In occasione del calciomercato estivo conclusosi poco più di una settimana fa, il giovane talento di casa Napoli, Roberto Insigne (fratello di Lorenzo), ha preso casa a Reggio Calabria, per giocare presso la Reggina. Una scelta che ha fatto storcere il naso a qualcuno, visto che è passato in un anno dalla Serie B con il Perugia alla Lega Pro con il club calabrese: «Lega Pro, Serie B e massima Serie? L’idea è questa – parla Roberto Insigne ai microfoni de Il Mattino, spiegando il perché di questa scelta – è giusto consentirmi di crescere gradualmente. Ho avuto anche io offerte dalla B dove giocano miei coetanei. Tuttavia,d’accordo con il Napoli, è meglio giocare con continuità in Lega Pro che disputare solo 10 gare tra i cadetti». L’anno scorso a Perugia una stagione difficoltosa per Insigne junior: «Sono contento – ha proseguito l’attaccante classe 1994 – quest’anno voglio dimostrare il mio valore, ci tengo da morire a fare un grande campionato. L’anno scorso a Preguia è stato un po’ particolare. Ho subito diversi infortuni, tra cui la rottura del metatarso. Avrei voluto fare di più ma è stata in ogni caso un’esperienza molto formativa».
Durante il calciomercato di riparazione del prossimo gennaio, in casa Napoli potrebbe tornare di moda l’idea Alvaro Arbeloa. Il terzino destro/difensore centrale del Real Madrid, è stato accostato spesso e volentieri ai partenopei in occasione del mercato estivo, prima che il tutto decadesse. Fra pochi mesi, però, il nome del 31enne iberico potrebbe tornare fortemente d’attualità come possibile sostituto di Faouzi Ghoulam. Il terzino sinistro algerino, attualmente fermo ai box in seguito alla frattura al braccio sinistro, salterà diverse partite a gennaio per via della Coppa d’Africa. Benitez potrebbe quindi dirottare Zuniga sulla corsia mancina e inserire un nuovo elemento a destra. L’operazione Arbeloa potrebbe essere favorita dall’agente dello stesso, Quillon, già procuratore di Benitez, Albiol e Callejon.
Aurelio De Laurentiis ha fatto visita ieri a Castelvolturno. Il presidente del Napoli ha voluto rassicurare i giocatori, preoccupati dalle voci degli ultimi giorni, incitandoli in vista dei prossimi impegni in campionato e in coppa. Nella giornata di domani tornerà invece Rafa Benitez, attualmente a Liverpool con la famiglia, ed è molto probabile che il tecnico spagnolo possa intrattenersi con il numero uno azzurro. Nonostante la smentita ufficiale, La Gazzetta dello Sport di stamane sottolinea nuovamente il rapporto logoro fra i due e la necessità di un chiarimento. Benitez ha il contratto in scadenza al prossimo giugno e si mormora che a fine stagione stia seriamente pensando di fare ritorno in Inghilterra, dopo la delusione per il calciomercato di magra. Una squadra ambiziosa come il Napoli non può permettersi un altro caso Mazzarri, e di conseguenza bisognerà fare chiarezza per iniziare a programmare fin da subito la stagione che verrà.
Lorenzo Insigne e Josè Maria Callejon hanno qualcosa in comune. I due attaccante vogliono riprendersi il Napoli come ricordato da un’interessante articolo di Repubblica. Insigne ha avuto qualche scaramuccia col pubblico, che l’ha fragorosamente fischiato all’uscita dal campo nel preliminare di Champions League contro l’Athletic Bilbao. Da allora sono arrivate molte voci che volevano il ragazzo lontano da Napoli già in estate. Lorenzo è rimasto in azzurro con la voglia di tornare a fare grandi cose. Lo stesso vale per Callejon che ha avuto qualche problema con Rafa Benitez, soprattutto dopo che la società ha rifiutato l’offerta dell’Atletico Madrid per lui. Entrambi con un destino: tornare a stupire a Napoli.
Fra i vari giocatori che hanno lasciato il Napoli durante il calciomercato estivo, anche Valon Behrami. Il centrocampista della nazionale svizzera ha svestito la casacca azzurra per trasferirsi in Germania, presso l’Amburgo. Una scelta derivante dalla scarsa fiducia nei confronti del centrocampista da parte di Rafa Benitez: «Quando approdai al Napoli in panchina c’era Mazzarri – racconta l’ex partenopeo ai microfoni del portale elvetico Tagesanzeiger.com – che aveva grande fiducia in me e sapeva come trattarmi, e con lui ho passato un anno perfetto; poi è andato via ed è arrivato Benitez, e sono emersi i primi problemi. Con il tecnico spagnolo non ho mai avvertito la stessa fiducia di prima, così ho perduto un po’ di quella gioia nel giocare e ho cercato una nuova sfida». Sulle tracce di Behrami vi erano diverse società fra cui l’Inter, con l’ex allenatore Walter Mazzarri che gli ha fatto la corte negli scorsi mesi: «L’Inter? C’è stata una possibilità, ma i presidenti dei due club hanno un rapporto particolare fra loro. Non volevo correre il rischio di restare un altro anno a Napoli».
Concluso il calciomercato estivo, in casa Napoli è tempo di esami. Il campo darà il verdetto definitivo ma a tutt’oggi la squadra partenopea è senza dubbio quella che ha deluso di più. In occasione della finestra di trattative abbiamo assistito a molteplici sondaggi, tentativi di trattative, e svariate indiscrezioni, ma alla fine è mancato il colpo da 90, il famoso top player in difesa o a centrocampo che avrebbe permesso il salto definitivo di qualità. Stando a quanto riportato negli ultimi giorni da diversi media, il futuro dirigenziale appare incerto, a cominciare dal direttore sportivo Riccardo Bigon. Il ds ha da poco sottoscritto un contratto fino al 30 giugno del 2016, ma nulla sarà da lasciare al caso, soprattutto tenendo conto della possibilità che Sean Sogliano possa fare le valigie la prossima estate. Il ds dell’Hellas Verona ha dato vita ad un nuovo mercato interessante, conclusosi con l’arrivo della stella Saviola.
Maxime Gonalons è stato a lungo inseguito dal Napoli, sia durante il calciomercato invernale 2014, quanto quello estivo. Alla fine il colpo, che sembrava ad un passo dalla chiusura, è sfumato, con lo stesso centrocampista francese che ha deciso di rimandare al mittente le avance e di rimanere almeno per un’altra stagione nel Lione, in Ligue 1. Il “no” di Gonalons è stata una vera e propria doccia gelata per la dirigenza del Napoli, come ha raccontato in questi giorni ai microfoni di Canale 21 il giornalista di Radio Marte e Mediaset, Gianluca Gifuni: «Benitez aveva come primo obiettivo Gonalons. L’affare a giugno era fatto, c’è stata anche una cena tra De Laurentiis e il presidente del Lione, Aulas. Il calciatore aveva accettato, poi la mattina dopo richiama e dice di no. Il Napoli non aveva una strategia differente, questa è la verità». Sfumato il colpo Gonalons, gli azzurri hanno cercato di riorganizzarsi senza riuscirci: alla fine hanno virato sulla doppietta De Guzman-David Lopez, di certo non in cima alla lista dei desideri a giugno.
Continuano ad arrivare voci di mercato su quanto fatto dal Napoli nella sessione estiva. Secondo quanto riportato da la Repubblica sarebbe stato lo stesso Rafa Benitez a preferire David Lopez a Song del Barcellona e Sandro del Tottenham. Fellaini e Javi Garcia non rientravano nei piani societari, mentre Kramer e Gonalons avevano rifiutato l’offerta dei partenopei. Dopo l’eliminazione dalla Champions League gli azzurri e soprattutto Benitez sono al centro di polemiche ormai senza fine fino a quando arriveranno i primi successi.
La cessione di Pepe Reina ha lasciato un grande vuoto nel Napoli sia tra i pali che a livello emotivo. Gli azzurri l’hanno rimpiazzato con Mariano Andujar, anche se a oggi il suo posto è stato preso sempre dal portierino Rafael che l’anno passato si ruppe il crociato in Europa League in una sfida contro lo Swansea. Ne abbiamo parlato con l’agente Fifa Dino Santone che ha rivelato anche interessanti indiscrezioni su Gonzalo Higuain (Clicca qui per leggere tutta l’intervista).