La conferenza stampa di Rafa Benitez era sicuramente fra le più attese del weekend, e l’allenatore del Napoli non ha deluso le attese. Il tecnico spagnolo ha analizzato i vari motivi che avrebbero creato dissenso in casa azzurra, dal calciomercato estivo, al rinnovo del contratto, facendo chiarezza su ogni punto. «A volte si ha bisogno di vedere la famiglia – esordisce Benitez – Momento delicato? No, è un momento positivo dopo la gara col Genoa. Nuovi acquisti? Lavoriamo ogni giorno, abbiamo tutto per fare un lavoro al meglio, bisogna avere fiducia nel proprio staff e quando arriva il momento più delicato io ci sono sempre. Ho un buon rapporto con De Laurentiis, non è vero quello che s’è detto. Ieri abbiamo avuto una riunione come tante, abbiamo parlato molto della squadra, della Supercoppa e di quello che vogliamo fare in futuro. Rinnovo del contratto? Lui andrà in America, poi al suo ritorno vedremo dove saremo. Con Bigon parliamo sempre del futuro». L’allenatore spagnolo punta il dito in particolare nei confronti di una certa parte della carta stampata: «Se qualcuno a Torino o a Milano dice qualcosa e a Napoli lo seguono si perde di vista l’obiettivo. Se noi crediamo di poter andare avanti, possiamo farcela pur sapendo che ci sono squadre più attrezzate». Benitez non è deluso dal calciomercato estivo, che non gli ha regalato i campioni sperati, tutt’altro: «Il mercato è stato fantastico, la società ha seguito dei parametri che poi sono stati rispettati. Per 10 anni ha portato il club ad alti livelli puntando anche su svincolati e gente in là con gli anni, adesso abbiamo centrato tutte le priorità: un portiere, un difensore giovane, un centrocampista e una punta. Per il ruolo che hanno, i rinforzi migliorano la rosa. Chi è andato via non ha giocato le gare più importanti e vuol dire che erano giocatori di panchina: se Jorginho supera Behrami nelle gerarchie il problema è di Valon e credo che ora siamo al massimo livello. Le altre hanno speso tanto? Non mi importa, noi cresciamo seguendo le nostre idee. I giocatori arrivati quest’anno, come qualità, sono diversi: cercavamo un mediano che aiutasse la difesa per equilibrare la squadra e non era facile visti i parametri del fair play finanziario». L’allenatore madrileno, parlando di mercato, ha svelato infine l’esistenza di una doppia offerta nei confronti di Walter Gargano: «Gargano era nostro, ha avuto 2 offerte da Spagna e Inghilterra ma è voluto restare qui chiedendomi se avessi fiducia in lui: è un centrocampista con queste caratteristiche, poi c’è David Lopez. De Guzman ha le doti per fare la differenza in fase offensiva, perciò domani contro il Chievo che si chiude servirà gente come lui. Oppure Michu, che è abile di testa. Abbiamo ciò che bisognava fare».
Dalla Spagna continuano a rimbalzare indiscrezioni che accostano Alvaro Arbeloa al Napoli. Il sito fichajes.com ha riportato le dichiarazioni dell’agente FIFA Francois Gallardo, secondo cui il terzino del Real Madrid lascerà le Merengues a gennaio per trasferirsi alla squadra partenopea. Sembra che Arbeloa voglia raggiungere i connazionali Benitez, Albiol e Callejon oltre all’ex compagno Higuain, e anche che sia rimasto deluso dopo le partenze degli amici Diego Lopez e Xabi Alonso, nell’ultima finestra di calciomercato. Il Real Madrid dal canto suo non si sarebbe opposto alla volontà del giocatore e per liberarlo potrebbe chiedere al Napoli non più di 5 milioni di euro. Sarà quindi Arbeloa il primo acquisto degli azzurri a gennaio?
Nel frattempo cominciano ad addensarsi nubi sul futuro di Rafael Benitez. La panchina dell’allenatore non sembra più solidissima, dopo la mancata qualificazione alla fase a gironi di Champions e un calciomercato estivo non del tutto soddisfacente. Il possibile divorzio è uno dei temi che abbiamo trattato nella recente intervista con Massimo Agostini, ex attaccante che ha militato anche nel Napoli (dal 1994 al 1996): clicca qui per leggerla tutta.