Dopo Fernando, Danilo, Mangala e Jackson Martinez, un altro calciatore del Porto finisce sul taccuino del direttore sportivo del Napoli Riccardo Bigon. Stando alle indiscrezioni circolanti nelle ultime ore, il club partenopeo starebbe pensando ad Alex Sandro, 23enne terzino sinistro/interno di centrocampo che gioca fra le fila dei Dragoes. Nato nel 1991 in Brasile, non dotato di passaporto comunitario, il giocatore avrebbe impressionato la dirigenza del Napoli in occasione della recente doppia sfida di Europa League. Il suo contratto scadrà al 30 giugno del 2016 e per acquistarlo bisognerà investire una cifra di almeno 15 milioni di euro, non proprio bruscolini. Il club azzurro dovrà inoltre essere bravo a sbaragliare la concorrenza visto che sulle tracce di Alex Sandro vi sono anche le big d’oltre Manica, a cominciare dal Chelsea di Josè Mourinho, per arrivare fino al Liverpool di Brendon Rodgers.



Durante il calciomercato estivo il Napoli potrebbe cedere a titolo definitivo qualche giocatore che si trova attualmente in prestito. E’ il caso ad esempio di Omar El Kaddouri, trequartista della nazionale marocchina in forza al Torino. L’ex Brescia sta vivendo una stagione sicuramente positiva, e dopo un inizio un po’ difficoltoso è divenuto uno dei titolari immancabili di Giampiero Ventura. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, la dirigenza napoletana avrebbe fissato in 3,5 milioni di euro la cifra per il riscatto, e i granata potrebbero decidere di versare la somma di cui sopra. Altro giocatore che a breve potrebbe dire addio definitivamente agli azzurri è il centrocampista Walter Gargano, attualmente in prestito al Parma. Per il nazionale uruguagio dovrebbero bastare 2,2 milioni di euro. Un doppio affare da 6 milioni di euro circa, non una cifra esagerata, ma comunque un mini tesoretto da reinvestire sul mercato.



C’è un nome inedito sul taccuino del Napoli in vista del calciomercato estivo. Stando alle ultime indiscrezioni circolanti, il club partenopeo starebbe pensando a Marco Parolo, regista di centrocampista della nazionale italiana, in forza al Parma. Rafa Benitez sarebbe rimasto letteralmente impressionato di fronte alla performance dell’ex Cesena in occasione della recente sfida fra gli emiliani e il Napoli al Tardini, al punto che avrebbe chiesto al direttore sportivo Riccardo Bigon, di sondare il terreno per un acquisto estivo. Il Napoli è alla ricerca di un innesto per il reparto di mezzo e Parolo potrebbe essere l’ideale per affiancare Jorginho. In estate dovrebbero verificarsi delle probabili partenze a centrocampo, a cominciare da Blerim Dzemaili, il cui contratto scadrà nel 2015, senza dimenticarsi di Valon Behrami, seguito da alcune società inglesi nonché dall’Inter di Walter Mazzarri. Il Napoli potrebbe cogliere la palla al balzo e investire il ricavato sul “Gerrard di Parma”.



Non sarà Alvaro Arbeloa il primo acquisto del calciomercato estivo di casa Napoli. Il futuro del terzino destro della nazionale spagnola sembrerebbe essere ancora al Real Madrid. Ad ammetterlo senza troppi giri di parole è stato Manuel Garcia Quilon, l’agente del classe 1983 iberico, che interpellato dai microfoni di Fichajes.com ha spiegato: «Il Napoli non ha mai cercato Alvaro Arbeloa. Gioca nel Real Madrid e ci sta bene, questo discorso non ha alcun senso. Non ho mai parlato della sua partenza, è assurdo». Arbeloa viene da una stagione in cui ha visto poco il campo, campionato complicatosi ancor di più dopo il recente infortunio al ginocchio. Il suo addio, nonostante le parole di Quilon, è tutt’altro che da escludere e la prossima meta dell’esperto terzino spagnolo, in grado di giocare anche nel ruolo di difensore centrale, potrebbe essere proprio Napoli. Una tesi avvalorata ancor di più dalla possibile cessione di Cristian Maggio, il cui contratto scadrà nel 2015.

E’ scoppiato il caso Gonzalo Higuain a Napoli. La sostituzione durante la sfida contro il Parma di domenica sera non è stata affatto preso bene dal Pipita che al momento del cambio ha chiesto spiegazioni a mister Rafa Benitez per poi mandarlo… a quel paese. L’ex Real Madrid non è arrabbiato per il cambio quanto perché si tratta della quattordicesima volta in stagione (quasi una partita ogni due, tenendo conto che è sceso in campo per 30 volte), nella quale lo stesso attaccante viene sostituito in corso d’opera, ed ogni volta per scelta tecnica. Al Tardini Benitez avrebbe voluto dare una sterzata con l’ingresso di Zapata, ma la metamorfosi non è avvenuta e al fischio finale sono affiorati tutti i problemi di un tempo che il Napoli pensava di aver superato. A complicare la situazione, il fatto che Higuain non segni da quasi un mese, dallo scorso 14 marzo, e ciò potrebbe aver ulteriormente incrinato i rapporti fra il sudamericano e l’allenatore. Alla luce di tale situazione c’è qualcuno che si domanda se vi sia il rischio di un divorzio a fine stagione: con una prospettiva di una Champions League non certa, Higuain potrebbe forzare la mano, abituato a giocare ad altissimo livelli negli ultimi anni.