Kalidou Koulibaly è l’unico calciatore intoccabile di casa Napoli. Andando a rileggere le formazioni scese in campo in queste prime dieci gare ufficiali del 2014-2015, 6 di campionato, due dei preliminari di Champions League e altre due di EuroLeague, l’unico calciatore a figurare dal primo minuto (ovviamente oltre a Rafael), è proprio il difensore sbarcato dal Genk in estate. Koulibaly ha conquistato la fiducia di tutti nell’ambiente partenopeo, e in tre mesi è migliorato a vista d’occhio, imparando a memoria i movimenti richiesti da Benitez e segnando anche un gol (l’unico finora realizzato da un difensore azzurro), quello contro il Palermo al San Paolo. L’altro lato della medaglia si chiama invece Henrique, nazionale brasiliano che in pochi mesi è passato da titolare fisso a panchinaro: il Napoli ha bisogno anche di lui.



Due vittorie per ritrovare il sorriso, due vittorie per tornare a sperare di fare bene ancora per molto tempo. La stagione è partita male, ma proprio due successi consecutivi hanno ridato fiducia al pubblico partenopeo. E’ di oggi la notizia che Aurelio De Laurentiis avrebbe deciso di premiare i suoi calciatori in caso di ulteriore successo contro l’Inter dell’ex Walter Mazzarri. Stando a quanto riportato da il ”Corriere del Mezzogiorno’‘ pare che il Presidente abbia promesso un premio speciale ai suoi in caso di vittoria al rientro dalla sosta per le nazionali. Inoltre sembra, al di là delle voci continue, che abbia pronto un rinnovo per il tecnico spagnolo Rafà Benitez su cui De Laurentiis crede ancora fermamente.



Dries Mertens è stato convocato dalla nazionale belga per gli impegni dei prossimi giorni. Nell’occasione è stato intervistato dalla stampa locale, precisamente da Rtbf Sport. L’ex PSV Eindhoven è stato incalzato sul turnover adottato da mister Rafa Benitez che ha visto lo stesso Mertens spesso e volentieri relegato in panchina. Il centrocampista offensivo non sembra comunque avere problemi a riguardo: «La panchina? E’ una decisione del mister e devo rispettarla – confessa – Ci sono tantissimi match da e sono partito da titolare, in media, una volta su due». Mertens analizza quindi questo inizio di stagione travagliato del Napoli, a cominciare dalla bruciante eliminazione in Champions League per mano dell’Athletic Bilbao: «Dopo un avvio deludente il Napoli è tornato in gioco anche se non qualificarci per la Champions League è stato un brutto colpo: era un obiettivo importante».



E’ pronto a rimettere piede in Italia il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Il patron partenopeo tornerà a breve dal tour di lavoro negli Stati Uniti e a Castelvolturno troverà una situazione decisamente diversa rispetto a quanto lasciato soltanto poche settimane fa. Il Napoli sembra aver finalmente trovato una propria quadratura e nelle ultime tre partite sono arrivate tre vittorie con appena una rete subita. Ora ci sarà l’esame definitivo per capire se la crisi è stata scacciata per sempre, la trasferta di San Siro contro l’Inter. Come sottolineato da Il Corriere del Mezzogiorno non è da escludere che De Laurentiis istituisca un premio per i suoi giocatori in caso di vittoria. Un bonus sia per provare a superare una rivale diretta per il terzo posto come appunto i nerazzurri, sia per “sbeffeggiare” Mazzarri, la cui partenza da Napoli non è ancora stata digerita negli ambienti partenopei.