Quale sarà il futuro di Pepe Reina? Una domanda pertinente, a cui ora è molto difficile rispondere. Il portiere del Napoli sta vivendo una grande stagione al San Paolo e la società vorrebbe naturalmente trattenerlo. Peccato però che il suo cartellino appartenga al Liverpool e trasformare il prestito in acquisto a titolo definitivo appare un’operazione tutta in salita. Partiamo dal fatto che Reina guadagna 4,5 milioni di euro mentre il Napoli avrebbe presentato una proposta per un quadriennale da 2,5 milioni. Può darsi che ci si possa incontrare a metà strada anche se a tutt’oggi non sono giunti segnali positivi in tal senso. Altra questione cruciale è il prezzo del cartellino. Il Liverpool non fa sconti e pretende 10 milioni di euro per il nazionale spagnolo, alla luce della grande stagione vissuta. Una cifra sicuramente elevata che il Napoli potrebbe abbassare inserendo qualche contropartita tecnica nell’operazione. Bigon vorrebbe girare Pandev ai Reds, ma Brendan Rodgers, il tecnico dei Rossi, preferirebbe uno fra Gokhan Inler e Valon Behrami.



Durante il summit di mercato tenutosi ieri in casa Napoli, sono emerse delle idee nuove e alquanto interessanti. Bigon, Benitez e De Laurentiis stanno pensando a nuovi innesti, almeno uno per reparto, e sono diversi i nomi scaturiti dal recente incontro. Alcuni sono arcinoti, vedi Skrtel, Vertonghen, Mascherano e Vermaelen, ma altri sono degli inediti. Di Marzio di Sky Sport, parla ad esempio di un interesse per Glik del Torino, reduce da una stagione sicuramente positiva, ad alto livello. Per la retroguardia piace anche Koulibaly, che gioca in Belgio fra le fila del Genk. Molto interessanti anche le idee per il reparto avanzato, a cominciare da Elkeson, centravanti in forza al Guangzhou di Marcello Lippi, in grado di segnare 31 gol in gare ufficiali durante la stagione scorsa. Fra i papabili c’è anche Michy Batshuayi, giovane talento in forza allo Standard Liegi, che ha una clausola di 8 milioni di euro anche se il club belga ne chiede almeno 15.



Sarà un calciomercato estivo scoppiettante quello di casa Napoli. Rafa Benitez, dopo una prima stagione di transizione, vuole i top player per ambire allo scudetto e alla Champions League. Molti i giocatori di stampo internazionale accostati agli azzurri in questi giorni, e nelle ultime ore sarebbe spuntato un duo decisamente interessante: Erik Lamela e Giampaolo Pazzini. L’ex Roma è da sempre un pupillo di Aurelio De Laurentiis, e già durante la scorsa estate il patron del Napoli tentò il colpo prima che il Tottenham avesse la meglio. Il talento argentino lascerà gli Spurs a fine stagione e secondo Il Mattino, anche il club partenopeo è in corsa per assicurarselo. Lamela sarebbe perfetto per il 4-2-3-1 di Benitez e non è da escludere che il suo eventuale sbarco induca la società a cedere Hamsik, deludente durante il campionato in corso. Altro nome caldo per l’attacco è quello di Giampaolo Pazzini, centravanti del Milan che potrebbe lasciare i rossoneri visto il poco spazio trovato. Bigon lo stima da sempre e in caso di offerta ad hoc tutto potrebbe succedere, anche perché il Diavolo necessita di liquidità. Sempre viva anche l’idea Aubameyang del Borussia Dortmund anche se l’operazione è tutt’alto che semplice visto che l’ex Milan si è trasferito in Germania da meno di un anno.



Javier Mascherano al Napoli è cosa fatta, o per lo meno, stando ai rumors riportati nelle ultime ore in Spagna. Secondo quanto raccontano i media iberici, e precisamente Fichajes.net, la società partenopea avrebbe già raggiunto l’intesa con il Barcellona sulla base di un assegno che si aggira attorno ai 10 milioni di euro. Una cifra sicuramente non esagerata che tiene conto dell’età del Jefecito ma soprattutto del fatto che il nazionale argentino non sembri più rientrare nei piani futuri dei campioni di Spagna. In estate lascerà quindi il Camp Nou per riaggregarsi a Rafa Benitez dopo il matrimonio a Liverpool. E’ stato proprio il tecnico spagnolo a convincere il mediano albiceleste a raggiungerlo al San Paolo, promettendogli la costruzione di uno squadrone in ottica 2014-2015. Mascherano dovrebbe firmare un contratto fino al 30 giugno del 2018 con ingaggio da 4,5 milioni di euro netti a stagione: uno stipendio molto elevato, ma De Laurentiis non poteva fare altrimenti.

Spunta un nome nuovo per la difesa del Napoli in vista del calciomercato estivo. Stando a quanto riportato nelle ultime ore dal quotidiano Tuttosport, la società partenopea starebbe pensando a Martin Demichelis, difensore 33enne del Manchester City, ex Bayern Monaco ed ex nazionale argentino. Rafa Benitez ha chiesto giocatori di caratura internazionale alla propria dirigenza, già abituati a determinati palcoscenici, e il classe 1980 dotato di passaporto italiano, potrebbe rappresentare un’occasione ghiotta. Ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 e vista anche l’età che avanza ha un valore che si aggira attorno ai 2/3 milioni di euro, non una cifra esagerata. Tenendo conto della partenza di Britos e di quella già ufficializzata di Uvini, un calciatore come Demichelis potrebbe fare più che comodo. Continua a piacere anche il gioiello Mangala del Porto, talento della nazionale francese, ma i Dragoes chiedono 30 milioni di euro: difficile che De Laurentiis investa così tanto per un sol giocatore.

E’ ufficiale, Bruno Uvini ha salutato il Napoli. Il difensore centrale classe 1991 torna in Brasile, al Santos, dove giocherà fino al termine della stagione con la formula del prestito. La fumata bianca è arrivata ieri, 1 aprile, quando scadeva la finestra di trattative verdeoro. Un ritorno alle origini per Uvini che con la casacca del Napoli ha trovato poche fortune. In questa stagione, ad esempio, era sceso in campo solo due volte, una in Coppa Italia e una in Serie A, troppo poco per un 22enne che ha voglia di “spaccare il mondo”. La palla Santos è stata colta al volo dal giovane di Capivari, che ha commentato il trasferimento così: «Sono molto contento di tornare nel mio paese, ho trascorso due anni in Italia e scegliere il Santos è stata la cosa migliore che potesse capitarmi. Voglio ringraziare i tifosi che hanno mantenuto un contatto costante con me attraverso la rete sociale e Oswaldo de Oliveira e altri giocatori che mi hanno ricevuto molto bene».