L’allenamento pomeridiano è iniziato alle ore 17.30 precise. I calciatori del Napoli hanno fatto il loro ingresso in campo per il solito riscaldamento col pallone: tiri verso le porte piccole e passaggi veloce e successivamente stretching. Maurizio Sarri ha poi disposto due squadre a campo ridotto con da una parte il 4-3-3 e dall’altra il 4-3-1-2. Entrambe le difese sono in linea a quattro formate da una parte da Henrique, Koulibaly, Britos e Strinic e dall’altra Maggio, Albiol, Luperto e Ghoulam. A centrocampo i tre sono Inler, Jorginho e Hamsik mentre dall’altra David Lopez, Valdifiori e de Guzman. Da una parte l’attacco è formato da Insigne, Gabbiadini e Mertens mentre dall’altra El Kaddouri gioca dietro a Zapata e Callejon.
Il Napoli è tornato questa mattina i ncampo a Dimaro per il quarto giorno di ritiro. La prima parte è stata dedicata al riscaldamento con un quarto d’ora di corsa, esercisi e preparazione fisica. Dopo di che Sarri ha chiamato a sè i difensori per dare inizio alle esercitazioni tattiche. Nel frattempo che la difesa lavora sulla tattica il resto del gruppo continua a scaldare i motori. Successivamente mentre la retroguardia continua l’applicazioen tattica i centrocampisti con gli attaccanti passano a un lavoro di ptenziamento fisico e muscolare. Durante l’allenamento ha lasciato il campo Luigi Sepe, possibile che questo sia il suo ultimo giorno a Dimaro pronto a volare verso la Fiorentina dove dovrebbe andare a giocare un anno in prestito. L’allenamento si è concluso alle 11.15 e solo un’ora e un quarto dopo ha parlato il nuovo acquisto degli azzurri Mirko Valdifiori che nell’idea di Maurizio Sarri sarà il regista della squadra intorno al quale far ruotare tutta la sua idea di gioco, concentrandosi anche sulla costruzione in verticale dell’azione grazie alla sua rapidità di pensiero e alla sua duttilità tattica. Cambierà molto in questo Napoli che dopo diversi anni ritorna a giocare con un regista in mezzo al camo.