E’ il giorno di Edinson Cavani al . Finalmente, viene da dire: la telenovela ha trovato una sua conclusione, a dire il vero già nella giornata di ieri con il Matador che ha effettuato le visite mediche con il suo nuovo club ed è pronto a essere presentato dai transalpini. E’ finita l’era dell’uruguayano a Napoli: si sapeva da mesi, ora diventa ufficiale. Naturale che dalle parti del San Paolo, pur avendolo scaricato da tempo, un po’ di malinconia possa montare; per questo Aurelio De Laurentiis, che di effetti speciali se ne intende (ricordate la maschera da leone di Gokhan Inler?) vuole rispondere subito. Lo ha fatto ieri quando ha fatto sedere Dries Mertens al tavolo delle conferenze di Dimaro e lo ha presentato alla stampa. “Mi ispiro a Ribery e prometto 10 gol”, ha detto l’esterno olandese, “e il mio primo obiettivo è imparare l’italiano”. Non saranno proclami di scudetto o considerazioni tecniche, ma il discorso è importante perchè fa capire che c’è la piena disponibilità a calarsi al 100% nel progetto Napoli, quello che Rafa Benitez sta portando avanti con grande disciplina e carisma. A Dimaro si è creato un clima tranquillo e spensierato, pur all’interno del duro lavoro: ieri c’è stato un momento in cui Pablo Armero è caduto da solo, una tipica scena da Paperissima, e Benitez e Zuniga si sono piegati dalle risate. Il nuovo Napoli è anche questo: complicità. E sforzi sul calciomercato: è di ieri la notizia di un possibile assalto a Gonzalo Higuain, perchè i soldi ci sono e ormai il Pipita non fa più parte del progetto. Che possa arrivare in Italia è un pensiero che prende i tifosi partenopei, anche perchè sembra che l’Arsenal abbia virato obiettivo forse per la decima volta in questa sessione di calciomercato estivo e sia pronto a presentare una super offerta per Luis Suarez, cosa che naturalmente spianerebbe la strada al Pipita. Sul versante Leandro Damiao invece è tutto fermo: l’impressione è che l’Internacional Porto Alegre abbia capito che De Laurentiis ha i soldi e voglia farsi pagare tutto il prezzo del cartellino e anche di più, annusando l’odore di grande affare, quello che di sicuro farebbero anche i partenopei perchè il valore del calciatore è indiscutibile e migliorerebbe la qualità dell’attacco a disposizione di Rafa Benitez. Ma si guarda anche la difesa: in uscita c’è sempre Juan Camilo Zuniga, non tanto perchè il Napoli lo voglia cedere (anzi: si continua a parlare di conferma anche senza rinnovo di contratto) quanto perchè la Juventus preme e in tal senso sta pensando di accettare l’offerta da 7 milioni di euro del Norwich per Fabio Quagliarella, per poi rivolgersi a Riccardo Bigon per l’esterno colombiano (pur se l’obiettivo numero uno rimane Kolarov). In entrata invece c’è un ballottaggio “spagnolo”: Adil Rami è francese ma gioca nel Valencia, su di lui il Napoli si è concretamente buttato e dalla Spagna dicono che l’affare sia in dirittura d’arrivo, anche se l’agente FIFA Mastrodonato dice che è molto più probabile che al San Paolo arrivi Raul Albiol, perchè il Real Madrid lo considera in vendita e c’è già un canale aperto grazie all’arrivo in Italia di Callejon. Nella giornata di ieri l’agente di Paolo Cannavaro ha riportato voci di un interesse dalla Russia per il capitano del Napoli, ma ha anche precisato subito che il difensore ha rifiutato perchè vuole rimanere assolutamente al San Paolo e vincere con la squadra della sua città. E mentre Mazzarri fa sapere che terrebbe volentieri Andrea Ranocchia e pare che ci sarà un nuovo assalto per arrivare a Davide Astori, scoppia il caos portieri: Morgan De Sanctis era già pronto a lasciare per trasferirsi alla Roma con un contratto biennale, ma ieri sono arrivate nuove complicazioni per Julio Cesar, perchè sembra che ci siano dei problemi con l’ingaggio, non si riesce a trovare un compromesso. Stando così le cose, anche la cessione del Pirata abruzzese è bloccata. La sensazione, comunque, è che alla fine si sblocchi tutto e il giro dei portieri si faccia. 



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