Ultime notizie di calciomercato del Napoli aggiornate a oggi 10 agosto 2013. La pazza idea di calciomercato in casa Napoli si chiama Samuel Eto’o. E perchè no? Abbiamo scritto della smobilitazione dell’Anzhi Makhachkala e dei vari giocatori che sono ufficialmente in vendita. Tutti i pezzi pregiati della squadra del Daghestan, tra cui anche l’attaccante camerunense che nel 2011 aveva scelto un dorato “ritiro” anticipato nella periferia (calcistica e non) della Russia, andando a percepire sì uno stipendio faraonico ma anche rinunciando a lottare per i grandi trofei. Ora la sua avventura con l’Anzhi è finita, e Riccardo Bigon ne ha subito approfittato: pare abbia già incontrato l’entourage del calciatore e provato a capire se ci siano i margini per una trattativa di calciomercato per riportarlo in Italia. Claudio Vigorelli, che rappresenta Eto’o in Italia, non ci ha pensato due volte a far sapere a tutti che “sì, sia lui che io saremmo entusiasti”. Del resto l’obbligo di vendere da parte di Kerimov e la scadenza del contratto nel 2014 fanno sì che il cartellino possa essere su piazza a prezzo di saldo, ma casomai il problema è l’ingaggio, che è il più alto nella storia del calcio: 20 milioni di euro netti a stagione, un’enormità che nessuna squadra al mondo può permettersi di coprire. Naturalmente Eto’o sarà costretto in ogni caso a rivederne le cifre, ma anche con una riduzione il costo rimane fuori dalla portata di De Laurentiis, anche se il camerunense arrivasse alla decurtazione del 50% (Higuain, il giocatore più pagato nel Napoli, guadagna circa 5 milioni). Più facile che uno stipendio simile vada a pesare sulle casse di una società come il Monaco, che può sgravarlo fiscalmente in maniera decisamente più agevole e ha soldi da investire; così il Napoli, che è rimasto fermo alla ricerca di un attaccante, valuta altri nomi.
Tra cui quello di Oscar Cardozo, attaccante paraguayano che si è definitivamente consacrato nell’ultima stagione con la maglia del Benfica ed è sul calciomercato. Il Fenerbahce sembrava aver chiuso, ma proprio ieri l’agente ha affermato senza mezzi termini che i 12 milioni offerti dai turchi sono decisamente pochi. C’è speranza per i partenopei, anche se in serata è giunta un’indiscrezione di calciomercato secondo la quale il Porto avrebbe trovato un accordo con le Super Aquile e il calciatore per il trasferimento all’interno del Paese, circa 300 chilometri a Nord. Voce da verificare: pare strano che il Benfica accetti di vendere il pezzo più pregiato della rosa alla grande rivale degli ultimi anni (soprattutto dopo il rocambolesco finale di campionato della scorsa stagione); fosse così, tuttavia, al Napoli non andrebbe mai troppo male, perchè significherebbe che il Porto sarebbe libero di vendere Jackson Martinez, avendone trovato il sostituto e…
… accettando magari un prezzo inferiore ai 38 milioni che per il momento ha sempre chiesto. A proposito di Benfica: nell’amichevole di ieri sera un osservato speciale è stato Ezequiel Garay, difensore centrale già passato dal Real Madrid e che Rafa Benitez starebbe considerando come nome ideale per rinforzare il reparto arretrato, viste le difficoltà per arrivare a Martin Skrtel (e resta viva anche l’idea Adil Rami). In attesa che si sblocchi la trattativa, altri nomi emergono dal taccuino di Riccardo Bigon: per esempio quello di Ante Rebic, gioiellino croato che ha giocato da protagonista l’ultimo Mondiale Under 20 e che in passato era stato trattato da altre società italiane. Bisogna battere la concorrenza della Fiorentina e di altre società straniere che al momento sembrano in vantaggio. Per quanto riguarda il fronte cessioni, Walter Gargano è ad un passo dal Fulham: l’agente è già volato a Londra per trovare l’accordo con la società inglese, si attende la proposta definitiva di Martin Jol. Infine una bellissima notizia per tutti i tifosi del Napoli: come annunciato su Twitter dal presidente De Laurentiis e confermato dal giocatore, Marek Hamsik ha rinnovato il suo contratto con il Napoli fino al 2018 (il precedente accordo scadeva nel 2016).