Al Liberty Stadium finisce in pareggio la sfida di andata dei sedicesimi di Europa League. Risultato che sta stretto alla formazione gallese che ha creato molte più occasioni da gol, mettendo in seria difficoltà la formazione di Benitez. Alla fine per i partenopei è un risultato positivo, al ritorno avranno la possibilità di giocarsi la qualificazione al San Paolo.
Il primo tempo è davvero concitato e divertente con tantissime occasioni da gol. Prima ci prova il Napoli con Callejon e Hamsik, poi lo Swansea cresce nel gioco e nella pericolosità. Dyer fa continua breccia nella difesa partenopea e Bony si divora il vantaggio solo davanti a un grandissimo Rafael. Nella ripresa invece le squadre sono più affaticate e il gioco comincia ad essere un po’ confuso, ancora una volta però sono i gallesi a fare più paura con il diagonale di Routledge e il colpo di testa ravvicinato di Williams.
La formazione gallese che di certo in Premier non sta brillando particolarmente (decima in classifica), mostra a tutti una gran capacità di palleggio e una variegata possibilità di soluzione offensive. L’unico difetto è che sarebbe servita più concretezza sottoporta, al ritorno dovranno vedersela con il San Paolo, e sarà tutta un’altra musica.
Prestazione complessivamente insufficiente per la formazione di Benitez. I partenopei arrivano da un buon momento e vogliono confermare ciò che di buono hanno già fatto vedere nelle competizioni europee. L’inizio, infatti, è positivo grazie alle ripartenze veloci, ma mano a mano che passa il tempo la situazione si complica. I campani non riescono a star dietro al palleggio gallese e soffrono enormemente sulle fasce. Alla fine bisogna solo essere contenti del pareggio ottenuto.
Swansea
Vorm 6.5 – Bellissima parata in avvio sul diagonale di Hamsik. Per il resto della partita non è troppo impegnato.
Rangel 6 – Contiene perfettamente Insigne annullandolo, riesce anche a farsi vedere in fase offensiva con qualche cross e tiro.
Chico 6,5 – Partita impeccabile per il centrale. Oltre che controllare Higuain imposta anche molte azioni con precisione.
Williams 6 – Stasera dimostra tutta la sua fisicità riuscendo a contenere l’offensiva avversaria. Il capitano va anche vicino al gol in due occasioni, ma i suoi colpi di testa finiscono prima sopra la traversa e poi tra le mani di Reina.
Davies 6 – Capisce subito che Callejon è un brutto ospite, allora decide di non spingere troppo e rimanere più arretrato per non perdere di vista lo spagnolo.
Britton 6.5 – Prestazione intensa a centrocampo, recupera molti palloni e li gestisce con precisione.
Canas 5 – Qualche errore di troppo in fase di impostazione e disimpegno. Nota stonata del perfetto palleggio gallese. (dal 71’ Shelvey s.v.)
N.Dyer 7 – Nel primo tempo è la spina del fianco della difesa azzurra. La sua velocità mette in continua difficoltà Reveillere; per poco non segna il gol del vantaggio ma Rafael toglie il pallone dall’incrocio dei pali. (dal 78’ Emnes s.v.)
P.Hernandez 6,5 – E’ una pedina importante del gioco di Monk. Molto bravo a verticalizzare per accelerare l’azione offensiva. Suo il passaggio che mette in porta il compagno Bony, poi ipnotizzato da Rafael. (dal 57’ De Guzman s.v.)
Routledge 7 – Parte in sordina ma cresce sempre più col tempo per poi dimostrare tutto il suo valore. Dribbling, velocità e tiro; Reina gli nega la gioia del gol con una bella parata sul suo diagonale.
Bony 5.5 – Il centravanti mostra tutta la sua potenza fisica e si batte come un leone tra i difensori avversari, però dovrebbe essere più concreto sotto porta.
Napoli
Rafael 7,5 – Gioca solo 45 minuti ma senza dubbio è tra i migliori della partita. Chiamato in causa in parecchie circostanze, risponde sempre presente. Gran parata su Dyer e Bony, accompagnata da tanti altri interventi degni di nota. (dal 46’ Reina 7 – Salva su Williams lasciato inspiegabilmente solo su calcio piazzato, si ripete su Routledge nel finale.)
Maggio 5,5 – Non riesce a spingere come vorrebbe perché ha a che fare con la velocità di Routledge che, spesso e volentieri, lo mette in difficoltà.
Henrique 6 – Prima partita da titolare in centro alla difesa al posto dell’assente Fernandez. Esordio senza troppe sbavature.
Britos 5 – Qualche anticipo ma soprattutto tanta incertezza. Non dà segnali di sicurezza al reparto sbagliando tanti movimenti.
Reveillere 4,5 – La sua partita è una continua sofferenza. Purtroppo per lui si trova davanti Dyer che, con la sua velocità, riesce sempre a saltarlo.
Inler 5,5 – Prova in qualche modo a destreggiarsi in mezzo al campo costruendo la manovra partenopea, ma spesso è imbrigliato nel pressing gallese.
Dzemaili 5 – Non sembra trovare la posizione in mezzo al campo. Stasera non gli riesce neanche il tiro dalla distanza.
Callejon 6 – E’ lui il primo a rendersi pericoloso con un bel diagonale fuori di pochi centimetri. Sempre disponibile a sacrificarsi per i compagni.
Hamsik 5,5 – Nel primo tempo va vicino al gol con un bel diagonale, poi cala sempre più non riuscendo ad incidere molto in fase offensiva. Ha bisogno di ritrovare la condizione di forma ottimale.
Insigne 5 – Si sacrifica per la squadra quando lo Swansea attacca, ma non si vede praticamente mai in fase offensiva, calando vistosamente col passare del tempo. (dal 74’ Mertens s.v.)
Higuain 5.5 – Come al solito aiuta come può la squadra a guadagnare metri, ma spesso e volentieri è lasciato nel suo brodo. Sbaglia anche nella ripresa una grande occasione da gol. (dall’83’ Pandev s.v.)
(Federico Montanaro)