Nell’editoriale pubblicato stamattina sul portale tuttomercatoweb.com, il giornalista Raffaele Auriemma da la propria valutazione su il prossimo impegno in Champions del Napoli, contro l’Atletico Bilbao. Il club spagnolo darà sicuramente del filo da torcere ai ragazzi di Rafa Benitez: è una squadra forte molto energica ma secondo il giornalista il Napoli è tecnicamente superiore con la rosa attuale: “il Napoli è squadra tecnicamente più forte, anche così come è adesso. non sono preoccupato, perché confido nel lavoro di Rafa Benitez e nell’addestramento degli ultimi 12 mesi: ora la squadra sa come interpretare il teorema tattico del suo coach”. C’è però un lieve senso di perplessità, di dubbio nell’analisi di Auriemma: una certa fragilità a centrocampo, data più della strategie di gioco dell’allenatore più che per il valore dei giocatori in rosa. E ancora oltre:” perché la dirigenza non ha preso per tempo quel centrocampista di riferimento reclamato da anni e da svariati allenatori?”. Giocatori come Inler, Jorginho e Dzemaili sono sicuramente di valore, ma perchè far scappare via cosi facilmente uno come Behrami? Secondo Auriemma: “Bisognava intervenire al termine dell’ultimo campionato, quando fu certa la notizia della partecipazione alla Champions soltanto attraverso i preliminari. Se la doppia sfida per l’accesso alla competizione più importante (soprattutto economicamente) d’Europa era stata rappresentata come il momento-bivio dell’intera stagione 2014-2015, allora sarebbe stato ragionevole e necessario dragare l’Europa tutta (ma questa operazione è di routine nello scouting del Napoli) per individuare, bloccare e subito acquistare ciò che serviva”. Forse Benitez ha perso troppo tempo a inseguire il fantasma di Mascherano: questa è la risposta che il giornalista si è dato alle domande sopra poste. Pur muovendosi per tempo il Napoli non ha condotto la trattativa con la decisione che di solito contraddistingue le mosse di mercato degli azzurri: “si è perso tempo a inseguire altri nome, che non lasciano le realtà vincenti a meno di non corrispondere un prezzo superiore alla media”. Ecco il suggerimento a posteriori fatto in conclusione del pezzo pubblicato questa mattina: “Ecco, il nome giusto doveva essere Christop Kramer. Prima di andare ai Mondiali sarebbe stato decisamente più semplice prenderlo dal Bayer secondo la cifra richiesta (13 milioni) e convincere il ragazzo a vivere una dimensione di calcio superiore a quella del Monchengladbach. Ma queste sono riflessioni migliorative, considerazioni per provare a spiegare ciò che i tifosi del Napoli ancora ed a giusta ragione non comprendono”.
Il Napoli punta un centrocampista ma anche un difensore, soprattutto ora che Federico Fernandez sembra molto vicino al trasferimento in Premier League. Il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato di Daniel Agger come di un possibile acquisto per i partenopei: “Un matrimonio che nelle intenzioni di Benitez prima o poi è destinato a consumarsi. Già in occasione della scorsa sessione invernale i principali tabloid avevano accostato con insistenza al club azzurro il difensore danese, che Rafa conosce appunto dai tempi di Anfield. E adesso che il centrale è praticamente ai ferri corti con i Reds, la pista è tornata prepotentemente d’attualità. Il Times ne aveva parlato due giorni fa, l’eventuale cessione di Federico Fernandez allo Swansea (trattativa ben impostata) potrebbe rappresentare l’input decisivo“.