Il Napoli agirà sul calciomercato di gennaio con l’obiettivo di fare ancora acquisti importanti come ad esempio sarebbero quelli di Domenico Criscito, Javier Mascherano e Juan Mata, tanto per citare tre giocatori molto quotati sul panorama internazionale, e soprattutto tre giocatori che piacciono all’allenatore dei partenopei Rafa Benitez, che vuole per la rosa di questa squadra calciatori importanti visto che finora al Napoli difetta la continuità di rendimento che è fondamentale per puntare allo scudetto. Il club partenopeo è l’unico in Italia ad avere un bilancio in attivo e potrebbe anche fare follie di calciomercato, se il presidente Aurelio De Laurentiis decidesse di scatenarsi. In partenza invece ci sono i difensori Paolo Cannavaro e Bruno Uvini, il secondo in direzione Brasile, visto che entrambi hanno trovato pochissimo spazio finora. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito l’agente Fifa Crescenzo Cecere. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net sul calciomercato del Napoli.
Cannavaro ormai è sicuro partente? Doveva andare via già a giugno, con l’arrivo di Benitez. Non piace infatti all’allenatore spagnolo e non rientra nei suoi piani. Ha anche giocato male quando è entrato contro la Roma, perché gli mancava continuità. Lui è un buon giocatore e potrebbe trovare maggiore fortuna in qualche altra squadra.
E’ fatta invece per Criscito? L’esterno è certamente un calciatore che piace al Napoli, ma come nel caso di Antonelli fino a quando un trasferimento non è stato fatto ufficialmente bisogna stare molto attenti a parlare.
Per Mascherano ci sono ancora margini di trattativa? Direi proprio che niente è impossibile per il Napoli, è l’unica società italiana ad avere il bilancio in attivo e si potrà permettere anche acquisti importanti, come quelli di Mascherano.
Mata è un altro acquisto possibile? Vale lo stesso discorso di Mascherano: non sono giocatori facili da portare a Napoli, ma con i soldi che ha la società partenopea, potrà intavolare delle trattative valide.
Uvini tornerà in Brasile?
Non ha avuto fortuna nei suoi anni trascorsi a Napoli. E’ un buon difensore e l’aveva dimostrato al Mondiale Under 20, ma probabilmente la troppa pressione di far bene in un club che deve vincere non gli ha giovato. Credo quindi che in effetti tornerà in Brasile.
(Franco Vittadini)