Alla fine, Edinson Cavani se n’è andato da Napoli. E le ultime notizie di mercato al 17 luglio 2013 non potevano che partire da qui. I tifosi forse lo avevano scaricato da tempo, adesso però ci sono anche le prime parole da calciatore del PSG. Potevano mancare i saluti a una piazza che nelle ultime tre stagioni lo ha fatto esplodere fino a farlo diventare uno degli attaccanti più forti al mondo? No, non potevano mancare; e infatti ci sono state. Di fatto il Matador ha ringraziato, detto che a Napoli tornerà sempre volentieri perchè ci ha lasciato il cuore; ma poi ha anche aggiunto che aveva bisogno di nuovi stimoli, di un’avventura diversa, senza tergiversare: di una grande squadra. Lasciando magari intendere che i partenopei non lo erano, e che rimanere al San Paolo gli avrebbe impedito di portare a casa qualche trofeo. Pratica archiviata: è anche un sollievo se vogliamo dirla tutta, perchè adesso il Napoli si può davvero concentrare sul suo sostituto. Con buona pace di Aurelio De Laurentiis, che prima ha aspettato due ore per concedere l’ok alla conferenza stampa, poi ha scritto una lettera sul sito della società che trasuda miele ma somiglia anche tanto alle parole di un amante tradito, soprattutto quando dice “lasci una città che ti amava” e “nemmeno un contratto fino al 2017 alle tue condizioni è bastato a farti restare”. Bisogna tirarci una riga sopra: Cavani non fa più parte del Napoli.
Ne farà invece parte, con tutta probabilità, Raul Albiol. Può essere un altro grande colpo di calciomercato di Riccardo Bigon: il difensore del Real Madrid era uno dei due nomi puntati da Rafa Benitez (l’altro era Adil Rami), sembra che sia tutto fatto sulla base di 12 milioni di euro. Con lo spagnolo, che fa anche parte della Nazionale spagnola pur non essendo un titolare, il Napoli prende un altro giocatore che va a rinforzare la formazione titolare, un difensore centrale che ha grande esperienza, ha giocato in Champions League, è stato uno dei perni del Valencia e poi ha vissuto nello spogliatoio e nell’ambiente Real Madrid. A proposito di Merengues, oggi è stato presentato anche José Maria Callejon, che ha avuto subito propositi battaglieri: “Punto allo scudetto e alla sfida in Champions League, se Benitez dice che posso fare 20 gol significa che mi conosce molto bene”. Benitez e Champions League: i due motivi che, parole sue, lo hanno convinto a scegliere i partenopei rifiutando le proposte di Fiorentina e Liverpool. E che venga dal Real Madrid è dimostrato dal fatto che stia già sognando di trovare il Barcellona nel girone europeo, ovviamente per batterlo. Callejon è già arrivato, chi deve ancora farlo è sicuramente l’attaccante: si sfoglia la margherita, le suggestioni arrivano un po’ da tutte le parti, dai grandi ex come dagli addetti ai lavori. Ibrahimovic infiammerebbe la piazza ma ha un ingaggio elevatissimo, Osvaldo può essere il nome giusto ma sembra più orientato all’estero, Alberto Cavasin in esclusiva punta sulla carta Edin Dzeko, alla fine il nome più probabile al momento è sempre quello di Leandro Damiao, per il quale si tratta incessantemente ma non si trova un accordo, la cifra sulla quale ci si attesta è di circa 21-22 milioni di euro ma l’Internacional non vuole mollare l’osso. A tal proposito da segnalare la vicina cessione di Cristian Chavez ai greci del PAS Giannina, sesti nell’ultimo campionato ellenico: libererà un posto da extracomunitario.
! Le complicazioni però ci sono anche per quanto riguarda Julio Cesar: Harry Redknapp ne ha viste troppe per concedere il portiere brasiliano così a cuor leggero, sa bene quale sia il valore del suo giocatore e da Londra ha iniziato a lanciare dei messaggi che non fanno decisamente ben sperare. In soldoni, ha detto che il Napoli ha i soldi per pagare il cartellino del brasiliano, perciò non c’è ragione di chiedere un prestito. Non fa una piega, ed è quello che si temeva dalle parti del San Paolo: con la cessione di Cavani avvenuta, tutti sanno che i soldi in cassa ci sono e alzano le pretese di conseguenza. Così, anche Riccardo Bigon e De Laurentiis si adeguano: la Juventus vuole Zuniga? Bene, lo paghi 10 milioni di euro e il colombiano può andare a Torino. Tutto questo naturalmente senza arrivare a un accordo sul rinnovo del contratto. Intanto i partenopei continuano ad allenarsi a Dimaro: soprattutto, si segnala un Rafael in grande spolvero. “Il bello deve ancora venire”, dice Hamsik. Già: Cavani, dopo tutto, si può anche dimenticare in fretta.



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