Benitez sa bene che senza alcuni interventi sulla rosa è difficile che il Napoli possa competere in campionato ed in coppa. Lo dimostrano le statistiche dei gol subiti in campionato ed i cali di tensione di cui ha sofferto la squadra quando impegnata su più fronti. Sono molti i giocatori su cui si sta muovendo il Napoli in questa sessione invernale di calciomercato l’allenatore dei partenopei è sicuro che qualcosa di buono uscirà per la sua rosa, commenta così durante l’intervista rilasciata alla Rai a fine partita di Coppa Italia:”Investimenti? Sono sicuro che il presidente farà qualcosa in questa settimana, al 100%. Ha detto che lo farà e io aspetto che lo faccia. Jorginho? Non parlo dei giocatori che non sono del Napoli. Difensore o centrocampista? Aspetto un colpo dal presidente”. Un Benitez fiducioso ed in completa armonia con il suo presidente tanto da essere sicuro che entro questa settimana saranno chiusi uno o due colpi di mercato: “Difensori? Non è facile trovare giocatori di livello disponibili a gennaio, per questo è difficile chiudere trattative. Sono però fiducioso che il presidente farà uno o due colpi questa settimana.”



Il Liverpool continua a sondare il terreno per Gokhan Inler. Lo voleva Rafa Benitez quando allenava i Reds, lo vuole oggi Brendan Rodgers. Il problema è che da Napoli continuano a rispondere picche: in questo momento il centrocampo è il reparto che i partenopei stanno cercando di rinforzare, dovendo fronteggiare anche l’emergenza Valon Behrami. Sembra non ci siano i tempi tecnici per l’operazione: sulla carta lo svizzero potrebbe anche lasciare, negli ultimi tempi ha giocato poco e Dzemaili lo ha superato nelle gerarchie. In più il sempre più probabile arrivo di Jorginho, più regista di lui, gli chiuderà ancora di più le porte della formazione titolare; ma il problema è proprio questo, ovvero che prima di aprire alla cessione di Inler il Napoli dovrà aspettare di aver chiuso gli affari in entrata. Con due settimane di tempo per lavorare in questo mese di gennaio, il numero 88 pare destinato a rimanere al San Paolo almeno per altri sei mesi. 



E’ l’uomo del momento per il calciomercato del Napoli. A Jorginho sono bastate 18 presenze in Serie A per conquistare Rafa Benitez e i dirigenti della squadra partenopea, che ne stanno trattando il trasferimento con l’Hellas Verona. L’agente di Jorginho, Joao Santos, per la verità ha raffreddato le indiscrezioni, rivelando di non aver ricevuto alcuna chiamata dal Napoli (clicca qui per leggere l’intervista); dalle ultime notizie però sembra che le parti in gioco possano avvicinarsi presto: secondo quanto riporta il sito tuttomercatoweb.com, nella giornata di domani (giovedì 16 gennaio) il procuratore di Jorginho, incontrerà i vertici partenopei per discutere i dettagli del contratto per il suo assistito. Sembra che in un lasso di tempo relativamente breve tutti i pezzi del puzzle possano incastrarsi, e Jorginho diventare un giocatore del Napoli. Dopo l’ultima partita dell’Hellas, persa per 3-0 proprio contro i partenopei, l’allenatore del Verona Andrea Mandorlini ha ribadito che la sua speranza è quella di allenare Jorginho anche nel girone di ritorno; il Napoli però cerca con una certa fretta un centrocampista, e l’italo-brasiliano ha caratteristiche tecniche ed anagrafiche (22 anni) che fanno al caso degli azzurri. Nel frattempo arrivano altre notizie, o meglio dichiarazioni, su Maxime Gonalons: sono quelle del connazionale Anthony Reveillere, ultimo acquisto in ordine cronologico del Napoli (era svincolato ed è stato tesserato a dicembre). Il terzino di 34 anni ha rilasciato un’intervista al quotidiano francese l’Equipe, in cui tra le altre cose ha dichiarato: “A Gonalons ho raccontato le mie impressioni su come di vive a Napoli. E’ chiaro, però, che lui è abbastanza grande per poter scegliere da solo e ci sono tre parti che devono raggiungere un accordo. Mi sto trovando benissimo qui -ha poi proseguito-, la gente è molto legata al calcio. Per un allenamento a porte aperte al San Paolo sono arrivate tantissime persone“.



– Il noto procuratore spagnolo Manuel Garcia Quilon potrebbe piazzare un altro dei suoi pupilli a Napoli. Già agente di Rafa Benitez, Albiol, Pepe Reina e Callejon, il club partenopeo si sarebbe ora messo sulle tracce di Alexis. Si tratta del difensore spagnolo in forza al Getafe, classe 1985, che secondo Il Roma sarebbe finito nel mirino appunto della società campana. L’ex Siviglia ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2017 ed un valore di mercato che si aggira sui 2 milioni di euro. Potrebbe rappresentare una soluzione “tampone” qualora il Napoli non riuscisse a mettere le mani sui vari centrali ricercati, leggasi in particolare Vidic, Vermaelen, Agger e Skrtel, tutti calciatori che militano in Premier League, che Benitez conosce molto bene, ma che potrebbero svestire le casacche dei rispettivi club soltanto durante il mercato estivo di luglio e agosto.

– Entra nel vivo l’operazione fra il Tottenham e il Napoli per Etienne Capoue. Come vi abbiamo già più volte raccontato, il club partenopeo fa sul serio per il centrocampista degli Spurs abile a giocare anche nel ruolo di difensore. Gianluca Di Marzio di Sky Sport fa sapere che venerdì il ds Bigon volerà a Londra proprio per trattare direttamente con il Tottenham alla luce anche dell’offerta da 9 milioni di euro presentata nelle scorse ore. Resta sempre un rebus, invece, il futuro di Cannavaro, così come quello di Eduardo Vargas. La situazione del capitano del Napoli è stata aggiornata dal suo agente, Gaetano Fedele, che interpellato da FcInterNews.it ha ammesso: «Stiamo valutando e stiamo aspettando la società prima di prendere decisioni in tal senso. Noi abbiamo tantissimo rispetto per il Napoli e per la piazza, quindi ribadisco: valutiamo insieme alla società. L’Inter? E’ motivo d’orgoglio l’interesse di un club del genere, ma ripeto: non abbiamo preso nessuna decisione e non voglio parlare di discorsi che, al momento, sono lontani dalla realtà. Mazzarri? La stima con il mister è reciproca, questo è risaputo. Ma non posso spingermi oltre». Ingarbugliato, come dicevamo, anche il destino di Vargas, nel mirino del Santos e degli spagnoli del Valencia. Il suo agente, Cristan Ogalde, ha svelato però che il futuro è nelle mani del Napoli: spetta al club la parola ultima sul nazionale cileno.

– Sembra essere tornata di moda in casa Napoli l’idea Maxime Gonalons. Il centrocampista del Lione e della nazionale francese non è mai uscito dai piani degli azzurri, nonostante lo shock dopo il rifiuto dell’offerta da parte di Aulas. Nella giornata di ieri, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, si sarebbero tenuti dei nuovi contatti fra il direttore sportivo Ricardo Bigon, e Frederic Guerra, agente del 24enne transalpino. La questione potrebbe riaprirsi soprattutto se il Lione dovesse venire eliminato dalla Coppa di Francia: questa sera affronterà in casa l’Olympique Marsiglia e in caso di patatrac tutto potrebbe succedere. Sembra che lo stesso Gonalons stia facendo pressioni con il proprio agente sul presidente Aulas per convincerlo ad accettare la proposta messa sul piatto settimana scorsa dal Napoli. La cosa certa è che la proposta non è di 17 milioni di euro, come dichiarato dai transalpini, bensì di 13 milioni: le prossime ore saranno decisive.

– Il centrocampista del Napoli e della nazionale svizzera, Gokhan Inler, continua ad avere molteplici ammiratori. Il rossocrociato piace in particolare in Germania. Oltre al Borussia Dortmund e all’Hertha Berlino, sulle tracce dell’ex Udinese vi sarebbe soprattutto il Wolfsburg. Stando a quanto riportato dai colleghi di Goal.com il club della Bassa Sassonia avrebbe contattato il Napoli proponendo uno scambio decisamente suggestivo: Gokhan Inler in Bundesliga in cambio del cartellino di Luiz Gustavo. L’ex centrocampista del Bayern Monaco ha lasciato la Baviera in estate visto il poco spazio trovato e prima di accasarsi al Wolfsburg era stato accostato a diverse società del Bel Paese tra cui proprio il Napoli. Un’idea tutt’altro che campata in aria visto che Luiz Gustavo sarebbe il giocatore perfetto per Rafa Benitez da schierare sulla linea mediana a schermo difensivo e a supporto dell’attacco. Il brasiliano è infatti dotato di un’ottima tecnica spiccatamente sudamericana e nel contempo è capace di interdire il gioco avversario proteggendo quindi la propria retroguardia.

E’ sempre più vicino al Napoli il centrocampista dell’Hellas di Verona e della nazionale Under-21, Jorginho. Ieri c’è stato un incontro fra il ds Bigon e il club veneto che ha permesso un ulteriore avvicinamento delle parti. L’operazione è incanalata sui giusti binari, e dovrebbe chiudersi a 5,5 milioni di euro per la comproprietà del talento di Imbituba. Già raggiunta anche la bozza di accordo con la stellina gialloblu, il quale dovrebbe sottoscrivere un contratto quinquennale da 1 milione di euro netti annui con l’aggiunta di bonus per presenze, gol e traguardi raggiunti. Aggiornamenti sono attesi già nella giornata odierna, e chissà che stasera non arriverà l’annuncio ufficiale. Insieme a Jorginho dovrebbe sbarcare anche un altro centrocampista a Castelvolturno, Etienne Capoue. Per il francese del Tottenham la trattativa è in fase avanzata: il Napoli ha offerto 9 milioni di euro più bonus per l’intero cartellino e gli Spurs ci stanno pensando. Il ragazzo non trova spazio al White Hart Lane e di conseguenza l’operazione sembra veramente fattibile. Ieri si sono tenuti dei contatti con Mino Raiola, l’agente del giocatore, e l’operazione anche in questo caso sembra veramente vicina al traguardo finale.

Sono giorni decisivi per il calciomercato del Napoli. Siamo alla stretta finale per il centrocampista: sfumate le piste che portavano a Gonalons e Mascherano non si perde invece di vista l’ipotesi di calciomercato che porta a Etienne Capoue (attenzione: prima di essere reinventato centrocampista era un difensore centrale, e potrebbe essere utilizzato in questo ruolo) ma soprattutto si stringe per arrivare a Jorginho, per il quale ieri si è detto che il trasferimento al Napoli sia ormai cosa fatta. Non è dello stesso avviso l’ex calciatore partenopeo Oscar Magoni, che ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha dichiarato come “sentendo le parole di Benitez sono convinto che il nome di Jorginho sia utilizzato per distogliere l’attenzione dai reali obiettivi; non credo che sia lui il vero giocatore cercato dal Napoli”. Per il giornalista de La Gazzetta dello Sport Gianluca Monti invece “l’offerta per Jorginho dovrebbe essere formalizzata a brevissimo, forse anche a ore” (parole sempre rilasciate a Radio Kiss Kiss). Sarebbe questa la conferma di indiscrezioni di calciomercato secondo cui ci sarebbe stato un incontro tra Napoli e Verona per stabilire il prezzo; per il momento Jorginho viene valutato 10-11 milioni di euro dalla società scaligera, poi eventualmente andrebbe trovato l’accordo con il giocatore. Ma i movimenti di calciomercato del Napoli per il centrocampo non si fermano a Jorginho: nel mirino anche Defour, un nome da tenere d’occhio. Anche se non arriverà Fernando, Bigon prova comunque a fare compere nella gioielleria (cara) del Porto.

Il Napoli che pensa ai giocatori giusti da acquistare lavora anche sulle cessioni. Comprare nuovi innesti non significa semplicemente aumentare numericamente la rosa a disposizione dell’allenatore; vuol dire anzi innestarla e modellarla con calciatori più adatti alle richieste tecniche, ma mantenendo allo stesso tempo un numero di calciatori con i quali si possa agevolmente lavorare senza creare malumori. E allora, in uscita ci sono in particolare due nomi: quello di Bruno Uvini e quello di Edu Vargas. Se però per l’attaccante cileno sembra chiusa la pista Santos (ma non quella Valencia) non è detto che saltato un trasferimento ne salti un secondo: e quindi il difensore che con la maglia partenopea ha giocato poco o niente può realmente tornare a giocare in patria, nella squadra che fu di Ganso e Neymar. Si ragiona su un prestito di un anno e mezzo: il club verdeoro ha il problema di dover sostituire il capitano Edu Dracena, che addirittura rischia di non calciare un pallone fino all’estate inoltrata. Fosse così, un rinforzo sarebbe necessario: Uvini viene considerato il nome giusto, i contatti proseguono.