Il Napoli sta riflettendo per decidere le ultime mosse di calciomercato. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport oggi (mercoledì 21 agosto) è in programma un vertice tra il presidente Aurelio De Laurentiis, il direttore sportivo Riccardo Bigon e l’allenatore Rafael Benitez. All’ordine del giorno l’acquisto di un difensore e di una attaccante. La trattativa per Davide Astori è sfumata ieri, ora il Napoli si concentrerà sulle piste alternativa. Quella per Martin Skrtel era stata congelata e si è fatta più impervia, perché lo slovacco sembra più deciso a rimanere al Liverpool. Benitez però può convincerlo a trasferirsi al Napoli, che con 12 milioni di euro potrebbe accontentare le richieste dei Reds. Viva anche l’ipotesi Adil Rami: il francese del Valencia costa 9 milioni di euro e ha l’esperienza giusta per soddisfare il nuovo allenatore partenopeo. In uscita invece sarà valutata la posizione di Federico Fernandez: potrebbe tornare al Getafe, dove ha giocato in prestito nella seconda parte dell’ultima stagione (14 partite 1 gol), ma per il momento nulla si è ancora mosso concretamente. Alessandro Gamberini invece è destinato al Genoa, anche se il trasferimento in prestito non sarà immediato come sembrava inizialmente. Altro argomento prioritario è quello relativo al rinforzo in attacco. Oltre ad Alessandro Matri ci sono due giovani sudamericani in ballo: Duvan Zapata, colombiano classe 1991 dell’Estudiantes de La Plata e Nicolas Castillo, cileno nato nel 1993 di proprietà dell’Universidad Catolica. Il procuratore di quest’ultimo, Ale Santisteban, ha scritto su Twitter di essersi imbarcato per l’Italia: potrebbe incontrare i dirigenti del Napoli nelle prossime ore. Nicolas Castillo si è messo in luce anche nell’ultimo Mondiale Under 20, realizzando 4 gol in altrettante partite. Per Duvan Zapata invece sono lavori in corso: il Sassuolo ha un precontratto di vantaggio ma i partenopei contano sul maggiore fascino della loro proposta.
Nel frattempo è ancora aperta la questione Paolo Cannavaro. Il capitano è sotto contratto fino al 2015 e guadagna circa 900 mila euro a stagione: la società ha però inserito un’opzione per cui, se il giocatore non disputerà 25 partite in questa stagione, il suo stipendio sarà dimezzato. Situazione che non entusiasma il giocatore nè il suo entourage: il timore è quello di ricalcare la storia di Camapagnaro, ceduto a parametro zero nonostante un ruolo importante in squadra. Cannavaro vorrebbe rinnovare il contratto e se possibile adeguarlo economicamente, per concludere la carriera in azzurro. Per ora aspetta un segnale dalla società.