E’ il giorno di José Maria Callejon. L’esterno spagnolo è ormai un calciatore del Napoli: visite mediche e firma arriveranno nella giornata di oggi. E’ un giorno importante per i partenopei: da una parte il si prepara a chiudere ufficialmente per Edinson Cavani, mettendo ufficialmente fine alla telenovela più calda del calciomercato, dall’altra però al San Paolo si apre una nuova era che viene sancita in maniera simbolica dall’arrivo, per l’appunto di Callejon. Giocatore importante: arriva dal Real Madrid dei Galacticos, e già questo fa capire quanta sia l’ambizione di De Laurentiis. Dieci milioni da versare nelle casse delle Merengues, ed ecco fatta la linea offensiva di Rafa Benitez: sulla carta Mertens e Callejon con Hamsik in mezzo, senza considerare Lorenzo Insigne e Goran Pandev che sono delle ottime alternative della panchina perchè hanno già dimostrato di poter essere titolari. Ma attenzione: oltre a Callejon potrebbe arrivare anche Leandro Damiao, perchè il nome dell’attaccanter dell’Internacional Porto Alegre è saltato fuori nuovamente in questi giorni e in particolare se ne è parlato ieri sera, nel corso di un summit di calciomercato che ha visto coinvolti Benitez, De Laurentiis e Riccardo Bigon. Insomma: sfumato Mario Gomez per questione di diritti di immagine, i partenopei si rimboccano le maniche e cercano altri giocatori. Damiao potrebbe essere uno di questi, i contatti sono attivi da tempo e si potrebbe anche chiudere in tempi brevi pur considerando la concorrenza estera, con il Southampton schierato in prima linea; attenzione poi, perchè il Napoli di calciatori ne punta altri (in difesa è sempre di attualità il nome di Davide Astori e c’è la sensazione che si possa chiudere, magari non a breve ma entro il 2 settembre). Con Cavani ormai lontano – nelle menti quantomeno – il calciomercato del Napoli esplode: la Fiorentina ha comprato il suo attaccante e quindi può vendere Jovetic, la Juventus ha già l’accordo di massima con il calciatore ma i partenopei sono lì e si vogliono inserire in corsa (lo prospetta anche l’agente FIFA Salvatore Diana), potendolo fare perchè i Della Valle preferiscono vendere a tutti tranne che ai bianconeri.
Il tentativo fallirà invece per Angelo Ogbonna, perchè qui Marotta ha giocato troppo di anticipo e ha ormai chiuso il cerchio, tramite il cartellino di Ciro Immobile (un calciatore di Napoli, guarda un po’ l’ironia) otterrà il difensore che cercava. Allora, Bigon prova a fare la voce grossa su operazioni già avviate. Un altro esempio? Osvaldo: non è un mistero che l’attaccante italo-argentino incontri il parere favorevole non solo della società ma anche di Benitez, così c’è una possibilità di contattare la Roma e chiedere il calciatore che, per parte sua, accetterebbe la sfida del San Paolo. Anche qui, tuttavia, missione quantomeno difficile, perchè ormai i contatti con il Manchester City sono ben avviati e sarà dura fare il blitz giusto. Però, con la Roma, ci sono altri intrecci: avendo i soldi di Cavani in tasca ci si potrà fiondare su Erik Lamela, che a De Laurentiis è sempre piaciuto tantissimo. Tecnicamente El Coco non è in vendita e su di lui la dirigenza giallorossa ha sempre fatto quadrato, ma chissà che i soldi in arrivo da Napoli non convincano Walter Sabatini alla cessione (per non meno di 20 milioni di euro), anche perchè vorrebbe dire riuscire a blindare Marquinhos, sul quale si vuole investire. In attacco poi piace sempre Abel Hernandez sul quale però spunta anche il Catania, mentre Kevin Strootman, in realtà ora seguito più dalla Roma, ha detto la sua in merito alle tante squadre che lo cercano e ha fatto sapere che prenderà, con la dovuta calma, una decisione in merito. Capitolo portieri: Rosati è praticamente un calciatore del Sassuolo, per quanto riguarda il ruolo di titolare c’è un altro intreccio con la Roma, perchè Julio Cesar alla fine – come Rafael – potrebbe scegliere i partenopei e allora i giallorossi punterebbero su Morgan De Sanctis, che a questo punto non avrebbe più ragioni per rimanere a Napoli.