Si è consumata nella serata di ieri la festa di addio di Paolo Cannavaro al Napoli. L’ormai ex capitano dei partenopei ha già indossato la casacca del Sassuolo domenica scorsa, ma per salutare in maniera informale i suoi vecchi compagni, ha voluto organizzare una serata in un noto locale di una rinomata zona della città di Posillipo. Dopo sette stagioni non sono mancate le lacrime di commozione di qualche calciatore del Napoli che con Cannavaro aveva stretto un grande rapporto, al di là del campo. Presenti tutti i giocatori, comprese mogli e fidanzate, ad eccezione del solo Higuain e di Rafa Benitez. «A Napoli ho vissuto sette stagioni bellissime – le parole rilasciate a Sportmediaset è normale che ci sia un po’ dispiacere. Se qualcuno mi ha tradito? Sono un signore e resto tale e non parlerò mai di queste cose». Per la cena è stata preparata una torta speciale mentre il locale è stato tappezzato di palloncini bianchi e azzurri. Molto bello, infine, anche lo striscione esposto fuori dal locale che ha letteralmente commosso Paolo Cannavaro: «6 giugno 2006-31 gennaio 2014: Grazie di vero cuore». Il difensore centrale è ormai un ex ma i problemi in difesa non sembrano essere ancora risolti in quel di Napoli. Contro l’Atalanta tre gol subite e una delle peggiori prestazioni stagionali: il club partenopeo deve subito ritrovare la retta via.



A quattro giorni dalla chiusura ufficiale del mercato di riparazione 2014, emerge un nuovo retroscena con protagonista il Napoli. Stando a quanto svelato dal quotidiano L’Equipe nelle scorse ore, noto giornale francese sempre molto attendibile, il club partenopeo avrebbe effettuato un tentativo d’acquisto concreto del nazionale camerunese. Nkoulou Sul piatto vi erano ben 13 milioni di euro, ma l’Olympique Marsiglia, club che detiene il cartellino del centrale di difesa, ha detto no. A riferirlo è stato lo stesso OM che parla appunto di una proposta molto importante presentata dal Napoli, ma che non avrebbe convinto la società francese quanto e soprattutto il diretto interessato. Nkoulou del resto ha sempre confessato di voler rimanere a Marsiglia per provare a vincere qualcosa con la squadra francese. A quel punto il Napoli ha dovuto mestamente abbandonare il campo per poi virare su altri obiettivi. Dopo un rocambolesco tour di mercato la scelta è ricaduta sul 29enne del Palmeiras, Henrique.



Mirko Vucinic lascerà con grande probabilità la Juventus al termine della stagione in corso. Il bomber montenegrino avrebbe salutato volentieri i bianconeri già a gennaio, sposando l’Inter, ma alla fine il clamoroso scambio con Guarin è saltato e l’ex Roma e Lecce è rimasto al suo posto. Una doccia gelata per l’attaccante dell’est Europa, la quinta scelta di Conte dopo Tevez, Llorente, Osvaldo e Giovinco. Difficile pensare ad un 2014-2015 con un Vucinic relegato in panchina ed è per questo che con grande probabilità il bianconero sarà uno degli uomini mercato dell’estate. L’Inter è alla finestra, così come le big inglesi e lo Zenit di San Pietroburgo, ma attenzione anche al Napoli, da sempre ammiratrice dell’ex giallorosso. In quel del San Paolo si cerca un vice-Gonzalo Higuain e nel contempo c’è un Goran Pandev che sembra destinato a fare le valigie per trasferirsi all’estero. Vucinic potrebbe quindi rimettersi in gioco a Castelvolturno grazie anche al modulo iper offensivo di Benitez che prevede una prima punta e tre trequartisti di spinta. Il montenegrino potrebbe adattarsi alla perfezione sull’esterno o in posizione di seconda punta, di appoggio al Pipita. Nel contempo Conte ha voluto mandare un sms allo stesso juventino: «Adesso lui sa benissimo ciò che conta per me. In quattro-cinque mesi abbiamo due obiettivi da conquistare: se sarà bravo giocherà, se sarà meno bravo andrà in panchina e se non lo sarà per niente magari si accomoderà in tribuna…». Nulla è quindi ancora definito, ma se dovessimo scommettere un euro, lo punteremmo sulla partenza a fine stagione.



Continua il lavoro del direttore sportivo Riccardo Bigon. Il dirigente del Napoli ha dato mandato alla sua rete di osservatori, cappeggiata dal trio Zunino, Micheli e Mantovani, di provare a scovare i talenti più interessanti sia d’Europa quanto del resto del mondo. Vanno lette in tale ottica le indiscrezioni recenti che vogliono il Napoli sulle tracce di alcuni giovani interessanti e ancora non troppo famosi, come ad esempio Leandros Lillis. Si tratta di un esterno d’attacco di sinistra in forza all’Alki Larnaca, campionato di Serie A di Cipro, che all’occorrenza può giocare anche come prima punta, ed attaccante esterno di destra. E’ un classe 1996, ha solo 17 anni e fa parte della nazionale cipriota Under-19. In passato il Genoa lo ha sottoposto ad un provino ed ora sarebbe il Napoli la società più vicina al talentino d’attacco. Altro nome caldo è quello di Jorge Espericueta, 19enne messicano, nazionale Under-20, facente parte del club del Tigres UANL. Centrocampista centrale all’occorrenza anche trequartista ed interno di sinistra, anche in questo caso sul giocatore vi sarebbe il Napoli in pressing.

Sembrerebbe già sfumata l’idea del Napoli di assicurarsi Lee Cattermole. Secondo quanto riportato ieri dal tabloid inglese, Metro, la società partenopea si era messa sulle tracce del classe 1988 inglese del Sunderland, ai margini dell’11 titolare e voglioso di cambiare aria. Una notizia che però è stata smentita da un altro tabloid, ovvero il People, che parla di possibile rinnovo del contratto per il centrocampista non ancora 26enne. Attualmente l’accordo fra il giocatore e i Black Cats scadrà al 30 giugno del 2016 e se dovesse essere prolungato a quel punto sembra difficile pensare ad un addio dello stesso in tempi brevi. Intanto fa discutere l’esclusione di Jorginho dalla lista per l’Europa League. “Avevo bisogno di maggiore copertura in difesa”, le motivazioni di Benitez, ma sono molti gli addetti ai lavori che hanno storto il naso di fronte a tale scelta. C’è poi chi la vede diversamente, parlando di Jorginho come settima scelta a centrocampo dopo i vari Mascherano, Song, M’Vila, Nainggolan ecc ecc: che il tecnico spagnolo non sia pienamente convinto dell’ex Hellas Verona?