Nuova idea di calciomercato per l’attacco del Napoli. Il presidente Aurelio De Laurentiis, d’accordo con il direttore sportivo Riccardo Bigon e l’allenatore Rafael Benitez, starebbe pensando di utilizzare Juan Zuniga come pedina di scambio. L’obiettivo dei partenopei sarebbe Alessandro Matri, attaccante classe 1984 che alla Juventus potrebbe non avere tanto spazio. Zuniga è uno degli obiettivi di Antonio Conte, forse l’ultima richiesta di calciomercato del tecnico salentino alla dirigenza dopo Llorente, Tevez, Ogbonna e Zaza. De Laurentiis ha sinora blindato il colombiano anche se una concreta trattativa per il rinnovo del suo contratto, in scadenza tra un anno, non è ancora decollata. Per la cessione a titolo definitivo invece il presidente del Napoli non vuole chiedere meno di 10 milioni di euro. Guarda caso la valutazione di calciomercato di Matri: la differenza tra i due giocatori sta nell’ingaggio (Zuniga circa 800 mila euro a stagione, Matri circa 2,2 milioni), anche se per il rinnovo il colombiano chiederebbe quasi il doppio dell’attuale stipendio. Attualmente i partenopei stanno trattando Leandro Damiao dell’Internacional de Porto Alegre, ma il piano della società per il dopo Cavani dovrebbe prevedere l’acquisto di un’altra punta.
Intanto sulle pagine de La Gazzetta dello Sport è emerso un retroscena di calciomercato riguardante Lorenzo Insigne, il talento fatto in casa. Poco tempo fa il direttore sportivo del Sunderland, l’italiano Roberto De Fanti, avrebbe chiamato Riccardo Bigon per chiedergli il prezzo di acquisto di Insigne. Il Napoli ha respinto con un ‘no grazie’ la proposta, considerando Insigne un giocatore intoccabile su cui costruire la squadra del futuro. L’idea era venuta a Paolo Di Canio, affascinato dalle prestazioni dello “scugnizzo” napoletano: il suo Sunderland sta investendo molto e setacciando anche il calciomercato italiano, ma a Napoli Insigne non si tocca.