Cosa farà il Napoli negli ultimi giorni di calciomercato? Aurelio De Laurentiis e Riccardo Bigon sembrano ancora al lavoro, e Rafa Benitez è ben disposto ad altri regali. Con l’attacco presumibilmente a posto i fari sono puntati sulla difesa e sul centrocampo. Per la retroguardia è rimasto solo Martin Skrtel tra gli obiettivi più noti, mentre per il reparto centrale si parla del brasiliano Jucilei, in uscita dai russi dell’Anzhi. Il sogno di Benitez di chiama Javier Macherano ma le condizioni di acquisto sono ardue, anche per il Napoli che può vantare una buona disponibilità. C’è poi curiosità per vedere all’opera l’ultimo arrivato, l’attaccante colombiano Duvan Zapata. Per parlare di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Crescenzo Cecere.
E’ solo la prima giornata, è troppo presto per dare giudizi netti, ma già il fatto di aver preso Benitez come allenatore vuol dire che De Laurentiis ha le idee chiarissime sul futuro del Napoli.
Ha segnato Callejon alla prima giornata, ora ci si aspetta Mertens… E’ un buonissimo giocatore, sono sicuro che potrà dare una mano al Napoli, certo non tutti gli stranieri possono ambientarsi subito.
Che ne pensa dell’operazione Duvan Zapata? Sono convinto che sia un’ottima operazione di mercato, anche perchè Zapata è giovane, e non pretenderà il posto da titolare. Potrà crescere e intanto dare una mano con le sue qualità. Ci sono margini quasi sicuri di riuscita per questo affare.
Perchè? Se Zapata giocherà bene e crescerà il Napoli potrà valorizzarlo, come ha fatto con Cavani, oppure rivenderlo e realizzare un’altra plusvalenza.
In difesa il Napoli potrebbe prendere qualcuno? Credo che saranno giorni infuocati perché il Napoli è imprevedibile, il direttore sportivo Bigon potrebbe avere altre sorprese in canna. Però bisognerebbe prima cedere uno degli esuberi nel reparto arretrato.
Stesso discorso per il centrocampo? Da questo punto di vista vedo pochi movimenti, per essere negli ultimi giorni di mercato. Però mi rimetto ancora all’imprevedibilità della dirigenza, anche se ci sono meno indizi di un colpo a centrocampo.
(Claudio Ruggieri)