Anche a settembre, il Napoli è ancora coinvolto in diverse trattative di calciomercato. Il Barcellona vuole Pepe Reina per il dopo Valdes, e in questo caso i partenopei dovrebbero puntare su Rafael. Si parla anche di un altro numero uno, l’argentino Geronimo Rulli in arrivo dall’Estudiantes de la Plata. Fuori dai pali, i nomi che continuano a tenere banco sono sempre gli stessi: Javier Mascherano per il centrocampo, mentre per la difesa continua il balletto fra Martin Skrtel e Davide Astori. Incerto infine il destino di Edu Vargas, le cui quotazioni per un possibile ritorno a Napoli sono però in crescita dopo la grande partita giocata nell’amichevole Cile-Spagna. Per parlare del calciomercato del Napoli abbiamo sentito l’agente Fifa Luca Caiano. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Può darsi che il giocatore vada davvero al Barcellona, del resto il Napoli ha acquistato Reina solo in prestito.
Rulli è un portiere nel mirino del Napoli: chi sarebbe il titolare tra lui e Rafael? La scelta di privarsi di Reina dipenderebbe anche dal fatto che il Napoli intende puntare per il futuro su Rafael. Non so invece se abbia intenzione di acquistare Rulli.
Mascherano arriverà veramente? E’ una cosa che dipende dalle strategie di mercato del Barcellona. Se arriverà un difensore centrale, la formazione catalana venderà Mascherano.
A proposito di difensori: Skrtel o Astori? O ci potrà essere anche un colpo a sorpresa? Astori mi sembra più vicino al Milan, che lo sta seguendo già da tempo. Skrtel potrebbe arrivare anche se ha rinnovato col Liverpool. Benitez lo conosce benissimo e questo è un vantaggio non indifferente.
Dopo l’ottima prestazione nella partita Cile-Spagna, Vargas sarà il vice Higuain? Vargas ha fatto bene in questa amichevole anche se al Gremio è una riserva. Il Napoli l’ha prestato alla formazione brasiliana e potrà riprenderlo, bisogna però vedere cosa pensa Benitez di lui. Il vice Higuain al Napoli è Pandev, forse la cosa migliore sarebbe prolungare il prestito di Vargas al Gremio per non perderlo e farlo maturare. (Franco Vittadini)