Duvan Zapata ha scagliato la propria ira verso il Catania. Il giovane attaccante colombiano ieri ha segnato i primi due gol nel campionato italiano, portando la vittoria a Napoli. Il 4-2 dei partenopei contro i siciliani è anche merito del giocatore prelevato in estate dall’Estudiantes, e al centro di tante polemiche riguardo il suo impiego e il suo acquisto. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA Stefano Caira ha parlato del calciomercato del Napoli.
La rivincita di Zapata. Possiamo titolare così il match tra Catania e Napoli? Zapata ha dimostrato di poterci stare nel Napoli, ma soprattutto che per un attaccante c’è bisogno di continuità.
In che senso? A questo ragazzo spesso è stato chiesto di entrare in campo e risolvere le partite, ma non è così che bisogna fare o perlomeno non è questa la condizione ideale per dimostrare chi sei. Giocando con continuità un giocatore può mettere in mostra il proprio talento; è chiaro che al momento parte dietro a Higuain, però non si può pretendere da Zapata un gol per ogni spezzone di partita.
Può essere il vice Higuain? Secondo me può farcela, tra l’altro non è mai semplice arrivare da un campionato sudamericano e fare bene fin da subito in Italia. Bisognerà fidarsi di lui e farlo sentire importante, dandogli qualche occasioni in più.
Si aspettava un Napoli più battagliero in chiave Scudetto? E’ chiaro che se pensiamo al Napoli secondo nella scorsa stagione ci si aspettava una certa continuità, ma Benitez ha cambiato tutto l’impianto di gioco di Mazzarri.
Il prossimo anno dovrà puntare allo Scudetto non crede? De Laurentiis ha detto questo ma sono sempre convinto che il Napoli di Benitez sia più una squadra europea che da campionato. Lo dimostrano i grandi risultati in Europa, nonostante la mancata qualificazione agli ottavi di Champions il Napoli ha giocato bene nella fase a gironi.
Cosa servirà a questo Napoli durante il calciomercato estivo? Serviranno altri tre titolari di livello, acquisti alla Mertens, alla Callejon. Nessuno si aspettava grandi cose e invece si sono rivelati grandi colpi. Come sempre grazie alla competenza dei dirigenti del Napoli.
(Claudio Ruggieri)