Un infortunio che sembrava di poco conto (lesione al menisco esterno), un mesetto circa e invece il calvario di Luigi Vitale, terzino della Juve Stabia ma di proprietà del Napoli, non è ancora finito. Il giocatore campano è approdato nella squadra della sua città per dare una grossa mano dopo lo splendido campionato della scorsa stagione a Terni, contornato da 10 gol. Un valore aggiunto per un terzino sinistro classe 1987. Il Napoli però durante il calciomercato estivo lo ha mandato in prestito con diritto di riscatto della metà a Castellammare. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente di Luig Vitale, Luca Urbani, ha parlato del futuro del giocatore.
Come sta Vitale? Speriamo possa tornare in campo a fine mese, il calvario sta durando davvero tanto, una stagione maledetta per lui e per la Juve Stabia.
Sembrava un infortunio di poco conto… E’ vero, sembrava così e invece si è trasformato in un infortunio importante. Ora speriamo possa stare bene, la Juve Stabia ha ancora delle piccole speranze di salvarsi. Entro la fine di marzo Luigi dovrebbe essere in grado di allenarsi a pieno ritmo, di modo da poter tornare a disposizione.
La Juve Stabia ha il diritto di riscatto della metà dal Napoli. Potrebbe esercitare tale riscatto? Del futuro del ragazzo non ne ho parlato con nessuno, è ancora presto. Certo dipenderà molto dalla stagione della Juve Stabia.
In che senso? Se dovesse restare in Serie B allora penso che il ragazzo possa essere riscattato, in caso contrario difficilmente le “vespe” potrebbero riscattare Luigi.
Con Benitez non c’è mai stato modo di parlare di Vitale? Abbiamo parlato spesso con Riccardo Bigon, lui ci ha spiegato che il ragazzo non rientrava nei progetti tecnici del tecnico spagnolo.
A posteriori, il ragazzo rifarebbe la scelta di approdare a Castellammare? Assolutamente sì, aveva altre offerte da club di prima fascia in Serie B, ma ha scelto con il cuore. La Juve Stabia è la squadra della sua città e a cui Luigi tiene tanto.
(Claudio Ruggieri)