Sarà la seconda partita del Napoli in questo campionato. Alle 18.00 di oggi allo stadio Bentegodi di Verona contro il Chievo non sarà un incontro facile. La formazione veneta ha messo in difficoltà gli azzurri in diverse occasioni nelle scorse stagioni, riuscendo anche a portare a casa spesso i tre punti. La squadra di Benitez si affiderà principalmente alle giocate di Higuain e Hamsik, con lo slovacco che è già diventato il leader indiscusso e l’argentino da cui si attende il primo gol italiano. Il Chievo di mister Sannino punterà invece sul ritmo e sul dinamismo, affidandosi in avanti a giocatori come Thereau e Paloschi. Un match col segno 2 sulla carta dei pronostici, considerando anche il grande debutto dei partenopei, ma che potrebbe regalare anche grosse sorprese. Il piccolo Chievo fermerà il grande Napoli, candidato allo scudetto? Per presentare la partita del Bentegodi abbiamo sentito il grande ex partenopeo Giuseppe Bruscolotti. Ecco la sua opinione in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Per la squadra di Benitez sarà tutto facile con il Chievo? Direi proprio di no, viste le difficoltà che il Napoli ha incontrato a Verona nelle scorse stagioni. Sarà un piccolo esame di maturità.
Higuain e Hamsik sono la vera forza degli azzurri? Non ci sono solo loro, anche perché il gioco di Benitez si basa più sul collettivo che sulle singole individualità.
Tra Pandev e Insigne chi farebbe giocare? Questa è una scelta che spetta all’allenatore.
Ci vorrebbe qualche altro acquisto per un Napoli ancora più competitivo? Penso proprio di sì, ma questa è una cosa che dovrà valutare la società. Nel reparto arretrato un difensore centrale sarebbe l’ideale e in attacco ci vorrebbe un vice di Higuain.
Qual’è il segreto di Benitez? Ha sempre lavorato bene in ogni squadra dove è andato, ha esperienza e conoscenza del calcio internazionale.



Il Napoli così potrebbe fare molto bene pure in Champions League? Ci sono tutti i presupposti perché questo accada.
Cosa bisognerà temere del Chievo? Il ritmo, la corsa, il dinamismo e soprattutto bisognerà domarlo fin dai primi minuti dell’incontro, per evitare che prenda fiducia e coraggio.

Thereau è pronto per una big? Non mi sembra, se è rimasto a Verona ci sarà sicuramente una ragione.
Il suo pronostico? Partita difficile, lo ripeto. Il Napoli dovrà giocare bene. Se vorrà essere l’anti-Juventus dovrà cominciare da subito a fare risultato, anche a Verona. (Franco Vittadini)