Sempre attivo sul mercato il Napoli, aperto su più fronti con più trattative, ancora calda la pista che porta a Capoue. Il centrocampista del Tottenham è un ufficialmente obiettivo dei partenopei che devono però trovare un’intesa con il club inglese per la valutazione. La distanza non è incolmabile come spiega Pedulà dal suo sito web (alfredopedulla.com), dove fa il punto sulla trattativa: “Il Napoli offre tra i sette e gli otto milioni, il Tottenham è oltre la doppia cifra. Una distanza di circa tre milioni che, comunque, può essere colmata, perché esiste la volontà delTottenham di cedere, a patto di accorciare la distanza tra domanda e offerta”.
Il Napoli deve rafforzare la difesa, e nelle ultime settimane sono circolate diverse voci sui possibili obiettivi dei partenopei. Il reparto ha bisogno di nuovi rinforzi, sono troppi i gol incassati dalla squadra di Benitez che ha chiesto al suo presindente di intervenire sul mercato. Resta calda la pista Vermaelen e Claudio Raimondi, giornalista Mediaset, a Radio Crc, fa il punto della situazione:“Vermaelen? Non gioca nell’Arsenal per cui non ha il ritmo partita. Bisogna sfruttare la voglia del giocatore che spinge per Napoli giacché vuole conquistare il Mondiale. Se il Napoli ha qualcosa da spendere, deve investire sul giocatore. Ho fatto i conti in tasca a De Laurentis per cui può permettersi fare un altro colpo”. Il giornalista spiega come sia oramai impraticabile la strada per Astori: “Astori? Le ultimissime che mi ha fatto trapelare sono riferite al mercato italiano. Per prendere Astori adesso Cellino ha bisogno di un’offerta di 13milin. Il Sunderland e il Galatasaray hanno assoluto bisogno di un difensore, ma al momento Astori è una merce molto cara”.
Torna di moda in casa Napoli il nome di Alex Song, centrocampista/difensore centrale del Barcellona. Stando a quanto riportato dalla redazione di Sportmediaset, Rafa Benitez avrebbe contattato telefonicamente il nazionale camerunese ex Arsenal per convincerlo a trasferirsi al San Paolo. L’operazione è tutt’altro che semplice visto che i blaugrana sono propensi a cedere il roccioso centrocampista ma in cambio di un assegno che oscilli fra i 15 e i 20 milioni di euro, non proprio un affare low cost. Nel frattempo spunta una nuova idea per il centrocampo. Stando a quanto sottolineato da Calciomercato.it, gli azzurri si sarebbero messi su William Vainqueur, centrocampista classe 1988 in forza al club belga dello Standard di Liegi. Originario della Martinica ma con il passaporto francese, Vainqueur ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2017 e diversi estimatori, soprattutto in Inghilterra. Il suo obiettivo sarebbe quello di approdare in un campionato di maggior prestigio rispetto alla Jupiter League e chissà che il Napoli non esaudisca il suo desiderio.
Addio definitivo di Maxime Gonalons al Napoli. L’operazione sembrava potersi riaprire dopo le recenti dichiarazioni del patron del Lione Aulas («La situazione è complessa: da una parte c’è la voglia di trattenerlo dall’altro c’è questa tassa al 75% che ci mette in difficoltà»), ma è stato lo stesso 24enne transalpino a chiudere definitivamente la porta a doppia mandata: «Resto a Lione fino alla fine della stagione, ho riflettuto a lungo». Nel frattempo in casa Napoli continuano i sondaggi. Perso Michel Bastos, che sembrava vicinissimo allo sbarco al San Paolo, la dirigenza campana si sarebbe fiondata su Cristian Ansaldi, attaccante esterno italo-argentino di 27 anni, in forza al Rubin Kazan. A riguardo c’è da sottolineare una sorta di sondaggio del Napoli con Andrea D’Amico, agente fra gli altri di Criscito e Bocchetti, ed esperto del mercato russo. Ansaldi, accostato in un passato non troppo lontano anche all’Inter, costa attorno ai 10 milioni di euro e nelle prossime ore capiremo se l’ipotesi sarà solo una boutade oppure se vi sarà qualcosa di concreto. Sembra allontanarsi infine Alberto Moreno, esterno del Siviglia che piace moltissimo al Real Madrid e che costa ben 13 milioni di euro.
Continuano i sondaggi in casa Napoli con l’obiettivo di individuare un centrocampista di qualità da inserire in mediana. Oltre al solito Etienne Capoue, in questi ultimi giorni sta continuando a circolare il nome di Ralf, 29enne brasiliano del Corinthians. Il club partenopeo ha a disposizione un posto per gli extracomunitari, e la trattativa con la società di Rio de Janeiro sarebbe decisamente low cost: per chiuderla bastano solo 2,5 milioni di euro. Intanto non si placano le voci sul futuro di Eduardo Vargas, 24enne attaccante rientrato a Napoli dopo la scadenza del prestito al Gremio. Sulle sue tracce vi sono diverse società, a cominciare dal Catania, meta però rifiutata dallo stesso Turboman. Attenzione al Rubin Kazan, con il quale la società campana potrebbe portare a termine uno scambio di prestiti, con il nazionale cileno che volerebbe in Russia in cambio di Yann M’Vila. Ma la squadra maggiormente accreditata per assicurarsi l’ex Universidad de Chile è sicuramente il Valencia, che in base a quanto scritto stamane da Il Mattino, avrebbe proposto un prestito semestrale oneroso da 1 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Una notizia confermata a sua volta da Superdeporte, noto quotidiano sportivo valenciano, che parla di operazione in dirittura d’arrivo. Il patron dei Pipistrelli, Amadeo Salvo Lillo, avrebbe confidato ad alcune persone vicine come la trattativa sia vicina all’ufficialità e la fumata bianca potrebbe arrivare già nelle prossime ore, con Vargas in campo nella Liga per la sfida in programma nel weekend contro l’Espanyol.
Si chiamano Etienne Capoue e Thomas Vermaelen e sono i due principali obiettivi di mercato del Napoli per gli ultimi dieci giorni del mercato di riparazione 2014. Dopo il blitz londinese del direttore sportivo Riccardo Bigon, seguito da quello del patron Aurelio De Laurentiis, il club partenopeo proverà ad affondare i due colpi. Capoue è un’operazione fattibile visto che il Tottenham vorrebbe cederlo. Gli Spurs, però, non sono propensi a fare sconti e in cambio del centrocampista francese, all’occorrenza anche difensore centrale, chiedono un assegno da 10 milioni di euro, o meglio ancora, l’inserimento di Goran Pandev nella trattativa. Il nazionale macedone non sembra rientrare nei progetti prioritari di mister Rafa Benitez e la trattativa sembra veramente fattibile: a breve si saprà qualcosa di più. Bigon lavora nel contempo anche sul fronte Vermaelen, difensore centrale dell’Arsenal che vuole lasciare Londra per il poco spazio trovato, temendo di perdere i Mondiali. Pare che fra il giocatore e il Napoli vi sia già una bozza d’accordo ma ora bisognerà trovare l’intesa con i Gunners che chiede 8,5 milioni di euro mentre il club campano ne ha offerti 5,5 in virtù del contratto in scadenza al 30 giugno del 2015: si può chiudere a metà strada, attorno ai 6/7.
Urge un rinforzo in difesa in casa Napoli. Le due reti subite ieri dai partenopei, per opera di Rolando Bianchi, hanno fatto tornare d’attualità in casa partenopea gli incubi di un passato che evidentemente non si è ancora dissolto. La retroguardia azzurra va registrata e il mercato di riparazione potrebbe rappresentare una ghiotta occasione per operare. A riguardo va segnalato un fatto che ha destato qualche sospetto: in tribuna ieri, al fianco di Edo De Laurentiis, figlio del patron Aurelio, vi era Andrea D’Amico, noto procuratore italiano e manager di Mimmo Criscito e Salvatore Bocchetti. I due italiani giocano nella Russian Premier League ma entrambi vorrebbero fare ritorno in Serie A. Sondaggi con lo Zenit di San Pietroburgo sono già stati effettuati anche negli scorsi giorni e pare che il club di Spalletti sia irremovibile: in cambio di Criscito, considerato incedibile, vogliono un assegno da 25 milioni di euro. Una cifra provocatoria visto che il valore dell’ex Genoa si aggira sui 10/15 milioni di euro. Niente da fare quindi, meglio tentare con il centrale del Rubin Kazan, proprietario del cartellino di Bocchetti, in prestito però allo Spartak Mosca. I russi potrebbero cedere a costo zero il ragazzo, fermo ai box per un infortunio dal 18 agosto: il Napoli è però preoccupato dal lungo stop e soprattutto dall’ingaggio dello stesso, pari a 4,5 milioni di euro.
Pochi giorni fa era giunta la rivelazione del procuratore di Luca Antonelli: era tutto fatto per il trasferimento del laterale al Napoli, ma poi l’affare di calciomercato non si era chiuso per precisa volontà di Rafa Benitez. Parole amare da parte di Oscar Damiani, che esprimeva tutto il suo rammarico e insieme quello di Antonelli, che era già convinto di andare a giocare in una grande squadra. E’ finita che ci ha guadagnato, nel breve periodo, il Genoa: gol dell’esterno e vittoria sull’Inter. Dal canto loro i partenopei si erano buttati su un altro obiettivo di calciomercato: Michel Bastos, ed evidentemente si capiva come mai Benitez avesse “bocciato” l’arrivo del genoano. Aveva in mente di mettere le mani sull’ex Lione, confinato negli Emirati Arabi e con la voglia di rientrare in Europa. Peccato che a mettersi in mezzo a un affare di calciomercato che sembrava già fatto ci abbia pensato la Roma: Rudi Garcia si è fiondato su un calciatore che aveva allenato ai tempi del Lille e ha fatto l’affare di calciomercato. Così, gli azzurri sono rimasti con un palmo di naso; e adesso cercano un esterno che possa fare la differenza nella seconda parte di stagione. Lo scenario ideale di calciomercato si scrive da solo: come non pensare che i partenopei non si rilanceranno su Antonelli? Se davvero l’affare era già fatto, si tratterebbe semplicemente di alzare il telefono e contattare Pegli per riallacciare vecchi rapporti. Il problema è che adesso il Genoa potrebbe non essere più tanto ben disposto; anche per quel gol realizzato ieri, che potrebbe aver cambiato gli scenari di calciomercato. L’offerta del Napoli era vicina agli 8 milioni di euro: basteranno per riaprire l’operazione di calciomercato? Benitez ci spera, altrimenti bisognerà virare su altri obiettivi sperando che non arrivino altre squadre a bruciare Riccardo Bigon e i partenopei…