Il Napoli è scatenato. Questa sera i partenopei giocano un’amichevole contro il Galatasaray, un impegno di lusso per una squadra che ha grandissime ambizioni per la prossima stagione; ma intanto Riccardo Bigon, come morso da una tarantola, continua a trattare con presidenti, direttori sportivi e procuratori, perchè gli acquisti non sono finiti. Un esempio? E’ atteso l’arrivo in Italia dell’agente di Jackson Martinez, l’attaccante colombiano del Porto che è il prossimo obiettivo dei partenopei. Un attaccante che aumenterebbe non di poco la forza d’urto del reparto a disposizione di Rafa Benitez, dopo l’arrivo di Gonzalo Higuain. L’incontro avverrà a Milano: di fatto è già stata trovata un’intesa sulla base di un contratto quadriennale da 4 milioni di euro a stagione, dunque si tratterà solo di limare qualche dettaglio, magari inserire dei bonus. Il giocatore è quindi disponibile al trasferimento, quello che è complicato è convincere il Porto. Che ha già venduto a peso d’oro James Rodriguez e Joao Moutinho e di conseguenza non ha bisogno di vendere per incassare, nè si può permettere di indebolire ulteriormente l’attacco. Per di più che trattare con Pinto da Costa è sempre molto complicato: il presidente chiede i 40 milioni della clausola rescissoria, De Laurentiis si è fermato a 31-32. Otto milioni di differenza sono tanti, ma si continua a lavorare e la nuova offerta del Napoli sarà presentata oggi da Bigon e portata al club portoghese dall’agente di Martinez.
Intanto i partenopei dovranno con tutta probabilità rinunciare a un altro obiettivo. In mattinata avevamo rivelato, attraverso l’agente FIFA Mastrodonato, di un’offerta al Barcellona per Javier Mascherano (uno dei pupilli di Rafa Benitez) e Alexis Sanchez, un vecchio pallino di De Laurentiis che lo aveva cercato già quando giocava nell’Udinese. Oggi però El Mundo Deportivo riporta una voce secondo cui Gerardo Martino avrebbe blindato il Nino Maravilla, del quale aveva già parlato benissimo un paio di anni fa. Il Tata, nuovo allenatore dei blaugrana dopo la rinuncia di Tito Vilanova, vuole che il cileno abbia un ruolo centrale all’interno del suo progetto; possibile, messa così, che sia lui l’esterno destro del tridente d’attacco, con Messi e Neymar a completare il reparto. Resta invece viva l’opzione Mascherano, e qui bisogna capire se Benitez lo voglia per schierarlo da difensore centrale, posizione nella quale Guardiola l’ha reinventato per trovargli spazio e nella quale ha fatto benissimo, o per rinforzare il centrocampo, facendogli fare lavoro di interdizione come da ruolo naturale, con il quale ha giocato nel Liverpool e si è fatto conoscere e apprezzare in tutto il mondo. Visto l’affollamento in difesa, è più probabile che la soluzione sia la seconda. Tuttavia, anche qui bisognerà convincere il Barcellona, che al momento in difesa non è messo benissimo avendo fallito gli assalti a Thiago Silva e Marquinhos (ora si punta David Luiz).