SI è definitivamente concluso l’iter per il trasferimento di Henrique dal Palmeiras al Napoli. Il 29enne difensore brasiliano, acquistato a titolo definitivo in cambio di 4 milioni di euro lo scorso 31 gennaio, ha dovuto fare ritorno in patria dopo le visite mediche per concludere le pratiche relative al trasferimento. Da domani il 27enne della nazionale verdeoro potrà finalmente iniziare a prendere confidenza con la difficile realtà italiana ed allenarsi con i nuovi compagni. Impossibile che Henrique venga convocato già per la sfida contro il Milan in programma sabato sera alle ore 20.45 mentre non è da escludere che il centrale di difesa venga inserito per la prima volta in lista per il match del prossimo 16 febbraio, quando i partenopei voleranno al Mapei Stadium di Reggio Emilia per affrontare il Sassuolo. La dirigenza si aspetta molto da Henrique alla luce anche della necessità di dare una registrata alla retroguardia, che nelle ultime due gare ha subito ben 6 reti.
Futuro in bilico per Rafa Benitez? Secondo le indiscrezioni circolanti nelle ultime ore, sottolineate in particolare dalla redazione di Sportmediaset, l’attuale allenatore del Napoli avrebbe ricevuto una grossissima offerta. Sul piatto vi sarebbero i petroldollari direttamente dagli Emirati. In poche parole la federazione calcistica del Qatar vorrebbe che Benitez divenisse il commissario tecnico della Nazionale in vista dei mondiali del 2022, che si terranno proprio in Medio Oriente. L’idea è quella di inizia un percorso lunghissimo, che inizierebbe appunto a fine stagione e che sfocerebbe nel Mondiale in programma fra ben 8 anni. Per convincerlo ad accettare tale incarico gli emiri del Qatar non si sono di certo risparmiati ed avrebbero presentato una proposta da ben 10 milioni di euro netti annui, cifra che renderebbe Rafa Benitez l’allenatore più pagato al mondo. La permanenza dell’ex Chelsea a Castelvolturno è tutt’altro che certa, e se le strade col Napoli dovessero separarsi a fine stagione, il 53enne spagnolo potrebbe seriamente prendere in considerazione la meta “esotica”.
Cercasi vero Gokhan Inler in casa Napoli. Il centrocampista della nazionale svizzera sta vivendo una stagione davvero negativa e nelle ultime uscite l’ex Udinese ha di fatto dato il peggio di sé. Contro l’Atalanta, domenica scorsa, il rossocrociato è stato senza dubbio uno dei peggiori in campo se non addirittura il peggiore, e anche ieri sera contro la Roma, chi si attendeva una reazione di grinta e determinazione è rimasto deluso. Inler è risultato alla fine del match impalpabile, in grado né di impostare l’azione, né tanto meno di fare filtro davanti alla difesa e di tamponare le scorribande avversarie. Insieme a Marek Hamsik è probabilmente il calciatore del Napoli che più si è involuto dall’avvento di Rafa Benitez e il futuro è tutto da scrivere. Se come sembra a Castelvolturno dovesse sbarcare un nuovo centrocampista, a quel punto l’ex bianconero verrà congedato. Durante lo scorso mercato di riparazione sono state molte le offerte piovute al San Paolo proprio per Inler, a cominciare da quelle di Borussia Dortmund e Liverpool, con l’Arsenal sempre alla finestra: see dovessero ripresentarsi in estate, difficilmente De Laurentiis dirà no.
Potrebbe avere un finale a sorpresa la trattativa fra il Torino e il Napoli riguardante Omar El Kaddouri. Il 23enne talento della nazionale marocchina si è trasferimento in Piemonte durante il mercato estivo del 2013. La formula utilizzata è quella del prestito con diritto di riscatto e la permanenza in Granata del giovane ex Brescia è fin qui stata in chiaro scuro: all’inizio ha trovato poco spazio, poi un periodo breve ma positivo, quindi un infortunio che lo ha nuovamente rispedito in panchina. Il suo futuro resta molto incerto ma secondo il Napoli il giocatore meriterebbe uno spazio fra le fila partenopee. Il club campano vanta infatti il controriscatto sul giocatore, qualora Cairo decidesse di riscattare il classe 1990 nato a Bruxelles. Pare infatti che Rafa Benitez abbia intravisto in El Kaddouri qualcosa di buono e che durante la prossima estate vorrebbe averlo con se per lavorarci in ottica stagione 2014-2015. Non ci resta quindi che attendere il prossimo mese di giugno per conoscere il destino dell’ex “Zidane del Brescia”.
Tornano a circolare in casa Napoli i nomi di Daniel Agger e Martin Skrtel. I due difensori del Liverpool, secondo quanto riportato nelle ultime ore dai media britannici, verranno ceduti durante il prossimo mercato estivo. Nel Mersyeside sono infatti pronti a rivoluzionare la difesa e fra i principali obiettivi c’è Micah Richards, colosso del Manchester City in partenza dall’Etihad Stadium. Inutile sottolineare come la partenza dei due Reds faccia piacere a Rafa Benitez, allenatore del Napoli, che conosce molto bene entrambi e che punta ad un nuovo innesto in difesa. Lo sbarco di Henrique, ancora da testare, potrebbe infatti non bastare ad arginare il problema dei troppi gol subiti dalla retroguardia partenopea, e di conseguenza in estate non è da escludere un intervento massiccio proprio per migliorare di livello il reparto. Agger e Skrtel hanno entrambi il contratto in scadenza al 30 giugno del 2016, fra un anno e mezzo, e per acquistare il duo bisognerà investire una cifra di almeno 12 milioni di euro a testa. Una somma che il Napoli aveva già predisposto durante lo scorso mercato estivo prima che il Liverpool chiudesse a doppia mandata qualsiasi porta.
Nuova prestazione negativa per il centrocampista offensivo del Napoli, Marek Hamsik. Ieri sera, nella sfida contro la Roma dell’Olimpico, valevole per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, Marekiaro è partito dal primo minuto ma il nazionale slovacco ha confermato l’apatia delle ultime uscite, risultando alla fine “non pervenuto”. Il tecnico Rafa Benitez, vista la situazione, ha deciso di sostituirlo al 21esimo del secondo tempo facendo entrare Dries Mertens, e subito il match è svoltato. Con un guizzo dei suoi il nazionale belga ha infatti bucato la retroguardia avversaria scagliando in rete la palla del momentaneo due a due. In poche parole, ha fatto più l’ex PSV Eindhoven in cinque minuti, che Hamsik in 66. Una vera e propria fase involutiva quella che sta vivendo l’ex Brescia. Il 26enne calciatore ha fin qui totalizzato 23 match, segnando sei volte (tutte marcature in Serie A), e tutte contro squadre medio-piccole (4 fra Bologna e Chievo e 2 fra Catania e Livorno). Sono in molti quelli che si domandano quale sarà il futuro di Hamsik, passato in breve tempo da intoccabile a riserva di lusso. Una prima risposta l’avremo nel match di sabato sera, la sfida contro il Milan: se Marekiaro dovesse essere lasciato ai margini dell’11 titolare, nulla sarà da lasciare al caso in ottica mercato estivo…