Benitez è stato chiaro con De Laurentis, servono innesti di qualità per competere a livello europeo e per andare alla conquista del campionato. Le attenzioni del Napoli sembrano essere rivolte per Mitroglou, punta greca del Fulham manon manca la concorrenza, l’Inter durante l’anno ha tenuto d’occhio la punta greca. Intanto il giocatore del Fulham, come riportato da tuttomercatoweb, prende tempo e vuole pensare solo ai Mondiali: “Non voglio parlare della prossima stagione, preferisco restare concentrato sulla Nazionale e sulla grande estate che mi aspetta. Per me è un onore giocare in un Mondiale ed è giusto essere concentrati in vista di questa festa del calcio”.



Il Napoli pensa ad un portiere. Certo, c’è Rafael Cabral anche qualora Pepe Reina non faccia ritorno al San Paolo una volta espletate le “burocrazie” del rientro al Liverpool (quello è obbligato); ma l’estremo difensore brasiliano sta ancora recuperando dalla rottura del legamento crociato e potrebbe non dare tutte le garanzie richieste da Rafa Benitez. E allora, è possibile che dal cappello di Riccardo Bigon esca un altro nome che possa fare quantomeno da secondo. Perchè si lavora anche per il futuro: ed ecco spuntare, come si legge sui quotidiani in Brasile, il nome di Geronimo Rulli. Si tratta di un classe ’92 che gioca nell’Estudiantes, in Argentina; potrebbe essere portato in Italia con un milione di euro. Un grande prospetto: ha chiuso 11 partite su 19 senza subire reti, ed è tenuto in grande considerazione da tante squadre in Europa. Tra cui l’Atletico Madrid, che deve sostituire Thibaut Courtois: il portiere belga rientrerà al Chelsea essendo scaduto il prestito triennale, potrebbe eventualmente essere confermato al Vicente Calderon ma sarà un discorso che si affronterà in seguito (un po’ come con Reina e il Napoli). E allora è caccia a Rulli, anche se il Santos sembra essere la squadra più vicina, in questo momento, all’acquisto del giovane estremo difensore argentino.



Nuova idea in casa Napoli in vista del calciomercato estivo ormai alle porte. Stando a quanto circolante nelle ultime ore in Gran Bretagna, la società partenopea starebbe pensando a Stewart Downing. Si tratta di un esterno d’attacco di sinistra classe 1984, nazionale inglese che milita fra le fila del West Ham. Secondo le ultime indiscrezioni a fare il nome del 29enne giocatore ad Aurelio De Laurentiis sarebbe stato Rafa Benitez in persona, che conosce molto bene il calciatore degli Hammers dato il suo lungo trascorso in Premier League. L’operazione non sembra delle più complicate anche perché, nonostante il contratto in scadenza al 30 giugno del 2017, Downing ha un valore che si aggira attorno ai 5 milioni di euro, una cifra tutt’altro che esagerata, ed inoltre lo stesso inglese gradirebbe giocare in un club che disputerà la prossima stagione la Champions League. L’operazione potrebbe subire un’accelerata in caso di cessione di Armero e nel contempo di Zuniga.



Il Napoli, in vista del calciomercato estivo, non molla la presa nei confronti di Juan Iturbe. L’esterno d’attacco della nazionale Under-20 argentina, è stato ufficialmente riscattato stamane dall’Hellas Verona versando nelle casse del Porto 15 milioni di euro. Il giovane sudamericano verrà girato ad una big e oltre a Roma e Real Madrid anche il Napoli pare molto interessata al suo cartellino. Come riportato stamane dal quotidiano Il Mattino, l’idea della dirigenza partenopea è quella di fare cassa per racimolare un mini-tesoretto da dedicare appunto agli scaligeri. Si comincerà in particolare con la cessione di Eduardo Vargas al Valencia per il quale la società campana intende ottenere almeno 10 milioni di euro. Se ci aggiungiamo anche la probabile partenza di Behrami, Britos e Dzemaili, si fa in fretta ad arrivare a circa 25/30 milioni di euro, la cifra che i gialloblu vorrebbero appunto ottenere in cambio di Iturbe. La stella argentina sarebbe perfetta nel 4-2-3-1 di Benitez: Bigon ci pensa seriamente.

Che Mascherano sia uno dei principali giocatori che animano il calciomercato del Napoli, lo si era capito già da tempo, ma ora, con l’avvicinarsi dell’estate, qualcosa di concreto sembra realmente muoversi. Cominciamo dal fatto che l’entourage del nazionale argentino si trova attualmente a Barcellona, pronto a discutere del futuro del proprio assistito con il nuovo allenatore Luis Enrique. Il contratto non è un problema (scadrà al 30 giugno del 2016), ma gli agenti di Mascherano vogliono capire il ruolo dell’ex Liverpool nel nuovo scacchiere blaugrana, non soltanto la disposizione tattica quanto l’importanza dello stesso. Nel contempo Rafa Benitez è in pressing, in continuo contatto con il proprio pupillo, e stando a quanto riportato stamane da El Mundo Deportivo avrebbe chiesto alla dirigenza un po’ di pazienza e soprattutto la possibilità di fare uno strappo alla regola (si presume in termini economici), visto che il tecnico madrileno considera Mascherano l’elemento basilare per il definitivo salto di qualità del centrocampo del Napoli in ottica 2014-2015. Resta da capire se De Laurentiis lo accontenterà, viste anche le recenti dichiarazioni dello stesso: “Mascherano è un po’ vecchio…”.

Fra le questioni che verranno chiarite dal Napoli durante il prossimo calciomercato estivo, vi è anche quella relativa al futuro di Pablo Armero. Il terzino/esterno sinistro della nazionale colombiana è stato girato al West Ham in inverno con la formula del prestito. Gli inglesi non hanno però riscattato il giocatore che ha fatto quindi mestamente ritorno in Italia. Armero è ancora in comproprietà con l’Udinese e con grande probabilità l’accordo fra le due società verrà ulteriormente prolungato a breve. Bisognerà comunque trovare una sistemazione per il giocatore che non sembra affatto rientrare nei progetti di Rafa Benitez. Il Milan lo ha cercato a gennaio, ma ora l’interesse sembra sfumato, e non è da escludere che possa farsi avanti qualche altra società a breve. Armero ha diverse estimatrici soprattutto in Portogallo, a cominciare da Benfica, Sporting Lisbona e Porto: i dirigenti del Napoli e dell’Udinese sono alla finestra.

Il calciomercato del Napoli si appresta ad entrare nel vivo e a regalare i primi botti estivi, ma con grande probabilità la sorpresa dei partenopei non sarà Javi Martinez. Il club azzurro vuole seriamente la stella della nazionale spagnola in forza al Bayern Monaco, giocatore richiesto espressamente da Rafa Benitez per il salto di qualità, ma la richiesta dei bavaresi è esagerata: ben 40 milioni di euro. Niente da fare quindi, quasi impossibile che Aurelio De Laurentiis torni a spendere quella cifra dopo aver staccato lo stesso assegno in estate per acquistare Higuain. Pochi mesi fa vi era infatti la partenza di Cavani a sovvenzionare i colpi in ingresso, ma fra poche settimane, seppur con diversi giocatori da piazzare, sarà difficile racimolare quella cifra. Meglio virare su giocatori più “acquistabli”, come ad esempio il solito Javier Mascherano, per il quale giungono ogni giorno indiscrezioni, spesso contrastanti fra di loro. In cima alla lista dei desideri continua ad esservi anche Gonalons, nazionale francese del Lione, ma l’eccentrico Aulas rischia di fare un nuovo “scherzetto” al Napoli. Infine, occhio a Mario Suarez, centrocampista spagnolo dell’Atletico Madrid che Simeone non ritiene indispensabile.

Uno degli agenti di Lorenzo Insigne, Fabio Andreotti, ha parlato della stagione appena conclusa in cui l’attaccante di Frattamaggiore ha totalizzato 51 presenze e 9 gol tra tutte le competizioni. Il procuratore ha puntato il dito contro il modulo di Rafa Benitez, il 4-2-3-1, definendolo non del tutto adatto alle caratteristiche di alcuni giocatori: “Alcuni calciatori -ha dichiarato Andreotti all’emittente Radio Crc- non si sono identificati nel modulo di Benitez, non sono contenti di aver giocato in un ruolo che ritengono non essere adatto. Insigne si è adattato, ma non è questo il suo ruolo. Non sto aprendo ad una cessione. Il fatto che Insigne abbia colpito molto pali, vuol dire che c’è un annebbiamento sotto porta, è poco lucido perché si sacrifica tanto. Se Hamsik avesse giocato a centrocampo, quanti goal avrebbe fatto Insigne? E quanti ne avrebbe fatti segnare? (…) Mi faccio queste domande e dico che lo stesso Behrami non è un centrocampista che sa giocare a due e stesso discorso vale per Jorginho e Inler. Credo che diversi calciatori del Napoli discuteranno con la società. E lo faremo pure noi, ma con spirito costruttivo. Insigne deve essere messo nelle condizioni giuste“. L’anno prossimo Benitez potrebbe provare anche il modulo 4-3-3, che in teoria richiederebbe meno lavoro difensivo per gli attaccanti esterni. 

Nell’intervista rilasciata al sussidiario.net dal titolo ‘Mascherano? Maglio Javi Martinez. Edu Vargas può tornare’, l’agente FIFA Domenico Trombetta ha fatto il punto su alcune news di calciomercato relative al Napoli (clicca qui per l’intervista integrale). Focus anzitutto sul centrocampo che attende di conoscere il suo rinforzo prescelto. Potrebbe essere Maxime Gonalons, il prescelto del direttore sportivo Riccardo Bigon che da mesi lo sta seguendo e provando a trattare. Per la verità Rafa Benitez preferirebbe l’ex Javier Mascherano, che ha allenato al Liverpool, ma come ha detto il presidente De Laurentiis la trattativa con il Barcellona si prospetta molto complicata. Secondo Domenico Trombetta il candidato perfetto sarebbe Javi Martinez del Bayern Monaco, che però costa oltre 30 milioni di euro. Secondo l’agente FIFA il primo acquisto del Napoli nel prossimo calciomercato potrebbe però essere un attaccante: il cileno Edu Vargas che rientrerà dal prestito al Valencia, in cui si è messo positivamente in luce (25 presenze e 5 gol tra Liga ed Europa League).

Quale attaccante acquisterà il Napoli nel prossimo calciomercato? Ne abbiamo parlato con il giornalista di Radio Crc Vincenzo Perna, nell’intervista per ilsussidiario.net dal titolo ‘Mascherano prima di tutti. Hernandez sì, Elkeson no, novità Mpoku’. L’uruguaiano del Palermo sembra pronto al salto in una grande squadra, dopo aver guidato i rossonero al ritorno in Serie A con 14 gol (28 partite). Il brasiliano Elkeson invece gioca in Cina, nel Guangzhou Evergrande allenato da Marcello Lippi: sta segnando a raffica anche se in un campionato meno competitivo rispetto a quelli europei. Attenzione infine alla pista che porta a Paul-Josè Mpoku, seconda punta belga classe 1992 di proprietà dello Standard Liegi, seguito anche in Bundesliga (Schalke 94, Wolfsburg, Borussia Monchengladbach…). Clicca qui per l’intervista integrale con Vincenzo Perna.