Non si placano le polemiche fra Goran Pandev e l’allenatore del Napoli, Rafa Benitez. L’attaccante della nazionale macedone è stato ceduto a titolo definitivo al Galatasaray, e stando a quanto rivelato dallo stesso, la colpa della sua partenza è da additare proprio al tecnico madrileno. «A Napoli ho vissuto anni molto belli, con due Coppe Italia e la Champions conquistata con Mazzarri – le parole rilasciate al quotidiano partenopeo Il Mattino – Sono stato bene, mi sono sempre impegnato al massimo. Perché sono andato via? E’ una domanda da rivolgere non a me, ma a Benitez». Pandev ha quindi rincarato la dose: «Con l’arrivo di Benitez il Napoli di Mazzarri è stato, pian piano, smontato. Prima è andato via Cannavaro, poi Behrami, Dzemaili, Pandev… La società ha deciso di voltare pagina quando è andato via Mazzarri, ma non capisco perché si sia chiuso così bruscamente un ciclo che aveva dato tante soddisfazioni ai tifosi». Dichiarazioni che vanno ad aggiungersi a quelle “taglienti” rilasciate negli scorsi giorni da Pallavicino, l’agente dell’ex attaccante del Napoli, che ha puntato il dito proprio contro Benitez.
Secondo quanto rivelato dal Manager Ferrari al Corriere dello Sport Gonalons si sarebbe già pentito di rimanere al Lione. Il centrocampista era stato a lungo inseguito dal Napoli che dopo i continui cambi d’umore della proprietà e del ragazzo ha deciso di cambiare obiettivi e guardarsi altrove. Non è detto che l’affare non si possa riaprire a gennaio. Un giocatore utile che potrebbe arricchire ancor di più un centrocampo già dotato di tecnica e carisma dove sono arrivati David Lopez e De Guzman.
Sono interessanti gli aneddoti di mercato che Ivan Reggiani, intermediario, ha raccontato oggi a Radio Crc durante la trasmissione ”Si Gonfia la Rete”: “Abbiamo fatto di tutto per rinfrzare il Napoli, ma non ce l’abbiamo fatta. Sandro è andato in prestito con riscatto fissato a cinque milioni. Ho visto transazioni assurde con giocatori dal valore importante dati in prestito gratuito. Per esempio Song è andato al West Ham in prestito gratuito. Ho provato a portarlo al Napoli fino alla fine del mercato. Spiegazioni non me ne hanno date, ma capisco cosa è successo. L’operatività del Napoli è stata guidata da Rafa Benitez. E’ lui che guida il mercato, anche perchè tutti i calciatori arrivati arrivano dal suo canale. Rispetto agli anni passati in cui c’era Mazzarri, un allenatore importante che aveva voce in capitolo, adesso fa tutto Benitez. Vedo regali allucinanti come quelli al Galatasaray e calciatori che potevano venire gratuitamente. La perplessità è anche una grande preoccupazione per il futuro“.
Due nuovi colpi di calciomercato portati a termine dal Napoli sul gong. Come svelato dal collega Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport, il club partenopeo ha depositato alle ore 23.00, il cartellino di due giovani talenti. Il primo è Mattia Persano, giovane attaccante classe 1996 proveniente dal Lecce, mentre il secondo è Andrea Cicerello, esterno d’attacco coetaneo del primo, anch’egli proveniente dalla formazione salentina. Si tratta naturalmente di due colpi in prospettiva che vanno ad arricchire il già ottimo parco giovani degli azzurri. Difficilmente Persano e Cicerello verranno aggregati alla prima squadra mentre è molto più probabili che i due si uniscano ai Primavera.
Il calciomercato di casa Napoli è stato senza dubbio di basso profilo. Sono arrivati giocatori interessanti, leggasi Koulibaly, De Guzman, Michu e David Lopez, ma è senza dubbio mancata la stella che sia i tifosi quanto gli addetti ai lavori si attendevano. Il noto giornalista e tifoso partenopeo, Raffaele Auriemma, associa il mercato sottotono ad un rapporto non più idilliaco come qualche mese fa, fra il presidente Aurelio De Laurentiis e il suo allenatore, Rafa Benitez. Nonostante pubblicamente il numero uno azzurro continui a schierarsi dalla parte del suo tecnico, qualcosa potrebbe essersi rotto fra i due, complice il mancato rinnovo del contratto dello spagnolo nonostante l’offerta già confezionata. In molti potrebbero rivedere in tale situazione quanto accaduto circa un anno e mezzo fa, quando Mazzarri divorziava dal Napoli per poi trasferirsi all’Inter…
Il più interessante colpo del calciomercato estivo di casa Napoli è stato senza dubbio Jonathan De Guzman. Il 26enne centrocampista offensivo della nazionale olandese, è sbarcato dal Villarreal negli scorsi giorni, per la felicità di Rafa Benitez. Il suo “scopritore” è un allenatore campano, tale Pasquale Saggese, che intervistato da Il Mattino, svela: «Aveva 8 anni, forse 9: io allenavo in Canada una formazione di ragazzi di 2 anni in più: rimasi stregato dalla partita che stava giocando quel ragazzino. Faceva tutto alla perfezione e quel giorno segnò un calcio di punizione con una parabola superba. Era un predestinato». Saggese, originario di San Gregorio Magno, afferma di aver già incontrato De Guzman, dopo quel primo vis-a-vis risalente addirittura al : «Gli ho spiegato che deve avere sempre i piedi per terra, non esaltarsi mai nei momenti felici e non abbattersi mai in quelli negativi. Farà tanti gol, è bravissimo quando vede la porta. E poi Napoli scoprirà quanto è bravo nei calci di punizione: non voglio fare paragoni, ma è davvero magico, un genietto, un fuoriclasse assoluto e multiplo, mezzapunta ma anche centravanti e centrocampista, dribblomane ma anche ispiratore e terminale».
Fra le sorprese del calciomercato estivo di casa Napoli vi è anche Walter Gargano. Il centrocampista della nazionale uruguagia sembrava destinato all’addio, verso il ritorno a Parma, ma così non è stato. Una mossa societaria che non è stata presa bene dai tifosi azzurri, già inviperiti per il mancato arrivo dei top player. I supporters partenopei non hanno infatti ancora digerito alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso Gargano in occasione del suo passaggio all’Inter, parole d’amore nei confronti dei nerazzurri che ancora riecheggiano nelle menti dei tifosi del Napoli. L’obiettivo del Celeste è quindi quello di riconquistare il tifo, oltre naturalmente a dirigenza e allenatore. Lavorando a testa bassa ha già ricevuto applausi per la sfida contro l’Athletic di Bilbao dell’andata ed ora conta di tornare nel giro dei titolari. A dimostrazione di ciò, la volontà di rimanere a Napoli ad allenarsi rinunciando alla doppia amichevole contro Giappone e Corea del Sud, in attesa dell’esordio in campionato…
Il mercato del Napoli ha lasciato delusi in molti, soprattutto dopo i mancati acquisti dovuti dall’eliminazione dalla Champions League al turno preliminare. Ha parlato il giornalista di SportMediaset Pietro Pinelli ai microfoni di Radio Crc durante ”Si Gonfia la Rete“: “Il Napoli ha archiviato la volontà di allargarsi anche a livello internazionale. Mi riferisco anche al tetto degli ingaggi. La società non acquistarà grandi giocatori e difficilmente reciterà un ruolo da protagonista. Il Napoli, rispetto l’anno passato, ha perso qualcosa. Pepe Reina è un portiere che dava tante garanzie e un ulteriore grave perdita è arrivata dalla cessione di Goran Pandev“.
Di sicuro il mercato del Napoli è stato condizionato dall’esclusione clamorosa e non preventivata dalla Champions League dopo il ko con l’Athletic Bilbao. Per questo non è arrivato il centrocampista di qualità e fisico che voleva Benitez, ma due giocatori comunque importanti come De Guzman e Lopez. Ne abbiamo parlato con l’agente Fifa Mattia Grappasonno (Clicca qui per leggere l’intervista completa).