Il Napoli ha finalmente il suo portiere. E’ Pepe Reina, e arriva dal Liverpool: un altro acquisto fortemente voluto da Rafa Benitez, perchè i due hanno condiviso l’esperienza nei Reds, centrando anche una finale di Champions League (per Rafa si trattava della seconda). Il portiere trentenne arriva in prestito: l’affare è stato accelerato dopo che il Napoli ha capito di non riuscire a chiudere per Julio Cesar, che era la prima opzione per la porta. Tuttavia il brasiliano ha nicchiato sull’ingaggio, non volendo ridurselo rispetto a quanto percepito al ; in più c’erano le difficoltà legate al club inglese che non voleva concedere il prestito del giocatore, volendo invece monetizzare dalla sua cessione ben sapendo come i partenopei avessero i soldi per pagarlo. Alla fine De Laurentiis ha deciso di cambiare strategia e ha virato su Reina. Al quale in realtà Benitez aveva già telefonato: il catalano aveva risposto all’epoca che nonostante avesse un ottimo rapporto con il suo ex allenatore preferiva continuare l’esperienza nel Liverpool. Evidentemente però Benitez è stato piuttosto convincente, ha insistito ed è riuscito a strappare l’ok del giocatore, che già in questo fine settimana – dicono dall’Inghilterra – volerà in Italia per effettuare le visite mediche e iniziare la sua avventura partenopea. 



Reina è un portiere esperto e di sicuro affidamento. Cresciuto nelle giovanili del Barcellona, ha fatto tutta la trafila per ben 15 anni, finchè nel 2000 ha avuto la grande occasione di esordire in prima squadra. Era un periodo nel quale i blaugrana avevano grossi problemi nel trovare un erede di Zubizarreta che fosse totalmente affidabile; si provò con il prodotto della Masia, che per due anni difese i pali del Camp Nou prima di andare in prestito al Villarreal, dove in realtà è poi rimasto tre stagioni, centrando la qualificazione storica in Champions League anche grazie all’abilità nel parare i calci di rigore. Poi, il Liverpool: dove arriva in sostituzione di Jerzy Dudek, eroe della vittoria europea del maggio precedente. Riesce subito a relegare il polacco in panchina, a fine stagione vince il premio come miglior portiere della Premier League e fa il suo esordio in Nazionale, dove al momento ha 28 presenze (e anche 20 con l’Under 21). Con il passare del tempo diventa titolarissimo e veterano della squadra, ma le cattive annate della squadra gli impediscono di giocarsi i trofei importanti. Dopo otto stagioni lascia i Reds: per ora in prestito, ma vedremo se in realtà sarà un addio. Se lo godrà ora il Napoli, che contemporaneamente manda Morgan De Sanctis alla Roma: c’era già il totale accordo, si attendeva solo il sostituto.



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