Gli azzurri falliscono l’aggancio alla vetta della classifica, ma possono recriminare per un possibile rigore non concesso nel primo tempo (trattenuta di Burdisso ai danni di Higuain) e per le tante parate di Perin, probabilmente il migliore in campo. Le occasioni migliori per i partenopei capitano nel finale: Hamsik, che imbeccato splendidamente da Insigne conclude debolmente, lo stesso Insigne si vede respingere un tiro a giro, Higuain pasticcia a pochi passi dalla porta e tira fuori da posizione invitante. Nel post partita polemico il tecnico del Napoli Sarri che ha deciso di criticare l’operato del direttore di gara soprattutto per quel fallo sul Pipita non sanzionato dall’arbitro.
Finisce zero a zero allo stadio Marassi di Genova, con la sfida fra i padroni di casa del Genoa e gli ospiti del Napoli che non va oltre il pari a reti bianche. Soddisfatto a metà l’estremo difensore del club partenopeo, Pepe Reina, che a fine match, ai microfoni della trasmissione Si Gonfia La Rete, ha ammesso: «Quando si gioca in un campo difficile come qui a Genova è sempre una buona cosa costruire occasioni. Oggi non siamo riusciti a concretizzarne neanche una ma comunque abbiamo giocato molto bene, e Perin ha fatto una grande partita. Un punto positivo, dobbiamo essere ottimisti perché siamo in grande salute. Il fallo su Higuain? Burdisso lo trattiene senza guardare la palla e di conseguenza è rigore, ma capita e non dobbiamo fermarci a questi episodi».
Il Napoli viene bloccato sullo 0-0 da un ottimo Genoa e fallisce l’aggancio all’Inter in vetta alla classifica di Serie A. Premessa: sono più i meriti degli uomini di Gasperini, bravi a neutralizzare il gioco degli avversari, che non i demeriti degli ospiti. Il Grifone, dall’inizio alla fine, ha ingabbiato il trio Jorginho, Allan ed Hamsik con un pressing asfissiante figlio di una disposizione tattica molto dinamica. Già, perché il 4-3-3 iniziale dei rossoblù era pronto a trasformarsi in 5-3-2 in fase di non possesso chiudendo ogni varco possibile. Pronti, via. Al 4′ Callejon scappa via ad Ansaldi e carica il tiro a giro dal limite dell’area: il mancino dello spagnolo viene deviato in corner da un attento Perin. Al 28′ dormita della difesa genoana che regala a Mertens un’autostrada: il belga lascia partire un tiro-cross insidioso sul quale non arrivano né Perin in uscita né Higuain in scivolata. Il pallone termina sul fondo di un soffio. Poco dopo lo stesso Higuain si lamenta a gran voce con Doveri per una strattonata di Burdisso: il Pipita voleva il calcio di rigore. Prima dell’intervallo da segnalare due tegole per il Genoa che perde per infortunio Munoz e Dzemaili; nella ripresa finirà ko anche Rincon. Nel secondo tempo i ritmi si alzano notevolmente con il Napoli deciso subito a sbloccare il match. Al 53′ solita accelerazione di Mertens sulla sinistra che assiste alla grande Higuain: l’attaccante addomestica il pallone, si gira in un fazzoletto e conclude verso la porta. Decisiva la deviazione di Ansaldi anche se Perin sembrava sulla traiettoria. Al 57′ grave errore di Ntcham che si fa rubare palla in zona pericolosa: Insigne, subentrato al posto dell’acciaccato Mertens, apre sulla destra per Callejon. Lo spagnolo strozza troppo il diagonale con la sfera che termina a fondo campo di poco. Al 76′ Insigne scodella dal limite per area un suggerimento al bacio per Hamsik il quale si inserisce bene ma fallisce il tentativo a colpo sicuro sull’uscita di Perin: si salva il Genoa. Nel finale torna a farsi vedere il Grifone: Pavoletti elude l’intervento di Reina e cerca un compagno a centro area. Spazza via la difesa partenopea. In pieno recupero ecco le ultime due chance per il Napoli: al 91′ Gabbiadini calcia una punizione velenosa dal limite trovando l’attenta respinta di Perin, bravo a ripetersi anche al 93′ sulla parabola da fuori di Insigne. Dopo 4′ di recupero Doveri fischia la fine delle ostilità. Analizzando le statistiche notiamo come il Napoli abbia provato in tutti i modi a scardinare il fortino rossoblù con 18 tiri complessivi di cui 8 verso la porta; i padroni di casa si fermano a 9 tiri, 1 soltanto verso Reina. Dominio assoluto per gli uomini di Sarri anche per quanto concerne il possesso palla: 60,9% contro il 39,1%.
Al termine di Genoa-Napoli queste le dichiarazioni di Marek Hamisk, capitano dei partenopei, ai microfoni di Premium Sport: ‘Il pareggio ci va stretto, abbiamo creato tre palle gol pulite alla fine ma non siamo riusciti a concretizzarle. E’ un peccato, ma non è facile fare bene in su questo campo complicato. Abbiamo offerto una buona prestazione. Abbiamo provato a vincere fino alla fine ma abbiamo commesso errori in zona gol. È l’unica cosa che è mancata. Non siamo riusciti a superare la Roma e a portarci in vetta? Non significa nulla, siamo sempre lì. E’ la tredicesima gara senza sconfitta, è sempre positivo. Abbiamo fatto la nostra gara, peccato per il pareggio‘.
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