La palma di migliore in campo in Napoli-Chievo va al portiere ospite Francesco Bardi: se la squadra di Eugenio Corini ha fatto il clamoroso colpaccio al San Paolo, tanto merito va sicuramente al portiere che ha bloccato tutti gli assalti dei padroni di casa, a partire dal rigore sbagliato da Gonzalo Higuain. Bardi così ha posto le basi del successo confezionato da Maxi Lopez con il gol della clamorosa vittoria gialloblù. I flop invece sono tutti in casa Napoli, e non è nemmeno semplice indicare il peggiore: scegliamo proprio Higuain, perché su di lui pesa il rigore sbagliato, senza contare che se una squadra tira 33 volte e non segna mai è chiaro che la punta centrale finisce sul banco degli imputati.



Il Chievo esce vincitore dal San Paolo strappando a sorpresa i tre punti a un Napoli poco lucido. Dimostrandosi padroni del gioco nel primo tempo, gli uomini di Benitez hanno la possibilità di passare in vantaggio al 31′ dopo che Cesar mette giù Higuain in area di rigore ma l’attaccante dell’Argentina calcia male e Bardi comincia la sua grande serie di parate. Solo due minuti più tardi sono però gli ospiti a sfiorare la rete con Maxi Lopez che colpisce la traversa e deve rimandare al 49′ il suo appuntamento col goal: lanciato da Izco, l’ex sampdoriano passa tra le maglie dei difensori gialloblu e mette il pallone alle spalle di Rafael. Il Napoli prova a reagire ma i cambi del tecnico spagnolo non rafforzano la squadra e Bardi continua il suo show sui tentativi dei partenopei. Botta e Cofie fanno bene il loro dovere da subentrati per Corini e i cinque minuti di recupero non bastano ai padroni di casa per agguantare il pareggio, dimostrandosi stanchi e confusionari nel creare la manovra offensiva. 



Match gradevole, impreziosito dalla concreta prestazione del Chievo.

Sottovaluta l’avversario non appena si rende conto di aver in mano il gioco e la squadra viene punita per la sua superficialità.

Subisce molto nella prima frazione ma sforna un grandissimo secondo tempo, mostrando grande intelligenza.

Sbaglia pochissimo, avrebbe commesso un errore non fischiando fallo a Cesar.

Primo tempo: Il risultato non si sblocca tra Napoli e Chievo al San Paolo dove i padroni di casa sembrano fare la partita ma gli ospiti non rientrano negli spogliatoi senza aver creato pericoli a loro volta. I Partenopei gestiscono bene il controllo del gioco e i clivensi appaiono in difficoltà, tanto da regalare l’opportunità dell’1-0 agli avversari: al 27′ Cesar (voto 5) commette ingenuamente fallo su Higuain (voto 5) in dribbling ed è calcio di rigore ma l’argentino calcia male e Bardi (voto 7) riesce a parare. Al 31′ poi i gialloblu vanno vicini a ribaltare la situazione con Maxi Lopez che, lanciato in posizione regolare, colpisce prima la traversa e, sulla ribattuta, calcia di poco a lato con il tacco. Tra i Napoletani, Insigne (voto 6,5) impensierisce più volte il portiere ospite e sfiora il vantaggio pericolosamente. (Alessandro Rinoldi)



Napoli

Il giovane portiere brasiliano si mostra insicuro e si vede che deve fare esperienza.

Tanti cross, perlopiù sbagliati. Spinge a vuoto.

Impiega troppo tempo a rientrare in difesa lasciando Maxi Lopez libero di inserirsi e trovare il goal.

Sempre presente, qualce volta svirgola un po’ troppo ed effettua contrasti con eccessiva foga.

Meno presente di Maggio, spreca diversi traversoni.

Cerca di organizzare al meglio la manovra della squadra ma anche lui finisce col perdersi.

Abbastanza statico, viene sostituio per avere più movimento e inserimenti con De Guzman.

Porta grande qualità offendendo dalla sua fascia ma da lui ci si aspetta qualcosa di più.

Propositivo, cerca di tornare sui suoi livelli standard e va vicino al pareggio.

Gioca un buon primo tempo, impensierendo Bardi in più occasioni ma a lungo andare è sempre più impreciso e viene sostituito intorno all’ora di gioco.

Butta l’occasione del rigore calciandolo a mezza altezza. Forse condizionato dall’episodio e dalla stanchezza, nell’ultima mezz’ora non si fa vedere nell’assedio del Napoli.

Sembra partire bene per cambiare la gara ma anche lui nel finale perde la concentrazione.

Non riesce a farsi valere come nella gara di Genova e non fa più di Jorginho, a cui era subentrato.

Viene buttato nella mischia per trovare il pari ma non riesce a controllare facendo valere la sua prestanza fisica.

All.BENITEZ 5 Nonostante l’insolito temperamento, non trova la quadratura della squadra e, una volta in svantaggio, i cambi non gli danno l’apporto sperato.

Chievo

Insuperabile. Para il calcio di rigore ad Higuain e si oppone a qualsiasi tentativo del Napoli.

Cerca di controllare come meglio può gli attacchi provenienti dalla sua fascia.

Combatte bene con Higuain anche se non riesce ad evitare una precoce ammonizione.

Regala un rigore in maniera davvero ingenua.

Prestazione super del terzino sinistro gialloblu, l’unico a salvarsi nel primo tempo e fondamentale nello spezzare le azioni avversarie.

Funzionale al centrocampo, trova l’assist per l’1 a 0.

Rende la vita difficile a Inler e Jorginho in mezzo al campo, prova anche a rilanciare l’azione.

Offre buona qualità nel ruolo da comprimario per il reparto. 

Fastidioso ma mai davvero pericoloso.

Molto impreciso su punizione, non riesce a dare un gran contributo alla squadra.

Prima coglie la traversa, poi infila da opportunista la difesa per il vantaggio. Grande partita per l’argentino che fa salire i compagni e combatte come un leone con i difensori avversari.

Buon impatto sul match con i suoi grandi mezzi tecnici.

Dà nuova vitalità al Chievo muovendosi a tutto campo e con i tempi giusti. La sua entrata in campo è funzionale a mantenere il Napoli sulle spine.

Prende il posto di Izco per avere un difensore in più in campo nei minuti finali e non commette errori.

All.CORINI 7,5 La squadra sembra dover soccombere da un momento all’altro nel primo tempo ma il mister non smette di sostenere i suoi che passano intelligentemente a inizio ripresa e le sostituzioni gli danno ragione, permettendo ai suoi di offrire un gran secondo tempo.

(Alessandro Rinoldi)