“Arrivare a David Luiz sarà difficile, quasi impossibile”. Chi lo dice è Dani Alves, esterno destro del Barcellona, che in una lunga intervista rilasciata a El Mundo Deportivo ha parlato di questo inizio di stagione “strano” dei catalani. C’è aria nuova al Camp Nou: Gerardo Martino detto El Tata rappresenta, dopo i quattro anni di Guardiola e quello dell’ex vice Vilanova, un nuovo punto di inizio; e per la prima volta in un lustro i blaugrana non partono con i favori del pronostico, nonostante l’arrivo di Neymar. Dani Alves ha cambiato per la seconda volta numero di maglia (dal 20 era passato al 2, ora ha il 22) e si prepara al sesto anno da giocatore del Barcellona. Ha vinto tutto, ma la fame non gli è passata, come ai suoi compagni. “Quando non farò più parte del progetto la società me lo dirà, come io lo dirò a loro se non mi sentirò più parte della squadra”. Quello che interessa riportare qui è però la frase del brasiliano circa il suo compagno di Nazionale David Luiz, che come ormai noto è il primo obiettivo per la difesa dei culè. Un obiettivo difficile al quale arrivare, perchè “è Mourinho che deve decidere se liberarlo”. Sognano tutti che Luiz arrivi al Camp Nou: è un difensore fortissimo, ha grande senso della posizione e forza fisica, ogni tanto è vittima di amnesie che ne condizionano il rendimento ma al fianco di un vero leader della retroguardia diventa impeccabile. Martino lo vorrebbe come partner arretrato di Piqué, con Puyol riserva di lusso come era stato nel 2010/2011, ultima stagione trionfale di Guardiola che aveva portato la Champions League.
La difficoltà nell’arrivare a David Luiz ha però portato il Barcellona a cercare un altro elemento difensivo; che è stato individuato in Daniel Agger, centrale danese del Liverpool che è ormai diventato una sicurezza. Si parla di un’offerta già presentata ai Reds, e questo è un problema per il Napoli perchè come sappiamo i partenopei sono sulle tracce di Martin Skrtel, compagno di reparto di Agger, ma l’uscita dello scandinavo bloccherebbe naturalmente la cessione dello slovacco. A dire il vero però potrebbero anche esserci notizie positive: Agger a Barcellona potrebbe liberare Javier Mascherano, che Rafa Benitez ha chiamato personalmente. Il tecnico spagnolo lo riporterebbe nel suo ruolo naturale di centrocampista, al Camp Nou l’abbondanza in mezzo al campo è tanta e l’argentino in questi anni si è reinventato in ottimo difensore. Resta da capire in che modo Martino lo voglia utilizzare: finora lo ha provato in difesa, ma l’eventuale sbarco di Agger nell’universo blaugrana potrebbe fargli cambiare idea (va considerato che quest’anno dovrebbe essere promosso Bartrà in modo definitivo dalla cantera). Dunque, il Napoli ci spera: uno tra Skrtel e Mascherano potrebbe arrivare, si tratta però di aspettare le mosse delle rivali europee e agire di conseguenza.