Il 3-1 subito contro il Porto ha fatto scattare un piccolo campanello d’allarme in casa Napoli. La squadra di Benitez soffre in fase difensiva: due i gol incassati dall’Arsenal e tre quelli dal lusitani. La sensazione è che urga un altro rinforzo di calciomercato per consolidare una retroguardia ancora un pò ballerina. Federico Fernandez non ha ancora offerto garanzie tali da meritare una maglia da titolare, Ignacio Fideleff sarà ceduto al Tigre (Argentina) mentre Bruno Uvini resta un oggetto misterioso. Restano Alessandro Gamberini, per cui si parla di un sondaggio di calciomercato del Bologna, e Miguel Britos, che probabilmente retrocederà al ruolo di riserva quando Raul Albiol avrà recuperato la forma migliore. L’altra domanda di stretta attualità di calciomercato per dirigenti ed allenatore del Napoli è: chi è l’attaccante di livello da affiancare a Gonzalo Higuain? Per discutere di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Franco Camozzi.
Sì tenendo presente che molti giocatori non si trovano bene con la difesa a quattro, in particolare il capitano Cannavaro che per tanti anni ha giocato nella linea a tre.
L’obiettivo numero di calciomercato principale è Martin Skrtel del Liverpool. Il problema nella trattativa per il suo acquisto non è il costo di cartellino quanto l’ingaggio, che è troppo alto per i club italiani. Però Aurelio De Laurentiis e Riccardo Bigon sanno trattare bene: troveranno nua formula per portare lo slovacco a Napoli.
Capitolo attacco, fumata nera per Martinez. Troppi 40 milioni di euro per il colombiano? Premettendo che si tratta di un giocatore con colpi importanti in canna, sono davvero troppi quei soldi per lui. Il Napoli fa bene a guardare verso altri giocatori.
Ci sarebbe sempre Matri nel mirino… Un giocatore che farebbe bene in qualsiasi club visto che ha esperienza e ha sempre garantito una buona dose di gol, quando ha giocato con continuità. Ma ci sono altri giocatori che potrebbero fare al caso del Napoli.
Per esempio? Uno di questi è Jelle Vossen, attaccante belga del Genk, sono sicuro che possa fare al caso di Benitez. Ha 24 anni e un contratto lungo, ma può essere un bel colpo anche perchè non costerebbe eccessivamente. Ma adatto al Napoli c’è anche un altro giocatore, che milita in serie A.
Cioé? Paulinho del Livorno: ha qualità non banali, credo abbia raggiunto la maturità necessaria per dire la sua anche nella massima serie, da protagonista. Comunque in Italia ci sono paletti assurdi sia per le società che per gli addetti ai lavori.
In che senso? Questa storia dei giocatori extracomunitari non permette ai club italiani di acquistare giovani talenti, che provengono da altre parti del mondo e che hanno ingaggi normali. E poi c’è la storia di noi procuratori. Perché non possiamo assistere un allenatore per via di questo conflitto di interessi? E perché gli Avvocati possono fare tranquillamente sia l’uno che l’altro? Non mi sembra una cosa giusta. (Claudio Ruggieri)