Corre verso la porta del Napoli l’estremo difensore del Liverpool e della nazionale spagnola, Pepe Reina. Dopo aver abbandonato (definitivamente?) la pista Julio Cesar, viste le enormi difficoltà incontrate nel raggiungere sia l’intesa con lo stesso giocatore (sull’ingaggio), quanto con il (sulla modalità del trasferimento), la società partenopea si è riorganizzata, avvicinandosi a grandi passi verso il guardiano dei Reds. Nelle scorse ore è stata raggiunta di fatto un’intesa di massima con il Liverpool, un accordo basato su un prestito secco. Naturalmente l’operazione non è ancora chiusa ma in poche ore il Napoli ha fatto più passi avanti con Reina che quanti fatti in settimane per Julio Cesar. Affinchè arrivi la fatidica fumata bianca mancano ancora gli ultimi dettagli e quindi le varie firme, ma se tutto andrà per il verso giusto, toccherà a Reina fare da chioccia al giovane brasiliano Rafael. L’arrivo del calciatore iberico al San Paolo permetterà finalmente a Morgan De Sanctis di raggiungere la Roma a Riscone di Brunico. Il portiere del Napoli ha l’accordo con i giallorossi ormai da tempo, un biennale da 1,2 milioni di euro netti più bonus, e attende solo che si risolvano le questioni partenopee per aggregarsi ai nuovi compagni. Anche Reina è assistito da Manuel Garcia Quillon, il procuratore di Rafa Benitez; ma soprattutto il tecnico spagnolo ha fortemente voluto un portiere con cui si è trovato benissimo negli anni di Liverpool.
E fra un arrivo e una cessione, a Napoli c’è anche tempo per parlare di rinnovi di contratto. Il capitano Paolo Cannavaro vuole proseguire la propria splendida esperienza al San Paolo e intende estendere il proprio accordo attuale che scadrà il 30 giugno del , fra poco meno di due anni. Negli scorsi giorni sono circolate delle voci riguardanti l’interesse di Manchester City e di Zenit San Pietroburgo, ma Cannavaro vuole solo il Napoli, perchè qui è cresciuto, questa è la squadra della sua città e negli ultimi anni è diventato un simbolo della squadra, trascinandola a lottare per lo scudetto e fino agli ottavi di finale di Champions League. Il rinnovo potrebbe essere dunque una semplice formalità, ma prima il suo entourage vuole eliminare una clausola che prevede che il giocatore debba scendere in campo in almeno 23 occasioni per avere diritto allo stesso stipendio percepito fin qui. Nei prossimi giorni sono già previsti degli incontri per provare a raggiungere l’intesa, come detto non si prospettano troppi problemi anche se naturalmente bisognerà trattare prima di giungere a un accordo.