E’ la notizia del giorno a Castelvolturno, in attesa che Edinson Cavani diventi ufficialmente un calciatore del PSG e che si definisca l’arrivo di José Callejon, altro rinforzo offensivo per Rafa Benitez. Il Napoli è in fermento: con l’arrivo del tecnico spagnolo, c’era da prevederlo, le operazioni di calciomercato si sono moltiplicate, anche perchè i partenopei stanno ragionando sui 64 milioni di euro che incasseranno per la cessione del Matador, hanno liquidità e vogliono davvero costruire una grande squadra. Tuttavia, si devono guardare da chi vuole mettere le mani sui propri giocatori. Armero a Napoli è arrivato lo scorso gennaio; nemmeno il tempo di iniziare ad ambientarsi che Walter Mazzarri ha salutato tutti, accasandosi all’Inter. Che fare allora? La valutazione è di Benitez, che deve decidere se fare a meno del colombiano oppure confermarlo nella rosa. Da questo dipende infatti il destino di altri calciatori. In che modo? Semplice: Benitez gioca con il 4-2-3-1, ma visto l’affollamento che si comincia a creare là davanti (Mertens, Insigne, Callejon in arrivo e volendo Pandev) è difficile pensare che Armero possa essere schierato sulla linea delle mezzepunte. Anche perchè a Udine giocava nel con compiti difensivi, dunque è più probabile che Benitez decida di utilizzarlo come faceva ad esempio con Fabio Aurelio a Liverpool, cioè come terzino di spinta che all’occorrenza può avanzare il suo raggio di azione.
Quindi, se Armero venisse ceduto al Benfica ci sarebbe bisogno di un terzino sinistro. Le piste portano al calciomercato: si potrebbe andare ad acquistare un giocatore di esperienza, il nome di Daniel Agger (centrale, ma può allargarsi sulla corsia) che a Benitez piace tantissimo ma ha un costo importante ed è difficilmente “spostabile” da Liverpool. Allora, si apre il piano alternativo: due giocatori che possono occupare quella posizione di campo il Napoli li ha, si tratta di Juan Camilo Zuniga e Luigi Vitale. Situazioni diverse: il secondo rientra da un’ottima stagione giocata a Terni, nella quale è stato titolare fisso realizzando 10 gol. E’ pronto per la serie A, ma si parla di un ulteriore prestito (Livorno o Torino) per un’ulteriore esperienza. Per Zuniga la questione è diversa: il colombiano ha il contratto in scadenza nel 2014 e su di lui ci sono tante voci che parlano di possibile cessione (Juventus e Inter come noto sono molto interessate). Finora De Laurentiis ha fatto la voce grossa: il giocatore non parte, anche se non si rinnova il contratto. Però le prospettive potrebbero essere cambiate: con la possibile cessione di Armero, il Napoli ha tutto l’interesse a blindare Zuniga, facendogli firmare un contratto importante e facendone un titolare della formazione. Bisognerà valutare bene ogni tipo di situazione: per ora non ci sono terzini sinistri entrati nelle mire del Napoli, chissà che il prossimo anno non ci sia l’accoppiata Zuniga-Vitale sulla fascia sinistra…