Il Napoli vuole rinforzare il reparto difensivo, tallone d’Achille del club partenopeo. Rafa Benitez sa bene che deve aggiungere qualità a una difesa che ha mostrato più di una crepa nell’ultima stagione e sta cercando in tutti i modi di acquistare un calciatore di grande livello. Nel mirino ci sono sempre i nomi degli elementi provenienti dalla Premier League, per esempio Daniel Agger del Liverpool ma anche Jan Vertonghen del Tottenham. Due calciatori che il Napoli segue da tempo e sui quali spera di mettere le mani (almeno su uno dei due). Ma attenzione, perché nel mirino della società partenopea c’è anche un altro calciatore per rinforzare la difesa. Un sostituto di Miguel Angel Britos, che potrebbe lasciare il club. Un vecchio pupillo di Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net, nel mirino della società c’è German Pezzella, difensore sudamericano del River Plate, dotato peraltro di passaporto italiano. Un classe ’91 che è ritornato in questa stagione dal brutto infortunio ai legamenti che lo aveva tenuto fuori per diverso tempo. E’ tornato a grandi livelli, i suoi estimatori non si sono dimenticati, lo hanno visionato diverse volte. Così come il Napoli di Bigon. Per lui si parla di un possibile arrivo in Italia. Non si sa ancora quando lascerà il River Plate, in estate il club argentino potrebbe perdere Balanta e tenere Pezzella. Ma il Napoli potrebbe insistere nell’acquisto del difensore che prima veniva valutato circa 10 milioni di euro, oggi invece con 3-4 milioni di euro potrebbe andare via dal club argentino. Pezzella è un difensore centrale forte tecnicamente e fisicamente, a Bigon piace da diverso tempo. Il Napoli potrebbe spendere quella cifra per l’acquisto del giocatore, dal Sudamerica spesso a Napoli sono arrivati giocatori importanti.



(Claudio Ruggieri)

Leggi anche

OSIMHEN AL GALATASARAY/ Calciomercato Napoli: rinnovo prima della cessione in prestito (2 settembre 2024)PAGELLE CALCIOMERCATO NAPOLI/ Remuntada da 7.5 per Manna: gran colpi finali, pecca Osimhen