Lorenzo Insigne vuole cercare di essere sempre più importante per il Napoli. Certo, l’esplosione di Dries Mertens non ha certo favorito l’ingresso nei titolari di Insigne ma Benitez, tecnico del Napoli, continua a puntare sul giovane talento partenopeo. Tra l’altro Insigne è nel mirino di due club importanti in Inghilterra, ovvero Arsenal e Tottenham, squadre importanti che vorrebbero Insigne nella prossima stagione. A tal proposito abbiamo intervistato l’agente di Insigne, Antonio Ottaiano, in esclusiva per IlSussidiario.net.



Viste le ultime indiscrezioni di calciomercato Insigne dovrà studiare già l’inglese… Andiamoci piano, si parla dell’interesse di club inglesi per Lorenzo ma lui gioca nel Napoli.

Arsenal e Tottenham pazze di Insigne, può succedere qualcosa? Fanno piacere queste voci e questo interesse, parliamo di squadre di prima fascia europea. Ma Lorenzo è concentrato a giocare bene nel Napoli e vuole restare qui, questo non si discute.



Ieri Maradona ha difeso Insigne chiedendo ai tifosi di stargli vicino… Sono parole importanti dette da un immenso campione come Diego, e soprattutto da un simbolo di Napoli come lui. Maradona sa bene che i giocatori di talento vogliono provare spesso la giocata importante e in questo senso ha capito la situazione di Lorenzo.

Insigne che questa sera cercherà di dare una mano al Napoli per raggiungere la finale di Coppa Italia. Che partita sarà? Una partita sicuramente difficile per il Napoli ma anche per la Roma, si sfideranno due squadre importanti che daranno vita a un match avvincente.



Higuain l’ha definita la finale di Coppa Italia anticipata… Il Pipita ha sicuramente ragione, si sfidano la seconda e la terza in classifica del campionato e le due più forti rimaste in gioco.

Chi arriva meglio delle due formazioni? Arrivano entrambe al momento giusto, tutte e due cariche e poi c’è una finale da conquistare: in questi casi non c’è bisogno di paticolari stimoli, sono già abbondantemente offerti dal contesto. Il Napoli gioca in casa e spero che questo possa essere un valore aggiunto per la squadra.

(Claudio Ruggieri)