Lewandowski è un attaccante classico, ma a Guardiola non serve”. Un’opinione simile, va detto con sincerità, si era già sentita; ma quando arriva dalla voce di Ottmar Hitzfeld, che l’ha rilasciata a Tz, bisogna drizzare le orecchie più del dovuto. Il tecnico tedesco qualche trofeo lo ha vinto; soprattutto, conosce molto bene l’ambiente Bayern Monaco, dove ha centrato la Champions League e cinque campionati. “Mandzukic ha lottato per conquistare il posto da titolare e ha fatto benissimo lo scorso anno; dove metti Lewandowski con il croato?”. E’ quello che si chiedono un po’ tutti; ma la questione è stata nuovamente tirata fuori perchè le voci di calciomercato, che spesso prevaricano tempi e calendari, vogliono il polacco in Baviera nel 2014, a parametro zero. Per i monegaschi sarebbe comunque un grande affare: portarsi in casa un attaccante che oggi costa più di 30 milioni di euro senza scucire un euro val bene il rischio di creare sovraffollamento in attacco. Chi però potrebbe pensarla diversamente è il diretto interessato; che peraltro al Bayern poteva già finirci quest’estate, senonchè il Borussia Dortmund, già parecchio infastidito per la fuga di informazioni su Mario Gotze e l’arroganza dei campioni d’Europa, hanno deciso che la sua bottega non è aperta a tutte le ore e per tutti i clienti, e ha sbattuto la porta in faccia a Rummenigge e Hoeness, tenendosi il polacco. Il quale ha dichiarato che per il momento pensa solo a vincere ai gialloneri, mettendo già in pratica il dettame: 4-2 in Supercoppa di Germania proprio ai grandi rivali, e tanti saluti al calcio champagne di Pep Guardiola. Già lanciata la sfida per la prossima Bundesliga, adesso però il Borussia Dortmund deve prendere una decisione. Se è vero che il prossimo anno Lewandowski partirà comunque, e se è vero che l’imperativo è evitare che il bomber venuto dall’Est si accasi all’Allianz Arena, hanno bisogno di vendere subito il loro giocatore, che altrimenti a giugno saluterà la compagnia e non potrà essere fermato dallo scegliere la destinazione che più gli aggrada. In soccorso di Jurgen Klopp potrebbe arrivare lo stesso Lewandowski, convinto del fatto che a Monaco troverebbe un ambiente pronto a metterlo in panchina in nome di un attaccante più funzionale al gioco, come è appunto Mario Mandzukic. Che il polacco resti giallonero pare difficile: già ora ha manifestato propositi di addio, trattenerlo ancora sarebbe controproducente. Dunque, ecco perchè a malincuore il Dortmund potrebbe decidere di accettare una grande offerta oggi: non dal Bayern Monaco, questo sembra evidente (al contrario, cadrebbe tutto il castello fin qui costruito). In Italia il giocatore piace eccome: semplicemente, in questo momento le società che si possono permettere di pagarne il cartellino sono poche. Anzi, ce n’è solo una: il Napoli, che ha i soldi in cassa, sta cercando un attaccante e, stando a fonti raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net, starebbe cominciando a coltivare l’idea di provare a strappare il polacco al mondo della Bundesliga. Fattibile? Forse, o forse no: probabilmente il futuro del polacco si deciderà tra un anno. Eppure sognare non costa nulla, così come alzare la cornetta e provare a mettersi d’accordo in qualche modo. Chissà, magari attraverso qualche contropartita tecnica, anche se i partenopei non sembrano avere i giocatori giusti per attirare gli interessi di Jurgen Klopp.



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