Il Napoli di Maurizio Sarri non si ferma più, nell’ultimo turno infrasettimanale ha battuto anche il Palermo ottenendo il dodicesimo risultato utile di fila tra Serie A ed Europa League. Domenica 1 novembre alle ore 15 i partenopei affronteranno la trasferta di Marassi contro il Genoa, nella sfida valida per l’11^giornata di campionato. Il Grifone è reduce dal pirotecnico 3-3 sul campo del Torino e sta ancora cercando la migliore quadratura. Per un pronostico su Genoa-Napoli ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Mauro Milanese, ex difensore partenopeo.
Genoa-Napoli: che pronostico? Mi aspetto un match equilibrato, anche se ovviamente la squadra di Sarri parte favorita per ragioni tecniche.
Che Genoa si aspetta contro i partenopei? La solita squadra tosta, magari non spettacolare come in altre edizioni gasperiniane ma sempre a mille allora, soprattutto in casa. Anche quest’anno sembra che il Grifone si esprima meglio tra le mura amiche.
Come si potrà fermare un Napoli così in forma? Il Genoa dovrà cercare di tagliare i rifornimenti alle punte bloccando i passaggi in verticale dei vari Hamsik, Jorginho ed Allan verso le punte. Quando i centrali accompagnano la manovra sanno essere molto pericolosi.
Per il Genoa Pavoletti in campo dall’inizio? Penso di sì: sta giocando bene e segna, si merita il posto. Dovrebbe essere in campo col Napoli.
Lei ha avuto modo di seguirlo da vicino… Lo conosco bene, era con me a Varese quando io ero direttore sportivo. Pavoletti fece 24 gol, la maggior parte di quelli della squadra. E’ sempre stato nu ragazzo umile, accettò di passare dal Sassuolo al Varese anche perché sapeva che sarebbe stato chiuso nella squadra emiliana, e decise di fare un passo per così dire indietro nella sua carriera. E’ comunque un attaccante completo, che sta migliorando sempre di più e di questo passo potrà fare un ulteriore salto di qualità.
Lo sente ancora? Sì qualche volta mi capita di sentirlo, mi dispiace però per il Varese che oggi milita in Eccellenza, noi all’epoca abbiamo lavorato anche per arrivare in Serie A. Oggi alcuni giocatori di quel gruppo militano in Serie A, penso a Kurtic e Cacciatore per esempio o allo stesso Pavoletti. Spero davvero che il Varese possa tornare in alto.
Tornando al Napoli, se lo aspetta più prudente a Marassi? Un minimo sì, però se il Napoli vuol continuare a lottare per lo scudetto o la zona Champions dovrà puntare solo a vincere, anche al Ferraris.
Come giudica il momento di Valdifiori, che non sta più giocando? Sarri lo conosce, adesso c’è Jorginho che è veramente in forma e sta giocando sempre, però penso che il mister valuti allo stesso modo i suoi due registi. Verrà anche il momento di Valdifiori.
Mertens in campo dall’inizio? Può darsi, peccato più che altro che lui ed Insigne siano alternativi perché sono due grandissimi esterni. Per le grandi squadre però è normale avere alternative di lusso per lo stesso ruolo, Insigne è molto in forma così come Mertens, che non perde occasione per dimostrare di valere una maglia da titolare. Dovrà essere bravo Sarri a far coesistere le sue stelle d’attacco, evitando ogni tipo di rivalità.
Il suo pronostico per Genoa-Napoli? Vedo una vittoria dei partenopei per 1-2 con gol di Pavoletti, Insigne e Higuain. Quasi quasi me lo gioco… (ride, ndr).
(Franco Vittadini)