata bianca potrebbe arrivare sulla base di un quadriennale da 2,5 milioni di euro netti annui. Al club verdeoro dovrebbero andare invece 22 milioni di euro.
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