Blerim Dzemaili potrebbe lasciare il Napoli al termine della stagione in corso. Il nazionale svizzero vorrebbe giocare in una squadra con la quale trovare continuità e in quel del San Paolo non sembra esservi spazio per lui. La situazione, già critica, potrebbe ulteriormente complicarsi in estate quando con grande probabilità Aurelio De Laurentiis interverrà sul mercato per innestare il reparto di mezzo con un big, leggasi uno fra Mascherano, Song e Gonalons. Per Dzemaili potrebbe rappresentare il colpo del definitivo ko, con la conseguenza di un addio a Castelvolturno. Il futuro del rossocrociato potrebbe comunque essere ancora in Serie A. Sono diverse le società che gli fanno la corte, a cominciare dal Milan, che in un passato non troppo lontano disse no ad uno scambio con Antonio Nocerino. Fra le big tricolore accostate a gennaio all’ex Parma è spuntata anche la Lazio, e attenzione alla Fiorentina, squadra sempre attenta ai calciatori dai “piedi buoni” sul mercato.



Non sarà una stagione negativa ad indurre il Napoli a cedere Marek Hamsik. Nonostante i rumors delle ultime settimane parlino di probabile divorzio fra Marekiaro e il club partenopeo a fine stagione, la realtà sembrerebbe essere molto diversa. Lo si capisce chiaramente dalle dichiarazioni rilasciate ieri sera dal direttore sportivo del club campano, Riccardo Bigon, a margine dell’incontro con il Porto: «Un giocatore che negli ultimi 4-5 anni è sempre andato in doppia cifra non può assolutamente essere messo in discussione. Nel mondo ci sono solamente pochi centrocampisti che hanno questi numeri». Il trequartista della nazionale slovacca sta vivendo probabilmente la sua peggiore stagione da quando indossa la casacca del Napoli e per molti vi è un’incompatibilità di fondo fra le caratteristiche dello stesso giocatore e le disposizioni tattiche di Benitez. Del futuro di Hamsik se ne riparlerà sicuramente nei prossimi mesi, così come di quello di Reina, attualmente in prestito a Castelvolturno dal Liverpool. Bigon ha parlato così del nazionale spagnolo: «La situazione è chiara, lui ha detto che gli piacerebbe poter continuare qui. Quando in estate dovremo fare le nostre valutazioni terremo conto del suo punto di vista». Serviranno almeno 8/10 milioni di euro per l’acquisto di Reina a titolo definitivo.



Aumentano le società interessate alla stellina dell’Hellas Verona e della nazionale argentina Under-20, Juan Iturbe. Il giovane talento sudamericano verrà riscattato dal club veneto fra pochi mesi, versando nelle casse del Porto i 15 milioni di euro com da accordi. Il futuro, poi, sarà tutto da scrivere. Sulle tracce di Iturbe vi è da tempo la Roma, che offrirebbe ai gialloblu Marquinho e Jedvaj più soldi, ma negli ultimi giorni anche l’Inter sta scalando posizioni, forte della mediazione dei vari argentini presenti ad Appiano Gentile. Nel gruppo di pretendenti non si può escludere il Napoli, squadra che già in estate fece un tentativo d’acquisto forse poco convincente, prima che lo stesso Iturbe finisse al Bentegodi. Ieri il direttore sportivo Riccardo Bigon, ha sorriso alla domanda del cronista sul futuro del gialloblu: «Iturbe? In questo caso bisogna parlarne col Verona che ha il riscatto, non col Porto». Anche quella partenopea, come l’Inter, è una società che storicamente fa gola ai calciatori argentini per la vicinanza con Maradona: in estate si scatenerà sicuramente un’asta, e l’Hellas gongola…



Jackson Martinez è stato indubbiamente il migliore in campo nella sfida di ieri sera fra il Porto e il Napoli. La gara giocatasi allo stadio Dragao, valevole per l’andata degli ottavi di finale di Europa League, è stata decisa proprio da una splendida rete del nazionale colombiano. Il centravanti sudamericano ha mostrato tutte le sue migliori doti: potenza fisica, grande tecnica, fiuto del gol e capacità di fare reparto da solo. Qualità che già durante lo scorso mercato estivo avevano indotto la società partenopea a presentare un’offerta al Porto. Il Napoli, dopo questa sfida, sembra ancora più convinto e sicuramente nei prossimi mesi Aurelio De Laurentiis si farà nuovamente avanti per provare l’acquisto. L’operazione non è delle più semplici perché Jackson Martinez ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2016 e il Porto è storicamente una bottega cara. Per avere il centravanti della nazionale colombiana bisognerà mettere in preventivo almeno 25 milioni di euro, una cifra che potrebbe ulteriormente lievitare qualora lo stesso calciatore vivesse un Mondiale da protagonista. Da sottolineare, infine, le dichiarazioni rilasciate ieri dal ds Bigon proprio sul gioiello colombiano: “In estate si è parlato tanto del futuro di Martinez, ma poi con Higuain le cose sono andate molto bene. Resta comunque un giocatore, interessante, come ce ne sono molti nel Porto”.