Ad oggi, 20 luglio 2013, il nome nuovo del calciomercato del Napoli è lui: nuovo fino a un certo punto, perchè lo svedese è una suggestione da quando era diventato scontato che Edinson Cavani sarebbe partito. Solo che adesso sono accadute delle cose in più: intanto, che De Laurentiis ha incassato 64 milioni di euro. Poi, che il Matador si è trasferito proprio al , regno di Ibrhimovic che a questo punto sa che c’è un altro gallo nel pollaio ma, al di là di questo, capisce forse come sta pensando molta gente che il gioco dei due attaccanti non sia troppo compatibile. Da qui un certo desiderio di fare le valigie, con addirittura delle indiscrezioni di calciomercato di ieri sera che dicono come il presidente del Napoli sia già attivo per portare a casa lo svedese. Due problemi si affacciano a contrastare i sogni dei tifosi: il primo, che Ibrahimovic si trascina dietro uno stipendio enorme, forse eccessivo anche per le casse in questo momento ricchissime dei partenopei, sicuramente troppo superiore al limite imposto da De Laurentiis. Il secondo, che la destinazione naturale dello svedese sarebbe il Real Madrid, dove ritroverebbe Carlo Ancelotti con cui ha lavorato bene e che sarebbe l’approdo ideale per un calciatore che ha lasciato il Barcellona in polemica e ormai ha girato tutte le grandi d’Europa, con l’eccezione delle inglesi. Insomma, trattativa di calciomercato che, se mai partisse, non si preannuncia per niente facile. E allora, si pensa sempre ad altro: per esempio a Leandro Damiao, che può essere più avvicinabile perchè adesso l’Internacional Porto Alegre ha individuato il sostituto proprio sul traguardo del calciomercato in entrata in Brasile. Si tratta di Ignacio Scocco, grande protagonista in Copa Libertadores con il Newell’s Old Boys: l’argentino libera a questo punto Damiao, ma bisogna ancora limare la distanza tra domanda e offerta e soprattutto lavorare sulla questione spinosa dei diritti di immagine. E’ un Napoli piuttosto bloccato sul calciomercato in questo momento, ma è anche strutturale: sistemati gli altri ruoli anche con buon tempismo, adesso per il sostituto di Cavani bisogna ragionare bene, capire per esempio se si può arrivare a Luis Suarez, vagliare la posizione di Alessandro Matri (si può fare lo scambio con Zuniga?), verificare intanto con il Palermo se si riesca a mettere le mani su Abel Hernandez, che però sarebbe un’operazione in più. L’agente del calciatore, Pablo Betancourt, ha detto che si può chiudere in cinque minuti, ma ultimamente si è fatto sotto il Torino. L’altra suggestione, e anche qui si tratta di un ritorno, è Pablo Daniel Osvaldo: Gaetano Fedele ci ha detto che il Napoli potrebbe virare su un calciatore che conosce già la serie A, per questo il nome dell’italo-argentino della Roma torna in auge e fa gola. Intanto Rafa Benitez comincia a parlare di scudetto, a differenza di quanto facesse il suo predecessore Walter Mazzarri; bisogna però sistemare la questione del portiere. Morgan De Sanctis vuole la Roma, ormai è in parola con i giallorossi e dunque partirà a prescindere. Peccato che nella giornata di ieri si sia nuovamente bloccato tutto per Julio Cesar: l’agente ha detto che il brasiliano andrebbe a Napoli anche in prestito, ma non è disposto a ridursi l’ingaggio ed è già tanto che non chieda un aumento. Con il che spinge per la cessione a titolo definitivo e De Laurentiis che non vuole alzare la sua offerta, la trattativa di calciomercato potrebbe anche essersi arenata del tutto; ecco perchè nelle ultime ore si è riparlato di Pepe Reina, uno dei fedelissimi di Benitez ai tempi di Liverpool. Un giocatore che però già a suo tempo aveva dichiarato la volontà di rimanere ad Anfield Road. Per il momento in porta c’è Rafael; sempre da Liverpool il tecnico spagnolo vorrebbe Daniel Agger, ma il danese sembra destinato al Barcellona che ha perso sia Thiago Silva che Marquinhos e quindi virerebbe su di lui. Quasi chiusa anche la pista Higuain: si è rifatto sotto l’Arsenal che sembra vicino al giocatore.